dr.vercesi's medical news -struggle against coronavirus

UNA GRAVE NOTIZIA DALLA LIBIA.... che ho atteso diverse ore a dare anche se ne avevo già sentore per non dir certezza grazie al lavorio di bloggers indipendenti che hanno citato anche alcuni siti di monitoraggio di sorvoli aerei (e qui si parla del grande Stefano Orsi cui va dato il merito di aver dato per primo questa notizia in ITAGLIA sulla sua pagina facebook) in pratica, è già iniziato ed è in pieno svolgimento (e senza attendere l'approvazione del voto del parlamento di #ankara previsto per il 7 gennaio 2 020 come detto dal presidente turco ), il trasferimento ,armi e bagagli compresi,di pericolosi e particolarmente ben addestrati miliziani islamisti dalla #siria alla #libia . lo comunica l'informatissima agenzia stampa russa riafan.ru la quale ,a sua volta cita un lungo articolo,dettagliatissimo, comparso sul sito del SOHR ( syriahr.com ,) il famoso (o sarebbe meglio dire famigerato ?) osservatorio siriano per i diritti umani,di stanza a londra . artico

libia; lager di janzour gestito dalla GNA -le foto sono di  lorenzo tugnoli. compare un articolo corredato di molte foto sull'ultima edizione del giornale statunitense "the washington post". si tratta di un lungo e dettagliato reportage a firma di sudarsan raghawan capo della redazione del cairo del prestigioso giornale americano. nel suo pezzo, raghawan ha pubblicato molto materiale (anche fotografico,che condividiamo) su un campo pro fughi in Libia descrivendo le terribili condizioni delle persone che vi sono accampate (o sarebbe meglio dire detenute). come segnalano i media russi inforeactor.ru e riafan.ru ,però, c'è qualcosa che non torna nel lavoro del capo servizio del Washington Post. vero è che , nel suo articolo, raghawan cerca di spremere, letteralmente , emozioni di compassione umana dal cuore dei suoi lettori, descrivendo la orribile situazione delle persone bloccate in Libia. Tuttavia, il washington post (e con lui tutti i nostri

incredibile ,ennesima e  sesquipedale "figura di menta" della diplomazia ucraina. vero è che dopo il maidan, la collezione di figuracce a livello internazionale della nuova ucraina eurointegrata  è davvero lunga ma, questa volta ,con il capo del ministero degli esteri ucraino  vadim pristayko (foto) si è superato davvero il limite ultimo possibile ad una diplomazia : la barriera del ridicolo. in soldoni, Il ministro degli affari esteri ucraino Vadim Pristayko ha invitato il governo tedesco a fornire assistenza militare al suo paese, ma la sua richiesta è stata rispedita al mittente ed ogni possibile aiuto militare a kiev stato rifiutato dal governo tedesco "La nostra richiesta di assistenza militare, purtroppo, è stata respinta", ha candidamente ammesso Pristayko  in un'intervista pubblicata venerdì dal gruppo multi-media tedesco RND. "Spero che Berlino riveda questa posizione "moderata"  e decida  comunque ,alla fine,  di rafforzare le capa

una giornata, quella della vigilia di natale 2019 ,contraddistinta da un attivismo sfrenato da parte del presidente turco, il quale  cercava di fare pressioni sulla russia  allo scopo di fermare l'avanzata dell'esercito siriano su idlib, entrando al contempo collisione con gli interessi di mosca in libia e dunque in ben due aree di crisi si prospetta un possibile scontro tra questi "attori"regionali legati da una instabile alleanza di facciata che sta per crollare per ora manca una risposta ufficiale dalla russia ma, quella di damasco è forte e chiara e costringerà putin, volente o nolente a prendere una posizione precisa nei confronti del suo omologo turco. per un sunto della giornata, convulsa  , riproponiamo tre articoli da noi tradotti sul gruppo privato di facebook  https://www.facebook.com/groups/HelpNovorossiya/ .-BUONA LETTURA E BUON NATALE AGLI AMICI DEL BLOG CRISI SACCA DI IDILB; TURCHIA VS RUSSIA -DURO AVVERTIMENTO DI ANKARA A MOSCA CHE PARE ABB

soldati dei reparti tigre oggi a Tel Al Sheik nella giornata di oggi si  è verificato un increscioso e particolarissimo incidente. come riferiscono dalla redazione dell'informatissimo media russo  in24.org  un convoglio militare americano è stato fermato e costretto al dietrofront,previa una inversione ad U sulla strada che collega qamishli con il capoluogo provinciale al- hasakak nella siria nord orientale. in pratica, con il sostegno della polizia militare russa che pattuglia tale strada, i soldati della SAA (esercito arabo siriano-fedele ad assad) ha bloccato l'avanzare di un convoglio militare americano,formato da sette veicoli corazzati. tale incidente è avvenuto quando il convoglio ha provato a passare attraverso un posto di blocco noto in russo come KPP"ploshad zhuri"; i sette blindati sono stati costretti a tornare sui propri passi. se andate nel primo link, qui sotto, potrete vedere la scenetta, definita dall'utente twitter  @Sunkway_China  solito

il sistema laser peresvet clamorosa, importante comunicazione del capo di stato maggiore dell'esercito russo, il generale valerii gerasimov. gerasimov ha scelto un occasione irrituale per fare questa comunicazione di somma importanza .oggi,infatti, nel gigantesco centro operativo e comunicazioni del ministero della difesa russo (MO-RF) erano convocati gli "attache" militari dei paesi stranieri . di fronte a questi rappresentanti diplomatici ,rappresentanti del corpo militare-diplomatico accreditato in Russia.  il generale gerasimov (foto sotto) ha comunicato che è entrato in piena operatività  e prontezza al combattimento il sistema laser (arma ad energia diretta) "peresvet". innanzitutto parliamoci chiaro-a parte alcune foto che pubblichiamo ed un video diffuso dal MO-RF nulla si sa delle caratteristiche tecniche di questo modernissimo sistema d'arma ad energia diretta,le cui specifiche non sono state comunicate dal MO-RF. ricordiamo a tutti che ,

SI RISCHIANO CONSEGUENZE DIPLOMATICHE TRA RUSSIA E REPUBBLICA CECA PER UN IMPROVVIDA DECISIONE DI PRAGA ! CONTINUA ,SEMPRE SOTTO NUOVE SPOGLIE ,LA GUERRA IBRIDA,D'INFORMAZIONE LANCIATA DALL'OCCIDENTE CONTRO LA RUSSIA Il Ministero degli Esteri russo (acronimo MID-RF che useremo a partire da ora ) ha commentato con grande delusione l'approvazione di una legge a Praga -si tratta della legge che istituisce un Giorno di Memoria nazionale per ricordare la cosiddetta invasione sovietica del 1968. Tale commemorazione nella Repubblica Ceca ,secondo il MID-RF oscura le relazioni tra Mosca e Praga Il riconoscimento  del 21 agosto come "Giornata del ricordo delle vittime dell'invasione e della successiva occupazione della Cecoslovacchia da parte delle truppe del Patto di Varsavia nel 1968" non promuoverà certo la cooperazione bilaterale tra Mosca e Praga, ha detto il servizio stampa del ministero degli Esteri russo,oggi 18 dicembre 2019 . Il ministero degli Ester