GUERRA APERTA TRA IL PATRIARCA DI MOSCA E QUELLO DI COSTANTINOPOLI ,BARTOLOMEO CHE.....

da questa sera ,ormai a mosca non ci si fa più alcuna speranza sul fatto che il "patriarca ecumenico" della chiesa ortodossa, che, ormai pare divenuto un burattino per conto dell'occidente , possa ravvedersi per le sue  decisioni.
che sia ferma intenzione dell'apostata di costantinopoli , di fornire alla chiesa ucraina la autocefalia e quindi di procedere a far spogliare le proprietà del patriarcato di mosca in ucraina,oltre che   ad innescare un meccanismo che potrebbe  porterà i suoi fedeli ad essere perseguitati dai nazionalisti al potere,e' cosa nota ed assodata .
e, da stasera viene confermata dal diretto interessato che, vedete qui  effigiato in foto con la sua "amata" bandiera ucraina alle spalle .
chi poi stia dietro a quest'uomo che, con le sue insulse decisioni ha rotto consuetudini e leggi canoniche vecchie tre secoli e mezzo nessuno lo sa ma, molti (noi per primi) se lo immaginano bene .
e,che l'autocefalia (indipendenza) per la chiesa ucraina sia un treno lanciato in corsa ,a folle velocità e non più arrestabile, lo confermava stasera proprio il diretto responsabile, secondo il quale il patriarcato di costantinopoli ,da lui retto, non mai cederà alle pressioni esercitate dalla RPZ (chiesa ortodossa russa -patriarcato di mosca)!
oggi, 22 ottobre il patriarca di costantinopoli, ha infatti asserito che ,in nessun caso   ed in nessuna circostanza , recederà dalle sue convinzioni, e darà concessioni alla RPZ in merito all'attribuzione  dell'autocefalia (status di  chiesa locale indipendente ) all'Ucraina, neppure nel caso di  eventuali richiami  da  Mosca ,da parte del Patriarcato.
Secondo il Patriarca ecumenico, la Chiesa ortodossa russa non ha dunque altra scelta che, riconoscere la decisione di Costantinopoli riguardo la chiesa Ucraina.
Bartolomeo si è anche lamentato   di una "propaganda nera"a suo dire  proveniente dalla Russia.
E'chiaro che con queste parole, bartolomeo mostrava il suo vero volto e che, le residuali  possibilità per un accordo ,da questa sera ,scompaiono definitivamente e uno storico scisma si avvicina mentre i cari fedeli ucraini ,che non vogliono abbandonare la devozione al Patriarcato di Mosca già ,si vanno preparando al peggio ,se non addirittura al martirio......
A tale proposito monta la preoccupazione in russia ,ben espressa dal vescovo di Volokolamsk, il metropolita Hilarion Afeev,attuale  capo del Dipartimento per le relazioni esterne della RPZ.
Hilarion ha esortato i fedeli ucraini della chiesa ortodossa del Patriarcato di Mosca a stringersi a coorte !
Il vescovo di Volokolamsk, ha invitato i fedeli ortodossi d' Ucraina a sostenere Onofrio, il  metropolita  di Kiev e di  Tutta l'Ucraina, oltre che  la canonica chiesa ortodossa fedele alla RPZ:""Nonostante le minacce e le provocazioni provenienti da ogni parte, nonostante le lusinghe  e gli appelli degli scismatici"-chiosava Hilarion.
Hilarion che, parlando nel pomeriggio,ancora non conosceva le parole di bartolomeo che chiudeva ad ogni possibile negoziazione aveva anche espresso la speranza che "la ragione possa  prevalere" e che Costantinopoli rifiuti di prodursi in ulteriori azioni di divisione.
Hilarion ha cercato di rassicurare anche i fedeli della RPZ i quali  potranno, come prima, visitare i monasteri ed i luoghi santi  sul Monte Athos, ma ha fatto  notare  che,da ora questi ultimi, non dovrebbero più partecipare ai servizi religiosi officiati da monaci fedeli  al patriarcato di costantinoploli !

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