CURDI E SIRIANI UNITI NELLA LOTTA , SPALLA A SPALLA RESPINGONO ATTACCO TURCO SU AIN ISSA -UN CARRO ARMATO ANNIENTATO,DIVERSI MORTI

in verde parte controllata dagli islamisti in giallo la SAA+curdi

I TURCHI ,PER TRAMITE DEI LORO ALLEATI ISLAMISTI ASSALTANO AIN ISSA-VENIVANO PERO' RESPINTI CON PERDITE ,FORSE UN EQUIPAGGIO DI CARRISTI ANNIENTATO
le forze militari dei curdi, oramai alleate con le forze del'esercito arabo siriano (SAA) sono state messe a dura prova ,combattendo spalla a spalla nel difendere la citadina di ain issa (mappa tattica a fianco  + video nel link)
orbene secondo precisi accordi,tale centro abitato doveva rimanere nella totale disponibilità dei siro-curdi e, quindi del governo legittimo di #assad.
Infatti, ,formalmente, in base ad un accordo con la Russia, la Turchia non può rivendicare il controllo su Ain Issa, ma le azioni dei miliziani islamisti e dei militari turchi dimostrano che #Ankara , in realtà non intende aderire ad alcun accordo-come sapete,infatti, dai nostri aggiornamenti , la tregua è solo di facciata e ,più in particolare, le unità di autodifesa dell'YPG curdo hanno già respinto diversi attacchi dei turchi poco a nord della città di Ain Issa .
Ai turchi preme molto il controllo totale di una autostrada (poco più che un autopista nel deserto ma, comunque un infrastruttura strategica ) la M-4.
Si segnala che alla conclusione dell'accordo russo-turco su una "zona di sicurezza" nel nord della Siria, l'esercito turco e i militanti dei gruppi islamici filo-turchi sono stati messi nella condizione di avanzare verso sud nella provincia di Raqqa, ma non sono stati in grado di completare il compito di prendere completamente il controllo dell'autostrada M-4.
E, a #Damasco, dove non si dorme, hanno ben pensato,per prevenire le mosse di questa nuova edizione della fratellanza mussulmana, di dislocare,quasi al completo presso Ain -Issa la agguerrita e ben armata 93^ Brigata SAA.
Insomma, le autorità siriane intendono ,con tutti i mezzi, impedire la cattura ,da parte dell'esercito turco di Ain-Issa e anche della .M-4. che transita poco più a nord ovest e nord est da questo centro.
La più terribile di queste battaglie,.tramutatasi in un incubo per i turchi ed i loro alleati tagliagole, avveniva nella giornata di ieri, 07 novembre 2019,anche se solo oggi ne abbiamo comunicazione grazie al media russo warsonline.info .
In pratica scortati da reparti di forze speciali dell'esercito turco, e da mezzi corazzati turchi, gli islamisti avanzavano decisi verso ain issa da nord est.
Come detto però la loro avanzata si risolveva in un disastro; un carro armato turco veniva distrutto (ignota la sorte dell'equipaggio) e, sino ad otto islamisti venivano liquidati .
Dopo la vittoria delle forze curde, seguiva una veloce ritirata degli islamisti, i quali venivano tormentati dal fuoco dell'artiglieria pesante della SAA durante la rotta.
Alla fine di questa battaglia, che dimostra l'unita' di intenti e sancisce ,sul campo,la nuova alleanza tra curdi e damasco (autentico capolavoro di #putin e assad) addirittura i curdi riuscivano a riconquistare il piccolo centro di #sharakik.
LINKhttp://warsonline.info/siriia/novosti/siriia/syr-north-071119-1.html