ISRAELE USAVA LE BOMBE PLANANTI GBU-39 NEL SUO ATTACCO SU ALEPPO

sono state dette moltissime imprecisioni sul'attacco aereo di israele su aleppo, avvenuto nella sera dello scorso mercoledì e su cui vi abbiamo informato "in diretta".
in particolare alcuni "blogger-tifosi" che ,non riescono fino in fondo a fare correttamente opera informativa, hanno sottostimato i danni materiali  cagionati dall'attacco della
Heyl Ha'Avir (aviazione militare di israele) dicendo che i "missili" sparati dalla Heyl Ha'Avir sono stati intercettati per la massima parte dalle forze della difesa anti aerea siriana (PVO-SAR)
invece di questi danni ce ne sono stati ed anche seri e ne abbiamo parlato su un nostro post su facebook, nel gruppo Help Novorossiya a cui vi rimandiamo.
ed ora vi spieghiamo perchè la Heyl Ha'Avir è riuscita nuovamente a superare , seppur senza portare i suoi jets sopra aleppo, il fuoco di sbarramento della contra-aerea siriana.
come ricorderete ,nella tarda serata del  27 marzo 2019, gli aerei israeliani hanno lanciato una serie di attacchi contro una serie di strutture militari situate  ad est di Aleppo. Fonti locali siriane dicono che, a giudicare dai resti dele bombe inesplose durante l'attacco (vedi foto), sono state usate le bombe guidate americane GBU-39 SMB , progettate per colpire accuratamente bersagli statici ,seppur con una testata relativamente piccola.
La foto apparsa sulla rete mostra frammenti dell''ala che contraddistingue la bomba planante - insomma  i segni caratteristici di un'ala di una GBU-39. Questa bomba è apparsa nel 2005-6, ha una gittata di 74 km ufficiale ma si dice che possa portare la sua capacità  di distruzione fino a 110 km.di distanza.Utilizza il cosiddetto. "sistema di navigazione integrato" ,in pratica utilizza il GPS quando si mira ad un  bersaglio statico . In pratica le coordinate geografiche del bersaglio sono inserite nella bomba prima che essa venga caricata nell'aereo o direttamente dal pilota stesso prima di sganciarla, dopodiché il sistema di guida GPS, accoppiato a quello inerziale, la dirigono verso l'obiettivo
A causa del basso peso (circa 129 kg), la maggior parte dei moderni cacciabombardieri possono essere portatori di una bomba-anche se, si diceva che solo l'F-15 Strike Eagle potesse essere equipaggiato col questo vettore.
All'aeronautica israeliana piace proprio usare le GBU-39  quando va a bombardare la Siria. Il motivo più probabile è il diametro piccolo della bomba, motivo per cui,per  la difesa aerea siriana è  molto difficile da intercettare.




LINK.http://warsonline.info/afrika/novosti/siriia/aleppo291018-21.html

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