URGENTISSIMA; ECCIDIO DI MAGNITOGORSK-COMPARE RIVENDICAZIONE DELLO STATO ISLAMICO.

a distanza di tre settimane dalla tragedia che ha scosso la russia, il portale rusimperia.info da comunicazione di un oscura rivendicazione.
su tratterrebbe  dunque di una rivendicazione in piena regola  con lo  stato islamico che attribuisce a sè la responsabilità dell'esplosione della casa a più piani di Magnitogorsk,avvenuta all'alba del 31 dicembre 2018.
secondo il SITE Intelligence Groupe https://siteintelgroup.com/,il quale per conto di istituzioni e servizi "scandaglia" le comunicazioni dei jihaidisti , è comparsa ,sul giornale "al naba" già in passato usato dai terroristi dell'ISIS come "megafono" un autentica" confessione ".
La  rivendicazione apparsa sul giornale "al naba"  , a sua volta rimanda il lettore della versione cartacea di "al naba" al canale telegram "Directorate 4".
Questa fonte anonima, il canale telegram "Directorate 4" è  ben noto per essere una attendibile fonte che aggiorna, sulle "imprese" dei terroristi -orbene nel canale telegram appare materiale in cui si afferma che sono stati membri dello "stato islamico" a piazzare degli esplosivi in un appartamento del palazzo caduto ed a farli detonare !
Per la precisione nella avvenuta rivendicazione si parla del piazzamento di esplosivi "tra  il terzo e il decimo piano",esplosivi che in seguito sarebbero stati fatti detonare.
Insomma ,seppure a distanza di tre settimane dalla tragedia, compare una rivendicazione della cui attendibilità, tuttavia si ha motivo di dubitare.
Vero è anche, che questo ritardo nel comunicarla,potrebbe essere indice del fatto che gli esecutori della strage, non erano riusciti a mettersi in salvo e, solo ora lo hanno fatto.
Quindi, solo ora, il loro "comando" avrebbe  deciso di raccontarne le gesta .

Ricordiamo che i due media znak.com ed il locale portale 74.ru avevano sin da subito adombrato la "pista" dell'attacco terroristico ,collegando gli eventi del 31 dicembre a quelli della serata del 1 gennaio 2019, quando nella medesima via del palazzo crollato, un minivan "gazelle" era esploso portando a morte i suoi tre occupanti, si riteneva infatti che nel minivan esploso ci fossero alcuni  terroristi in fuga.
Della vicenda e delle speculazioni dei due media vi avevamo abbondantemente riferito nel nostro blog,dandovi conto dei dubbi emersi rispetto ad una versione ufficiale del comitato investigativo che,a tutt'oggi ,continua a definire distinti i due episodi ed a attribuire ad una fuga di gas l'esplosione del palazzo di prospekt karl marx al 164. !
In seguito il giornalista Sergei Dorenko ha tentato di unificare le due versioni, suggerendo  che i potenziali terroristi avrebbero comunque potuto utilizzare proprio il gas domestico per innescare una esplosione deliberata dell' edificio residenziale a Magnitogorsk.
Tuttavia ancora questa mattina, la portavoce del comitato investigativo centrale di mosca (SK)signora Svetlana Petrenko diceva che:"Sottolineo che non sono state trovate tracce di esplosivi o dei loro componenti sui frammenti presi dalla scena da esperti e criminologi  forensi. Suggerisco ai giornalisti di non fidarsi delle relazioni di organizzazioni terroristiche che, come sapete, attribuiscono a se stesse tutti gli incidenti di alto profilo in diversi paesi del mondo ".
Tuttavia a breve aggiorneremo su questa vicenda ......
















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