LA FRANCIA DI MACRON SI OPPONE, CON DUREZZA, ALL'ENTRATA DI GEORGIA E UCRAINA NELLA NATO !

Mentre il nostro governo gialloverde a torto considerato "filorusso" ,invece di assumere duri provvedimenti , la prende sul ridere ed è persino in vena di facezie con #salvini, sul  caso dei nostri cantanti finiti sulla black list del governo maidanita ucraino,(tanto che oggi l'avvocato di albano carrisi ha richiamato la farnesina all'azione ) c'è un governo, quello francese che ha deciso di non sottovalutare la pericolosità dell'attuale governo  ucraino e di opporsi al piano americano di fare entrare #ucraina e #georgia nella alleanza nord-atlantica.
Infatti, il presidente macron ,attualmente la vera sponda di #putin dell'europa occidentale non le ha mandate a dire-inviando direttamente a #washington, alla fare durissime dichiarazioni la sua ministra della difesa, al Consiglio atlantico a Washington. L'importante evento è stato trasmesso in diretta sul sito web ufficiale dell'organizzazione e le affermazioni odierne della ministra francese Florence #Parley (in foto) ,va detto, non sono certo passate inosservate.
Prima di procedere ad analizzarle, serve tuttavia un sunto degli eventi che le hanno precedute .
Ricordiamo che nel novembre 2018, il presidente francese Emmanuel Macron ha rispolverato l'idea di creare una forza armata paneuropea, che avrebbero dovuto proteggere l'Unione europea dalla Russia e dalla Cina e non sarebbe stato molto dipendente dagli Stati Uniti. Questa idea è stata sostenuta dal cancelliere tedesco Angela Merkel, che, oltre al comune esercito europeo, ha proposto la creazione di un Consiglio europeo di sicurezza.
Anche il presidente Putin la ha approvata entusiasticamente, sostenendola mentre, in quella occasione il presidente Trump allora in visita in europa defini' tale iniziativa francese una "mancanza di rispetto" verso gli USA giungendo al punto di troncare precipitosamente la sua visita di stato.
Va altresì notato che una delle promesse elettorali del presidente ucraino Petro Poroshenko prima delle prossime elezioni presidenziali è proprio l'adesione dell'Ucraina alla NATO. Ha promesso ai suoi elettori, in vista del vertice della NATO nel dicembre 2019 di sollevare la questione di dare all'Ucraina un autentica road map ,un piano d'azione per l'adesione ucraina all'organizzazione difensiva . Tuttavia, il presidente ucraino ha anche dichiarato che l'Ucraina potrebbe richiedere l'adesione all'UE e all'Alleanza del Nord Atlantico solo nel 2023.
Tuttavia, e qui torniamo al tema dell'articolo, la #Francia si oppone con decisione a questi deliranti piani di estensione della #NATO a poche centinaia di kilometri da #mosca.
Sulla questione, la Parley è stata chiarissima: dapprima ella ha chiaramente detto che la francia non ha abbandonato l'idea di un esercito #paneuropeo, la Parley ha sottolineato che gli Stati Uniti non dovrebbero considerare l'idea di creare un esercito paneuropeo una minaccia per gli Stati Uniti. Secondo lei, questa nuova forza militare non farà che rafforzare l'Europa e le sue capacità militari, ma non influenzerà in alcun modo la sua partnership con Washington.
Sul tema dell'entrata di georgia e ucraina, la Parley è stata ancora più decisa- l'eventuale adesione di questi due paesi sarebbe infatti una "catastrofe"per la NATO !
Insomma l'entrata nell'Alleanza del Nord Atlantico di stati come l'Ucraina e la Georgia potrebbe portare la NATO a una catastrofe e testimoniare una riduzione della potenza militare statunitense secondo la ministra -ecco a termine del post le sue parole:"Se anche l' Ucraina o la Georgia si unirà alla NATO, questo non sarà solo una catastrofe . Questo mostrerà al resto del mondo una significativa riduzione della potenza militare degli Stati Uniti "
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