hilarion: "prepariamoci al peggio "-POROSHENKO ED IL PATRIARCA DI COSTANTINOPOLI FIRMANO L'ATTO DI GUERRA CONTRO IL PATRIARCATO DI MOSCA.
prepariamoci al peggio - è finita !
ve lo avevo detto, inascoltato ,di seguire con estrema attenzione la vicenda dalla concessione dell'"autocefalia" (indipendenza) alla chiesa ortodossa ucraina che così, si sgancia dal patriarcato di mosca cui era affiliata sin dal lontano 1686 da un "tomos" (decreto ecclesiastico).
come sapete dai miei aggiornamenti, un recentissimo "tomos" del patriarca ecumenico di costantinopoli, faceva perdere ogni valore al "tomos" del diciassettesimo secolo e dava il via alla autocefalia della chiesa ucraina (vedi: https://vercesiblogspot.blogspot.com/2018/10/guerra-aperta-tra-il-patriarca-di-mosca.html )
oggi, 3 novembre 2018, è stata,posta ,ad istambul (ovvero costantinopoli sede del patriarca ecumenico della chiesa ortodossa, bartolomeo) la definitiva parola fine sulla vicenda, presenti lo stesso bartolomeo ed il presidente ucraino (in foto ). ovviamente come sapete questa carica è attualmente occupata da poroshenko,uomo,che, lo ricordo è anche comandante in capo di un esercito in guerra, noto per i crimini di guerra che ha commesso e continua a commettere.
i fatti di oggi pongono una pietra tombale alle speranze di quei pochi che, dall'interno della chiesa ortodossa ucraina (UPZ-MP) fedele al patriarcato di mosca ,speravano di evitare questo salto nel vuoto.
salto nel vuoto che ,invece dovranno compiere sperando, peraltro di aver salva la vita
salto nel vuoto che ,dunque ci sarà e, come vedrete anche dalle parole di hilarion afeev addetto alle relazioni con il pubblico e la stampa della chiesa ortodossa russa (RPZ-MP) , comporterà gravi fatti.
torniamo,per un attimo alla stringente attualità ed alle vicende odierne con poroshenko in visita ad istambul la antica costantinopoli, centro storico e propagatore della ortodossia.
qui,il presidente Poroshenko e il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo hanno sottoscritto ,a quattro mani un accordo per la creazione di una "chiesa ucraina", terminando definitivamente, in tal modo, e con quest'ultimo passaggio una provocazione religiosa da parte ucraina.
secondo tsargrad tv del professor alexandr dugin, oggi, i due pensano di aver superato, un punto di non ritorno, firmando questo documento.
sono dunque convinti che lo "scisma" della chiesa ucraina sia compiuto.
sul suo account twitter, il presidente golpista si congratulava con costantinopoli ,inoltre ha scritto che questo accordo rispetta tutti le norme canoniche della Chiesa ortodossa :""L'accordo che abbiamo firmato oggi termina il processo di modo che la applicazione del " Tomos" avvenga secondo tutti i canoni della Chiesa ortodossa".
Insomma un porosehnko che sembra preoccupato anche della forma, delle norme procedurali ,spesso cavillose, tipiche dei "processi " ecclesiastici-infatti anche dopo l'incontro poroshenko pareva preoccupato della procedura da seguire tanto da dire ai giornalisti che :"l'accordo crea le condizioni affinchè il processo di concessione dell'autocefalia sia eseguito assolutamente in stretta conformità con i canoni della Chiesa ortodossa"
"Gli ucraini hanno pregato affinché il Signore donasse loro un'unica chiesa ortodossa autocefala", ha detto anche Poroshenko dopo che il documento è stato firmato-una firma che veniva preceduta da una missione degli "esarchi" del Patriarca Ecumenico di costantinopoli a kiev, per prendere contatti ad alti livelli e preparare il terreno allo "storico"incontro odierno.
non la pensa così la RPZ-MP che non condivide questo entusiasmo e non sembra darsi per battuta.
intorno alle 14 odierne compariva una nota a firma di Vladimir Legoyda, capo del Dipartimento sinodale per le relazioni tra la Chiesa e la società ed i media.
Sul suo canale telegram Legoyda scriveva che:"L'accordo tra lo stato dell'Ucraina e il Patriarcato di Costantinopoli non significa la creazione di una chiesa ucraina, qui ,per ora, non c'è nulla da commentare"-tranciava duro Legoyda per poi continuare specificando che "tutti questi concordati non cambiano nulla per milioni di credenti in ucraina".
Sicuramente più equilibrata, purtroppo, la posizione del succitato Metropolita Hilarion,uno che purtroppo sa come vanno le cose nell'ucraina nazista ed appare assai meno ottimista di Lagoyda.
Infatti, come ha ricordato il metropolita Hilarion, le autorità ucraine dichiarano apertamente che la Chiesa ortodossa ucraina del patriarcato di Mosca, sarà ribattezzata "Metropolia della Chiesa russa in Ucraina," e che, quindi perderà i diritti su tutte le sue chiese ,insomma la UPZ-MP perderà i suoi edifici di culto e non di culto.
Inutile che vi dica che questo potrebbe avere catastrofiche conseguenze-chiudo il blogspot con le drammatiche parole del vescovo di Volokolamsk -il metropolita Hilarion-leggetele bene:" reietti nel loro stesso paese,diverranno dunque la maggior parte dei fedeli ortodossi ucraini. da loro strapperanno massicciamente chiese e monasteri e non lo faranno in modo furtivo ,come è stato sino ad ora, ma in modo perfettamente legale..."
LINKhttps://www.interfax.ru/world/636380
LINKhttps://tsargrad.tv/news/poroshenko-i-patriarh-varfolomej-schitajut-chto-postavili-tochku-v-cerkovnom-raskole-na-ukraine_167214
LINKhttp://anna-news.info/poroshenko-i-patriarh-varfolomej-podpisali-soglashenie-o-sotrudnichestve/
ve lo avevo detto, inascoltato ,di seguire con estrema attenzione la vicenda dalla concessione dell'"autocefalia" (indipendenza) alla chiesa ortodossa ucraina che così, si sgancia dal patriarcato di mosca cui era affiliata sin dal lontano 1686 da un "tomos" (decreto ecclesiastico).
come sapete dai miei aggiornamenti, un recentissimo "tomos" del patriarca ecumenico di costantinopoli, faceva perdere ogni valore al "tomos" del diciassettesimo secolo e dava il via alla autocefalia della chiesa ucraina (vedi: https://vercesiblogspot.blogspot.com/2018/10/guerra-aperta-tra-il-patriarca-di-mosca.html )
oggi, 3 novembre 2018, è stata,posta ,ad istambul (ovvero costantinopoli sede del patriarca ecumenico della chiesa ortodossa, bartolomeo) la definitiva parola fine sulla vicenda, presenti lo stesso bartolomeo ed il presidente ucraino (in foto ). ovviamente come sapete questa carica è attualmente occupata da poroshenko,uomo,che, lo ricordo è anche comandante in capo di un esercito in guerra, noto per i crimini di guerra che ha commesso e continua a commettere.
i fatti di oggi pongono una pietra tombale alle speranze di quei pochi che, dall'interno della chiesa ortodossa ucraina (UPZ-MP) fedele al patriarcato di mosca ,speravano di evitare questo salto nel vuoto.
salto nel vuoto che ,invece dovranno compiere sperando, peraltro di aver salva la vita
salto nel vuoto che ,dunque ci sarà e, come vedrete anche dalle parole di hilarion afeev addetto alle relazioni con il pubblico e la stampa della chiesa ortodossa russa (RPZ-MP) , comporterà gravi fatti.
torniamo,per un attimo alla stringente attualità ed alle vicende odierne con poroshenko in visita ad istambul la antica costantinopoli, centro storico e propagatore della ortodossia.
qui,il presidente Poroshenko e il patriarca di Costantinopoli Bartolomeo hanno sottoscritto ,a quattro mani un accordo per la creazione di una "chiesa ucraina", terminando definitivamente, in tal modo, e con quest'ultimo passaggio una provocazione religiosa da parte ucraina.
secondo tsargrad tv del professor alexandr dugin, oggi, i due pensano di aver superato, un punto di non ritorno, firmando questo documento.
sono dunque convinti che lo "scisma" della chiesa ucraina sia compiuto.
sul suo account twitter, il presidente golpista si congratulava con costantinopoli ,inoltre ha scritto che questo accordo rispetta tutti le norme canoniche della Chiesa ortodossa :""L'accordo che abbiamo firmato oggi termina il processo di modo che la applicazione del " Tomos" avvenga secondo tutti i canoni della Chiesa ortodossa".
Insomma un porosehnko che sembra preoccupato anche della forma, delle norme procedurali ,spesso cavillose, tipiche dei "processi " ecclesiastici-infatti anche dopo l'incontro poroshenko pareva preoccupato della procedura da seguire tanto da dire ai giornalisti che :"l'accordo crea le condizioni affinchè il processo di concessione dell'autocefalia sia eseguito assolutamente in stretta conformità con i canoni della Chiesa ortodossa"
"Gli ucraini hanno pregato affinché il Signore donasse loro un'unica chiesa ortodossa autocefala", ha detto anche Poroshenko dopo che il documento è stato firmato-una firma che veniva preceduta da una missione degli "esarchi" del Patriarca Ecumenico di costantinopoli a kiev, per prendere contatti ad alti livelli e preparare il terreno allo "storico"incontro odierno.
non la pensa così la RPZ-MP che non condivide questo entusiasmo e non sembra darsi per battuta.
intorno alle 14 odierne compariva una nota a firma di Vladimir Legoyda, capo del Dipartimento sinodale per le relazioni tra la Chiesa e la società ed i media.
Sul suo canale telegram Legoyda scriveva che:"L'accordo tra lo stato dell'Ucraina e il Patriarcato di Costantinopoli non significa la creazione di una chiesa ucraina, qui ,per ora, non c'è nulla da commentare"-tranciava duro Legoyda per poi continuare specificando che "tutti questi concordati non cambiano nulla per milioni di credenti in ucraina".
Sicuramente più equilibrata, purtroppo, la posizione del succitato Metropolita Hilarion,uno che purtroppo sa come vanno le cose nell'ucraina nazista ed appare assai meno ottimista di Lagoyda.
Infatti, come ha ricordato il metropolita Hilarion, le autorità ucraine dichiarano apertamente che la Chiesa ortodossa ucraina del patriarcato di Mosca, sarà ribattezzata "Metropolia della Chiesa russa in Ucraina," e che, quindi perderà i diritti su tutte le sue chiese ,insomma la UPZ-MP perderà i suoi edifici di culto e non di culto.
Inutile che vi dica che questo potrebbe avere catastrofiche conseguenze-chiudo il blogspot con le drammatiche parole del vescovo di Volokolamsk -il metropolita Hilarion-leggetele bene:" reietti nel loro stesso paese,diverranno dunque la maggior parte dei fedeli ortodossi ucraini. da loro strapperanno massicciamente chiese e monasteri e non lo faranno in modo furtivo ,come è stato sino ad ora, ma in modo perfettamente legale..."
LINKhttps://www.interfax.ru/world/636380
LINKhttps://tsargrad.tv/news/poroshenko-i-patriarh-varfolomej-schitajut-chto-postavili-tochku-v-cerkovnom-raskole-na-ukraine_167214
LINKhttp://anna-news.info/poroshenko-i-patriarh-varfolomej-podpisali-soglashenie-o-sotrudnichestve/
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