esclusiva ; VENIVANO CONCORDATI CON RUSSIA ED USA GLI ATTACCHI ISRAELIANI SU OBIETTIVI IRANIANI IN IRAQ.......
una notizia di grande interesse ed importanza veniva riportata dal " The Jerusalem Post" il quale , a sua volta andava citando il quotidiano in lingua araba Asharq al-Awsat.
orbene va dapprima segnalato che anche nella giornata di ieri, 20 agosto 2019, la forza aerea di israele , la Heyl Ha'Avir è stata impegnata in un attacco a lungo raggio su obiettivi iraniani in iraq.
si è trattato di un bombardamento che prendeva di mira un deposito di armi della milizia sciita filo-irachena, sostenuta da Teheran, arsenale situato nella base aerea di Balad, a 80 chilometri da Baghdad. A conseguenza dell'attacco israeliano, almeno 50 missili immagazzinati nella struttura venivano distrutti. Quest'attacco dei jet con la stella di davide va ad aggiungersi a quello, similare avvenuto all'inizio di agosto, quando Israele aveva attaccato un altro deposito di munizioni a sud-ovest di Baghdad, sempre di proprietà delle milizie sciite. In quel caso ci fu una vittima collaterale, un civile morto, e altre 13 persone erano rimaste ferite.
Il Jerusalem Post ricorda che Israele ha ripetutamente avvertito che non avrebbe consentito una presenza iraniana e, questo sia in Iraq che in Siria. Lo stato ebraico non nega neppure la paternità degli attacchi aerei nei magazzini di proprietà delle milizie sciite in Iraq.
Ricordiamo che , l'Iran finanzia e rifornisce di armi direttamente le milizie sciite irachene, che combattono lo Stato islamico in iraq dal 2016.
Volgendo ancor più indietro le lancette dell'orologio della storia, dopo la guerra Iran-Iraq (1980-1988), le relazioni tra i due paesi vicini sono rimaste tese. L'Iran sostiene la milizia sciita in Iraq. Anche le relazioni tra Iraq e Stati Uniti sono rimaste controverse da quando gli Stati hanno invaso il Paese per rovesciare il governo di Saddam Hussein (2003-2011)-quando l'iraq veniva accusato di aver sviluppato armi nucleari di distruzione di massa e si decise di contrastarlo. Attualmente la Russia sta collaborando con Israele per risolvere la situazione in Siria e dichiara anche la sua disponibilità a facilitare il dialogo tra Iran e Israele.
Eppure non era noto, almeno prima d'ora che le missioni di israele in iraq fossero concordate, a tavolino, con USA e Russia prima ancora di essere lanciate !
Ma ,come detto nessun dubbio secondo le fonti che stiamo citando, gli attacchi di israele sul territorio iracheno avvenivano solo dopo che la russia e gli USA davano loro il permesso di farlo!
A Mosca e Washington, si ritiene infatti che, in questo modo, Israele continuerà a garantire la sua sicurezza .
Ad avviso delle due potenze, infatti , Israele dovrebbe continuare a monitorare le azioni dell'Iran in Siria e in Iraq e ,quindi anche ,ove fosse il caso lanciare nuovi attacchi contro obiettivi in grado di minacciare lo stato ebraico, ad esempio sistemi missilistici ad alta precisione e a lungo raggio-cosa che è, per l'appunto, avvenuta ieri.......
Commenti
Posta un commento