HAMA; GRAZIE AL SOSTEGNO TURCO AI MILIZIANI HTS SITUAZIONE DI STALLO A TEL-MALLAH -AL FINE DI GETTAR RINFORZI NELLA MISCHIA.LA SAA CESSA IL SUO ATTACCO VERSO IL NORD DELLA PROVINCIA DI LATACHIA
niente da fare- non è ancora stato possibile ,alla SAA ,di assicurarsi il controllo completo e definitivo della strategica altura di tel-mallah situata nella parte nord del governatorato di hama.
lo stallo, nonostante contraddittorie notizie che noi stessi abbiamo postato, infatti prosegue,con i contendenti arroccati sulle proprie posizioni fortificate .
in particolare, gli sgherri di dzhebat an nusra (ramo di al qaeda in siria ora rinominatosi ,per rifarsi una verginità Ha'yat Tahrir Al sham eponimo :.HTS) controllando ,con tel mallah, una posizione rilevata di grande interesse strategico, continuano a respingere facilmente, e facendo numerose vittime ,gli attacchi della SAA.
i ripetuti tentativi da parte dell'esercito siriano di riprendersi la posizione chiave dell'altura di Tel-Mallah, nonostante un supporto aereo attivo,sono falliti . In particolare, il 20 giugno, le forze dei reparti di elites, ovvero le forze speciali "Tigre" hanno nuovamente preso d'assalto due volte questo cumulo di terra e pietre e il villaggio omonimo situato ai suoi piedi, ma hanno subito diverse perdite e sono stati costrette a ritirarsi nelle loro posizioni originali.
In pratica dopo l'attacco a sorpresa dei militanti nel nord della provincia di Hama nella prima metà del giugno 2019, le parti si sono arroccate sulle linee di demarcazione delle zone reciprocamente occupate e non hanno permesso al rispettivo nemico di andare avanti. Difatti,anche due tentativi da parte dei gruppi islamisti di continuare l'offensiva in direzione della città di Skalbiya hanno affrontato una fiera resistenza da parte delle forze governative e sono falliti come gli attacchi della SAA su Tel-mallah.
ma, quello che sta avvenendo, lo stallo insomma non è tutta farina del sacco di HTS.
vero è che nell'altura di tel-mellah c'è una significativa concentrazione, un ammassamento direi quasi dei reparti meglio preparati e pronti al combattimento di HTS ma vero è anche ,secondo la nostra fonte "voennij obozrevatel" che i turchi partecipano attivamente alla pugna.
decisivo , per le sorti della resistenza pugnace di HTS ,secondo la nostra fonte è l'aiuto fornito loro dall'esercito turco con informazioni di intelligence, armi e munizioni.
le forniture illegali di grandi quantità di esplosivi e sistemi anticarro agli islamisti (principalmente i sistemi missilistici russi spalleggiabili a guida laser "kornets" e gli Americani filoguidati TOW) attraversano la Turchia in lungo in largo da nord a sud ed arrivano alla frontiera colabrodo con idlib,per poi arrivare diretti a Tel-mellah!
Sempre secondo"voennij obozrevatel" ci sono anche informazioni sulla partecipazione diretta di ufficiali turchi alla pianificazione della succitata operazione offensiva verificatasi all'inizio di giugno così come di uno stretto coordinamento tra militari turchi e jihadisti.
Tuttavia va detto che la SAA si prepara ad una violenta e drammatica spallata su Tel mallah.
sappiamo infatti che,la 4^ Divisione Corazzata dell'Esercito arabo siriano (SAA) ha cessato le sue operazioni militari nel nord del governatorato di Latachia e ha ridislocato la maggior parte delle sue unità nella campagna settentrionale di quello di Hama, lo riferisce la fonte libanese di al-Masdar ,ieri 21 giugno 2019.
In precedenza la SAA aveva dato il via all'operazione militare nel nord di Latachia lo scorso maggio. L'esercito si è assicurato diverse posizioni chiave situate tra il punto più alto del monte al-Zuiyqat e il punto 1154 vicino allo strategico " monte curdo" . Tuttavia, non è riuscita a penetrare le difese dei militanti intorno alla città strategica,rilevata, di Kabani.
Secondo al-Masdar News, la maggior parte delle unità della 4a Divisione, inclusa le truppe di élite della 42 ^ Brigata nota come "Ghiath Forces", sono state ridistribuite nelle città di Kafr Nabudah nel nord di Hama.
"La quarta divisione corazzata prenderà parte alla nuova azione dell'esercito arabo siriano per proteggere il fianco orientale di Kafr Nabudah, che è attualmente esposta perché i ribelli jihadisti controllano la cima imperativa di Tell mellah ", ha riferito al-Masdar News citando una fonte militare.
Lo schieramento della quarta divisione aumenterà le capacità offensive della SAA nel nord di Hama. Negli ultimi giorni, l'esercito ha iniziato quello che sembra essere i preparativi per riprendere le operazioni di terra nella regione
LINKhttps://southfront.org/syrian-4th-division-ceases-operation-in-northern-lattakia-redeploys-troops-to-northern-hama/
LINKhttp://warsonline.info/severnyi-kavkaz/novosti/siriia/hama200619-1.html
lo stallo, nonostante contraddittorie notizie che noi stessi abbiamo postato, infatti prosegue,con i contendenti arroccati sulle proprie posizioni fortificate .
in particolare, gli sgherri di dzhebat an nusra (ramo di al qaeda in siria ora rinominatosi ,per rifarsi una verginità Ha'yat Tahrir Al sham eponimo :.HTS) controllando ,con tel mallah, una posizione rilevata di grande interesse strategico, continuano a respingere facilmente, e facendo numerose vittime ,gli attacchi della SAA.
i ripetuti tentativi da parte dell'esercito siriano di riprendersi la posizione chiave dell'altura di Tel-Mallah, nonostante un supporto aereo attivo,sono falliti . In particolare, il 20 giugno, le forze dei reparti di elites, ovvero le forze speciali "Tigre" hanno nuovamente preso d'assalto due volte questo cumulo di terra e pietre e il villaggio omonimo situato ai suoi piedi, ma hanno subito diverse perdite e sono stati costrette a ritirarsi nelle loro posizioni originali.
In pratica dopo l'attacco a sorpresa dei militanti nel nord della provincia di Hama nella prima metà del giugno 2019, le parti si sono arroccate sulle linee di demarcazione delle zone reciprocamente occupate e non hanno permesso al rispettivo nemico di andare avanti. Difatti,anche due tentativi da parte dei gruppi islamisti di continuare l'offensiva in direzione della città di Skalbiya hanno affrontato una fiera resistenza da parte delle forze governative e sono falliti come gli attacchi della SAA su Tel-mallah.
ma, quello che sta avvenendo, lo stallo insomma non è tutta farina del sacco di HTS.
vero è che nell'altura di tel-mellah c'è una significativa concentrazione, un ammassamento direi quasi dei reparti meglio preparati e pronti al combattimento di HTS ma vero è anche ,secondo la nostra fonte "voennij obozrevatel" che i turchi partecipano attivamente alla pugna.
decisivo , per le sorti della resistenza pugnace di HTS ,secondo la nostra fonte è l'aiuto fornito loro dall'esercito turco con informazioni di intelligence, armi e munizioni.
le forniture illegali di grandi quantità di esplosivi e sistemi anticarro agli islamisti (principalmente i sistemi missilistici russi spalleggiabili a guida laser "kornets" e gli Americani filoguidati TOW) attraversano la Turchia in lungo in largo da nord a sud ed arrivano alla frontiera colabrodo con idlib,per poi arrivare diretti a Tel-mellah!
Sempre secondo"voennij obozrevatel" ci sono anche informazioni sulla partecipazione diretta di ufficiali turchi alla pianificazione della succitata operazione offensiva verificatasi all'inizio di giugno così come di uno stretto coordinamento tra militari turchi e jihadisti.
Tuttavia va detto che la SAA si prepara ad una violenta e drammatica spallata su Tel mallah.
sappiamo infatti che,la 4^ Divisione Corazzata dell'Esercito arabo siriano (SAA) ha cessato le sue operazioni militari nel nord del governatorato di Latachia e ha ridislocato la maggior parte delle sue unità nella campagna settentrionale di quello di Hama, lo riferisce la fonte libanese di al-Masdar ,ieri 21 giugno 2019.
In precedenza la SAA aveva dato il via all'operazione militare nel nord di Latachia lo scorso maggio. L'esercito si è assicurato diverse posizioni chiave situate tra il punto più alto del monte al-Zuiyqat e il punto 1154 vicino allo strategico " monte curdo" . Tuttavia, non è riuscita a penetrare le difese dei militanti intorno alla città strategica,rilevata, di Kabani.
Secondo al-Masdar News, la maggior parte delle unità della 4a Divisione, inclusa le truppe di élite della 42 ^ Brigata nota come "Ghiath Forces", sono state ridistribuite nelle città di Kafr Nabudah nel nord di Hama.
"La quarta divisione corazzata prenderà parte alla nuova azione dell'esercito arabo siriano per proteggere il fianco orientale di Kafr Nabudah, che è attualmente esposta perché i ribelli jihadisti controllano la cima imperativa di Tell mellah ", ha riferito al-Masdar News citando una fonte militare.
Lo schieramento della quarta divisione aumenterà le capacità offensive della SAA nel nord di Hama. Negli ultimi giorni, l'esercito ha iniziato quello che sembra essere i preparativi per riprendere le operazioni di terra nella regione
LINKhttps://southfront.org/syrian-4th-division-ceases-operation-in-northern-lattakia-redeploys-troops-to-northern-hama/
LINKhttp://warsonline.info/severnyi-kavkaz/novosti/siriia/hama200619-1.html
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