INCREDIBILE ALL'AEROPORTO DI MOSCA-FUNZIONARIO DELL'AMABASCIATA AMERICANO FERMATO CON UNA BOMBA DI MORTAIO
GRAVISSIMO ALL'AEROPORTO DI SHEREMETEVO A MOSCA DOVE...
un funzionario dell'ambasciata americana è stato fermato , per un fatto di inusitata gravità.
costui ,infatti è stato sorpreso dai controlli mentre cercava di trasportare una bomba(per la precisione una bomba da mortaio come quella che vedete in foto) dentro un bagaglio a mano.
è il ministero esteri di mosca a comunicare la notizia- l'incidente è stato definito al MID un tentativo di organizzare una provocazione. Il ministero degli Esteri aggiungeva di aver immediatamente informato l'ambasciata americana dell'incidente e che si stavano aspettando dei chiarimenti.
un funzionario dell'ambasciata americana è stato fermato , per un fatto di inusitata gravità.
costui ,infatti è stato sorpreso dai controlli mentre cercava di trasportare una bomba(per la precisione una bomba da mortaio come quella che vedete in foto) dentro un bagaglio a mano.
è il ministero esteri di mosca a comunicare la notizia- l'incidente è stato definito al MID un tentativo di organizzare una provocazione. Il ministero degli Esteri aggiungeva di aver immediatamente informato l'ambasciata americana dell'incidente e che si stavano aspettando dei chiarimenti.
questa la breve nota,apparsa nel primissimo pomeriggio, poco più tardi arrivavano diversi aggiornamenti che puntualizzavano questa vicenda solo apparentemente inverosimile e ,come vedrete dalla conclusione inattesa-inattesa nel senso, almeno che questo autentico demente ha potuto tornare, come se nulla fosse negli stati uniti d'america, protetto dalle norme internazionali sull'immunità diplomatica.infatti è stata.......
RIDICOLA LA CONCLUSIONE DELLA VICENDA DEL DIPLOMATICO AMERICANO CHE VIAGGIAVA-NON SI SA IL PERCHE' CON UNA BOMBA DI MORTAIO NEL SUO BAGAGLIO.il diplomatico,protetto dalle leggi internazionali sulla immunità, non è stato fermato ed è ripartito regolarmente per gli USA alle h 14.34, ormai senza la sua bomba.
la vicenda che ha dell'incredibile, è stata definita "una provocazione "dal ministero degli esteri di mosca (MID-RF).
tutto avveniva presso il terminal D dell'aeroporto di Mosca Sheremetyevo, qui una bomba di mortaio (ripeto una bomba di mortaio) tuttavia privata, al suo interno di carica esplosiva è stata trovata sul bagaglio di un funzionario dell'ambasciata statunitense -funzionario che fa parte delle forze armate statunitensi, ha riferito il ministero degli Esteri russo.
la bomba, peraltro, era dotata di innesco anche se ,come segnalato priva della capacità di esplodere.
tuttavia al suo interno, i tecnici hanno trovato tracce della sostanza esplodente che ,con ogni probabilità la riempiva all'atto della sua costruzione.
l'attache' militare della ambasciata americana in russia si è giustificato dicendo di aver acquistato la bomba per una non meglio qualificata "sua collezione personale".
Costui, di cui non conosciamo il nome è arrivato in Russia per un viaggio di lavoro ed il 9 marzo,ovvero oggi, si trovava a dover lasciare il paese, ma arrivava in ritardo per il volo che aveva programmato. È stato così ristampato un altro biglietto, e alle 14:34 ,questo personaggio, incredibilmente è volato a New York senza la sua bomba di mortaio.
Il MID-RF ha comunque notificato l'incidente alla ambasciata degli Stati Uniti "Ci auguriamo che spiegherà il comportamento del suo dipendente" si afferma in una breve nota ufficiale".Tuttavia appare chiaro che questo fatto non sia casuale-lo stesso MID-RF, nel prosieguo della nota fa capire che, con questi mezzi, gli americano cercano di sondare la capacità russa di difendersi da attacchi terroristici:"Gli Stati Uniti sembrano voler testare l'affidabilità delle procedure in atto per garantire la sicurezza della Russia : E questo lo fanno non solo dall'esterno, organizzando regolarmente incursioni provocatorie di navi da guerra e aeroplani vicino ai nostri confini, ma anche dall'interno. E , lo fanno col con il coinvolgimento dello staff della loro ambasciata"
tutto avveniva presso il terminal D dell'aeroporto di Mosca Sheremetyevo, qui una bomba di mortaio (ripeto una bomba di mortaio) tuttavia privata, al suo interno di carica esplosiva è stata trovata sul bagaglio di un funzionario dell'ambasciata statunitense -funzionario che fa parte delle forze armate statunitensi, ha riferito il ministero degli Esteri russo.
la bomba, peraltro, era dotata di innesco anche se ,come segnalato priva della capacità di esplodere.
tuttavia al suo interno, i tecnici hanno trovato tracce della sostanza esplodente che ,con ogni probabilità la riempiva all'atto della sua costruzione.
l'attache' militare della ambasciata americana in russia si è giustificato dicendo di aver acquistato la bomba per una non meglio qualificata "sua collezione personale".
Costui, di cui non conosciamo il nome è arrivato in Russia per un viaggio di lavoro ed il 9 marzo,ovvero oggi, si trovava a dover lasciare il paese, ma arrivava in ritardo per il volo che aveva programmato. È stato così ristampato un altro biglietto, e alle 14:34 ,questo personaggio, incredibilmente è volato a New York senza la sua bomba di mortaio.
Il MID-RF ha comunque notificato l'incidente alla ambasciata degli Stati Uniti "Ci auguriamo che spiegherà il comportamento del suo dipendente" si afferma in una breve nota ufficiale".Tuttavia appare chiaro che questo fatto non sia casuale-lo stesso MID-RF, nel prosieguo della nota fa capire che, con questi mezzi, gli americano cercano di sondare la capacità russa di difendersi da attacchi terroristici:"Gli Stati Uniti sembrano voler testare l'affidabilità delle procedure in atto per garantire la sicurezza della Russia : E questo lo fanno non solo dall'esterno, organizzando regolarmente incursioni provocatorie di navi da guerra e aeroplani vicino ai nostri confini, ma anche dall'interno. E , lo fanno col con il coinvolgimento dello staff della loro ambasciata"
Insomma una nota durissima dove si ricorda che dagli stessi USA ,e dal lontano 2001, è iniziata una serie di complesse pratiche per garantire la sicurezza dei trasporti aerei e che, appare impossibile che questo cittadino USA, per giunta un militare impiegato di un ambasciata fosse all'oscuro della folle pericolosità delle sue azioni:"Prendendo in considerazione proprio la massima attenzione, che negli Stati Uniti stessi, dopo gli attacchi terroristici del 2001 ,è stata riversata per garantire la sicurezza del trasporto aereo, va detto semplicemente che questa persona,non poteva non capire che trasportare una bomba nel suo bagaglio è una cosa molto grave . Significa quindi ,che costui ,nel trasportare un ordigno ,ha fatto un passo deliberato e cosciente "
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