IN KAZAKISTAN SI TENTA L'IMPOSSIBILE-SARA' DAVVERO TREGUA IN SIRIA?
![]() |
l'incontro di ieri |
va detto che tali colloqui, a cui la stampa non era assolutamente ammessa, prendevano il via ,complici i continui scontri ed attacchi sulla linea di demarcazione, sotto i peggiori auspici- a guidare la nutrita delegazione russa erano il rappresentante speciale presidenziale per la siria Alexander Lavrentiev e il viceministro degli Esteri Sergey Vershinin,la delegazione russa ha dapprima incontrato i suoi colleghi iraniani guidati dall'aiutante anziano del ministro degli Esteri di teheran, signor Ali Asgar Haji. Poco più tardi la delegazione russa ha tenuto incontri con i diplomatici siriani (questi ultimi sono guidati dal Rappresentante Permanente Siriano presso l'ONU ,Bashar al-Jaafari) e quelli turchi (guidati dal Vice Ministro degli Esteri Onal Sedat).
L'attenzione si concentrava sulla situazione nella provincia di Idlib e sulla situazione nella Siria nord-orientale. I partecipanti discutevano anche della formazione e del lancio di un comitato costituzionale che dovrebbe decidere la .
Alla vigilia dell'incontro, la pubblicazione "Svobodnaia pressa " ha riferito che il rappresentante speciale delle Nazioni Unite per la Siria non sarebbe stato in grado di partecipare ai negoziati che si terranno in Kazakistan. A fermare Geir Pedersen e costringerlo a dare forfait sono stati problemi di salute.
In precedenza, il presidente Vladimir Putin aveva assicurato che la federazione russa avrebbe continuato ad aiutare la Siria a proteggerne la sovranità, garantendole sicurezza e la ripresa dalla guerra. Fin qui il resoconto della seduta di ieri, ovviamente monco non essendo ammessa la partecipazione della stampa, la sensazione, fastidiosa che di un ennesimo fallimento si era trattato, veniva però mitigata dalle novità ,giunte dalla capitale kazaka, nella serata del 2 agosto. PERCHE 'L'IMPOSSIBILE.....ovvero ,una tregua ad idlib non sembra, da questa sera così impossibile .
lo spera il capo dipartimento per i rapporti con asia, africa (e medio oriente)del ministero degli affari esteri del #kazahkstan, mikash serikuly.
egli ha riferito che la maggior parte della delegazione dell'opposizione armata siriana ha accettato (e concordato) un armistizio nella provincia di Idlib nel corso dei negoziati nel formato di Astana (negoziati tenutisi a astana, ora nur-sultan nella giornata di ieri) .
"La tregua è entrata in vigore, come affermato dai partecipanti", ha detto Serikuly. Secondo lui, le autorità e l'opposizione armata riconosciuta erano davvero d'accordo. Tuttavia, non dovremmo dimenticare, ha detto il diplomatico,che altre organizzazioni terroristiche hanno le "mani slegate". E, potrebbero dunque,non rispettare la tregua.Inutile dirVi cari amici che i timori di serikuly sono anche i nostri e che la possibilità che gli islamisti cessino del tutto i loro attacchi ci appare quanto mai remota ma, come sempre, sperare non costa niente, dunque......
Vi ricordo che,in precedenza, i media siriani avevano riferito che è stato raggiunto un accordo di cessate il fuoco nella provincia di Idlib. Esso doveva entrare in vigore la notte del 2 agosto. La conditio sine qua non della sua entrata in vigore era il rispetto dell'accordo di Sochi russo-turco del settembre 2018.
LINKhttps://rueconomics.ru/403122-delegaciya-rossii-obsuzhdaet-problemy-sirii-v-ramkakh-astaninskogo-formata
LINKhttps://www.mk.ru/politics/2019/08/02/vlasti-sirii-dogovorilis-s-oppoziciey-o-peremirii-v-idlibe.html
Commenti
Posta un commento