NELLA RUSSOFOBICA LITUANIA, INCREDIBILMENTE, VENIVA ARRESTATO IL CAPOREDATTORE DI SPUTNIK !

"una vergogna per la lituania! " - così commentava oggi, l'ambasciatore della federazione russa a vilnius, Alexander Udaltsov, l incredibile, inverosimile vicenda che ha riguardato il giornalista a capo della redazione del media russo "sputnik lituania" ,  Marat Kasem (in foto) .come detto nei titoli, quello che è avvenuto ieri è semplicemente, parafrasando il titolo di una fortunata serie televisiva degli anni 50 ' una vicenda "ai confini della realtà" anche se va detto che di quello che avviene nei paesi baltici, dalle sfilate  a memento dei locali reparti delle SS ,alle leggi sulla cittadinanza di serie B alla minoranza russa,col relativo passaporto "grigio", non ci stupiamo più di nulla.
in pratica ieri, nel primo pomeriggio, il capo redattore della sezione lituana di sputnik, giungeva viaggiando in aereo , nella capitale lituana,vilnius per scopi di lavoro .
qui, però veniva immediatamente fermato dalle locali forze di sicurezza. all'arrestato veniva comunicato che il suo fermo era motivato da motivi di sicurezza nazionale-infatti la ragione del suo arresto veniva spiegato dalla parte lituana,in una secca nota con la motivazione che il giornalista rappresentava "una minaccia alla sicurezza nazionale".
lo stesso kasem ,che è cittadino lettone e non russo, riusciva a colloquiare brevemente per telefono a RIA NOVOSTI confermando quanto detto e aggiungendo che per cinque anni gli era stato decretato di non entrare piu' nel paese.
oggi era l'ambasciatore russo in lituania ad intervenire. Udaltsov riusciva a parlare con il detenuto .
Kasem gli riferiva di aver subito un lungo interrogatorio, durato piu' di tre ore e organizzato con uno strano tono  tra l'ironico ed il derisorio.
A Kasem gli inquirenti lituani negavano anche la possibilità di avvalersi dell'aiuto di un avvocato, così come il diritto di telefonare a parenti e/o colleghi!
Il rappresentante della diplomazia russa qualificava quanto avvenuto  come una " azione indecente " che "disonora la Lituania". Secondo Udaltsov, un simile comportamento da parte delle autorità e dei funzionari di sicurezza di vilnius "caratterizza molto vividamente ciò che sta accadendo in Lituania oggi". Si tratta, spiegava l'ambasciatore di  un attacco senza precedenti a un giornalista straniero-
secondo Udaltsov, le autorità di Vilnius hanno scatenato "una guerra aperta contro  il dissenso, combattendo contro qualsiasi manifestazione di opinioni, valutazioni, pensieri che differiscano dalla dottrina dell'attuale governo".
L'intimidazione a cui abbiamo assistito, è finalizzata , secondo l'ambasciatore, alla rimozione di coloro i quali  dimostrano di avere  una chiara posizione come avversari dell'ordine corrente ; "Possiamo indovinare quali obiettivi perseguono i servizi speciali lituani organizzando un tale interrogatorio. Ripeterò sino alla noia che questa è una disgrazia per la Lituania "




LINKhttp://anna-news.info/pozorishhem-vilnyusa-nazval-posol-rossii-zaderzhanie-glavy-sputnik-litva/
LINKhttps://rg.ru/2019/05/28/v-vilniuse-zaderzhan-shef-redaktor-sputnik-litva-marat-kasem.html