ISIS ANCORA ATTIVA AD HOMS -CADONO DIVERSI SOLDATI SAA -INTANTO I RIBELLI FILO-TURCHI ANNUNCIANO :"ABBIAMO UCCISO 4 SOLDATI RUSSI !"

I ribelli sostenuti dalla Turchia affermano di aver ucciso 4 soldati russi nel nord di Hama
la notizia ci arriva da BEIRUT, LIBANO (alle h 09:20 della sera dalla redazione di al masdar news di solito ben informata ) - I ribelli sostenuti dai turchi ,appartenenti al Fronte di liberazione nazionale (NLF) secondo quanto riferito da media loro vicini rivendicano di aver ucciso ben quattro soldati russi nella campagna settentrionale del Governatorato di #Hama -tale rivendicazione appare nella serata di oggi, 01 maggio 2019.
Il Fronte di liberazione nazionale ha rilasciato la sua dichiarazione tramite la sua ala mediatica ufficiale; tuttavia, il Ministero della Difesa russo (MO-RF) deve ancora confermare queste affermazioni.
L'ultima volta che i ribelli sostenuti dalla Turchia hanno ucciso membri del personale militare russo, le forze militari di mosca hanno risposto con un massiccio attacco alle posizioni dei militanti; questo in seguito ,ha poi spinto la Turchia a intervenire su di loro per alleviare le tensioni.
Con l'esercito arabo siriano (SAA) che si prepara a lanciare una nuova offensiva nella zona a nord del governatorato di Hama, i jihadisti e i ribelli sostenuti dalla Turchia hanno intensificato i loro attacchi nel tentativo di infliggere altrettanti danni alle forze governative,ancor prima dell'inizio dell'operazione.
Va anche segnalato che la Forza Aerea Siriana sta già lanciando diversi attacchi aerei sull'asse Hama-Idlib; saranno probabilmente raggiunti dall'Aeronautica russa (VVS-RF) molto a breve, soprattutto ove fosse vera questa ferale notizia,poiché tipicamente ,i mezzi della VVS-RF attaccano di notte e al mattino.
Quindi attendiamoci una notte di raid violentissimi.

INTANTO DAL DESERTO DI HOMS ALTRE FERALI NOTIZIE
combattenti dell'ISIS hanno ucciso e catturato un discreto  numero di membri dell'esercito  siriano e/o di milizie collegate  in due distinti attacchi a sorpresa nelle campagne della parte orientale del governatorato di Homs negli ultimi giorni, lo riferisce la "news agency"  del gruppo terroristico, la Amaq postando tra l'altro diverse foto che qui alleghiamo.

Nel primo attacco, avvenuto il 29 aprile, i combattenti dell'ISIS hanno teso un'imboscata a un'unità dell'esercito arabo siriano (SAA) a est della città di al-Sukhnah uccidendo tre dei  membri del'unità caduta nell'attacco a sorpresa  e catturandone altri due. Il destino dei soldati catturati deve ancora essere rivelato da questi criminali ma, temiamo seriamente che sia peggiore di quelli caduti all'istante sotto il fuoco nemico.
Il giorno dopo, 30 aprile i combattenti dell'ISIS hanno teso un altro agguato a un veicolo che trasportava rifornimenti per le truppe della SAA nell'area di Aatchane (in foto) . L'autista del veicolo, un soldato della SAA, è stato catturato e poi subito  giustiziato dai terroristi.
Questi attacchi sono stati apparentemente lanciati dal deserto di Homs, dove centinaia di combattenti dell'ISIS molto  esperti e ben armati si nascondono ancora . Recenti rapporti affermano che anche il capo del gruppo terroristico, Abu Bakr al-Baghdadi, si sta rifugiando lì (ne abbiamo parlato unici in italia su facebook nel nostro gruppo help novorossyia cui vi rimandiamo per ulteriori info al riguardo) 
Ebbene è dall'inizio di aprile che ,i combattenti dell'ISIS hanno lanciato numerosi attacchi coronati  da successo dalle loro posizioni nel deserto di Homs uccidendo e ferendo decine di membri dell'esercito  siriano. Nonostante ciò, la SAA  non ha ancora intrapreso alcuna azione di rappresaglia , probabilmente a causa della crescente tensione attorno al governatorato settentrionale di Idlib.

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