CHI LI SOSTIENE ,CHI LI ARMA E LI DIRIGE ? DUE ATTACCHI RIVELATORI DEI MILIZIANI DI HAMA
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| il camion trasporto truppe centrato da un missile degli islamisti |
la battaglia per hama assume ,da oggi, nuove e cangianti tinte dopo una grossa novità portata in serbo dai terroristi ,mentre compare anche un video rivelatore del fatto che detti mostri siano anche particolarmente ben armati.
EPISODIO 1):rispondendo a una ben precisa strategia e ben essendo a conoscenza della difficoltà dei sistemi anti aerei , anche sofisticati nell'evitare il fenomeno della "saturazione " e di bloccare tutti i razzi partiti ,quasi, contemporaneamente in salva da un sistema lanciarazzi multiplo (MRLS eponimo Nato, eponimo russo RSZO) , i miliziani di hama tentavano oggi il colpo grosso.
per la prima volta nella storia del Medio Oriente, lunedì 22 luglio 2019 sono stati usati i Grads a corto raggio contro i sistemi avanzati di difesa aerea S-300. Orbene le le armi che si sono affrontate ,sia il sistema lancirazzi multiplo RSZO-"grad" che il sistema anti aereo ZRK-"S-300" sono di fabbricazione russa. L'attacco dei ribelli jihadisti siriani ha preso di mira le tre batterie S-300 che proteggevano il centro di armi siriane nel centro studi di Masyaf che si trova nella parte occidentale del governatorato di hama non distante dalle rive del Mediterraneo (e non affacciato sul Mediterraneo come erroneamente debka ,la nostra fonte, cita). I Grad, tuttavia pagando la loro imprecisione non hanno raggiunto il loro bersaglio. Le forze russe e siriane si sono immediatamente vendicate, nella loro rappresaglia hanno bombardato le posizioni jihadiste nel sud di Idlib oramai da giorni martellate con ferocia . Le fonti militari di DEBKAfile notano che il "Centro di studi scientifici e di ricerca" siriano di Masyaf ospita, oltre agli ufficiali iraniani, siriani e Hezbollah, esperti di missili stranieri che stanno aiutando l'esercito siriano a sviluppare missili ad alta precisione- fatto per il quale, Israele ha condotto numerosi raid aerei contro il centro di Masyaf, l'ultima volta il 13 aprile.
COMMENTO DEL TRADUTTORE; ovviamente la sensazione, sgradevole che lascia questa notizia è la seguente-che gli islamisti lavorino per conto di qualcun'altro.
infatti a livello tattico e anche strategico, cosa poteva mai importare a loro , che non sono dotati di aviazione, di tentare di scompaginare la robusta linea di difesa aerea che i siriani hanno piazzato vicino al loro centro di studi e di ricerca ?
queste tre batterie non rappresentavano certo una minaccia per loro, perchè mai dunque prendersi la briga (ed il rischio) di portare un MRLS a pochi chilometri da maysaf per poi far fuoco??
EPISODIO 2)IN PRIMA LINEA ,GRAZIE AI TURCHI ARRIVANO ,IN MASSA, SISTEMI SPALLEGGIABILI ANTI CARRO- UN VIDEO INADATTO AI DEBOLI DI CUORE.
I miliziani, in Siria hanno compiuto un attacco,peraltro in parte , fallito contro un camion da trasporto truppe della SAA modello 'Ural-4320-l'attacco è documentato nel video ,drammatico ,che postiamo sotto.
i miliziani hanno compiuto un vero e proprio agguato , nascondendosi su un rilievo a circa 300-400 mt (secondo la fonte in24.org da cui traiamo la notizia, in realtà almeno 600 N.d.T.) e sparando un missile anticarro a guida remota (PTRK eponimo russo) .
l'attacco è stato condotto, secondo alcune fonti, nella provincia di Hama, secondo quanto riferisce il sito russo di analisi militare Военное Обозрение.
all'interno dell'"Ural-4320" che era fermo al momento dell'attacco, seduti nelle panche posteriori coperte dal telone vi erano non meno di 8 militari della SAA.
Dopo aver centrato l'Ural-4320, i militanti si rallegravano del loro successo, con il consueto urlo "allah u akbar" tuttavia la loro gioia non è stata lunga quanto avrebbero desiderato . Dopo qualche istante, mentre il fumo si schiariva un po ', diveniva chiaro che i terroristi ,chiaramente, non avessero raggiunto il loro obiettivo principale. La maggior parte dei soldati siriani, che erano nel retro del veicolo militare, infatti,sono sopravvissuti.. Comunque diversi effettivi sono stati feriti e sono stati evacuati dal mezzo in fiamme. Sul numero dei morti non ci sono dati diisponibili.
Le truppe del governo siriano negli ultimi giorni hanno lanciato un attacco su larga scala alle posizioni dei gruppi terroristici che operano nel nord della provincia di Hama, così come nella provincia di Idlib. Le posizioni di sparo dei miliziani sono bersagliate usando MLRS e obici . La situazione per l'esercito siriano è comunque gravemente resa più complicata dalla fornitura di armi moderne (compresi i sistemi anticarro che avete visto all'opera in questo video ) ai militanti-come sapete tali forniture di PTRK ,secondo ripetute ed argomentate denunce ,sarebbero provenienti dalla Turchia.
VIDEO NEL LINK SOTTO-------->
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