NESSUNA FUGA DI GAS A PROVOCARE IL CROLLO -LA STRAORDINARIA TESTIMONIANZA DI UN MIRACOLATO
"NATO CON LA CAMICIA" -LO STRAORDINARIO RACCONTO DEL MIRACOLATO JENIA CHE CONFERMA LE NOSTRE .CLAMOROSE , ANTICIPAZIONI : "NON HO AVVERTITO NESSUN ODORE DI GAS "
attendiamo ormai, che il muro di silenzio crolli e che venga confermato quello che abbiamo pubblicato sul gruppo "chiuso" di facebook questa notte ,sulla scorta delle clamorose notizie giunteci dal portale m74.ru ;
ovvero che il crollo della casa di magnitogorsk era dovuto all'esplosione, forse accidentale , di cariche esplosive che un gruppo di terroristi islamici avevano ammassato nel loro covo, situato al terzo piano dell'edificio crollato .
bombe che gli islamisti,pare volessero impiegare per un attacco,devastante, ad un centro commerciale della zona uralica.
successivamente, tale gruppo di fuoco sarebbe stato in gran parte liquidato,la notte tra l'1 ed il 2 gennaio 2019, nella parte più settentrionale di prospekt karl marx, vicina poche centinaia di metri al numero civico 168 ove crollava l'edificio.
una conferma indiretta di tutto ciò lo troviamo in questo articolo.
senza volerlo, il trentaduenne che vedete qui effigiato, Yevgeny Yurchenko confermava ,in una intervista la giustezza delle anticipazioni nostre e del portale m74.ru e che nessuna fuga di gas era avvenuta quella tragica mattinata.
quel giorno il giovane aveva in animo di andare a trovare i suoi genitori che vivono nella non distante #beloretzk.
tuttavia,grazie a non si sa quale presentimento ,invece di aspettare l'alba ,scese in strada intorno alle 05.45 per andare a prendere la sua auto che si trovava in un garage poco distante, in via Stalevarov.
appena entrato nel garage, il miracolato avvertiva una forte esplosione ed una vibrazione nel terreno tanto intensa da essere scosso dai brividi ......
a quel punto il povero yevgeny che,ammette di essere sopravvissuto solo grazie a un miracolo,sospettava che fosse esplosa una bombola di gas in uno delle autorimesse vicine.
finite le complesse operazioni per fare riscaldare e partire la sua auto e liberare dalla neve il vialetto del garage (la temperatura ,quella notte era di -26°) parte verso la sua casa,colto dall'inquietudine e quando arrivava:" C'erano persone in giro, tutto era sparpagliato ed in disordine , e nell'aria c'era una grigia nuvola di polvere. La neve era diventata nera. All'inizio ho pensato che il cornicione del tetto dell'edificio dell'ingresso fosse crollato. Ho parcheggiato l'auto e a piedi sono arrivato all'ingresso. Sono andato oltre e ho guardato verso il mio appartamento al decimo piano, ma non c' era più !Sono stato subito colpito da un terribile brivido. Mi sono reso conto che se non lo avessi lasciato pochi minuti prima , allora anch'io non ci sarei più stato".
L'uomo tornò alla macchina e cominciò a chiamare i parenti. Tutti erano scioccati.
Poi il miracolato decise di fare una cosa più che comprensibile,recandosi subito alla Chiesa dell'Ascensione dove ha trovato un prete a lui familiare :"Allora padre Serghiei mi ha detto: "Anche se sei uno sciocco, il Signore Iddio ti ama. Giusto in tempo ti ha cacciato di casa. "
veniamo ora alla parte più interessante del racconto del giovane miracolato-,Yevgeny è un testimone privilegiato essendo uscito dall'ingresso della casa crollata pochi minuti prima del disastro -ebbene, egli ha dichiarato di non aver sentito odore di gas all'ingresso di quella tragica mattina.
attendiamo ormai, che il muro di silenzio crolli e che venga confermato quello che abbiamo pubblicato sul gruppo "chiuso" di facebook questa notte ,sulla scorta delle clamorose notizie giunteci dal portale m74.ru ;
ovvero che il crollo della casa di magnitogorsk era dovuto all'esplosione, forse accidentale , di cariche esplosive che un gruppo di terroristi islamici avevano ammassato nel loro covo, situato al terzo piano dell'edificio crollato .
bombe che gli islamisti,pare volessero impiegare per un attacco,devastante, ad un centro commerciale della zona uralica.
successivamente, tale gruppo di fuoco sarebbe stato in gran parte liquidato,la notte tra l'1 ed il 2 gennaio 2019, nella parte più settentrionale di prospekt karl marx, vicina poche centinaia di metri al numero civico 168 ove crollava l'edificio.
una conferma indiretta di tutto ciò lo troviamo in questo articolo.
senza volerlo, il trentaduenne che vedete qui effigiato, Yevgeny Yurchenko confermava ,in una intervista la giustezza delle anticipazioni nostre e del portale m74.ru e che nessuna fuga di gas era avvenuta quella tragica mattinata.
quel giorno il giovane aveva in animo di andare a trovare i suoi genitori che vivono nella non distante #beloretzk.
tuttavia,grazie a non si sa quale presentimento ,invece di aspettare l'alba ,scese in strada intorno alle 05.45 per andare a prendere la sua auto che si trovava in un garage poco distante, in via Stalevarov.
appena entrato nel garage, il miracolato avvertiva una forte esplosione ed una vibrazione nel terreno tanto intensa da essere scosso dai brividi ......
a quel punto il povero yevgeny che,ammette di essere sopravvissuto solo grazie a un miracolo,sospettava che fosse esplosa una bombola di gas in uno delle autorimesse vicine.
finite le complesse operazioni per fare riscaldare e partire la sua auto e liberare dalla neve il vialetto del garage (la temperatura ,quella notte era di -26°) parte verso la sua casa,colto dall'inquietudine e quando arrivava:" C'erano persone in giro, tutto era sparpagliato ed in disordine , e nell'aria c'era una grigia nuvola di polvere. La neve era diventata nera. All'inizio ho pensato che il cornicione del tetto dell'edificio dell'ingresso fosse crollato. Ho parcheggiato l'auto e a piedi sono arrivato all'ingresso. Sono andato oltre e ho guardato verso il mio appartamento al decimo piano, ma non c' era più !Sono stato subito colpito da un terribile brivido. Mi sono reso conto che se non lo avessi lasciato pochi minuti prima , allora anch'io non ci sarei più stato".
L'uomo tornò alla macchina e cominciò a chiamare i parenti. Tutti erano scioccati.
Poi il miracolato decise di fare una cosa più che comprensibile,recandosi subito alla Chiesa dell'Ascensione dove ha trovato un prete a lui familiare :"Allora padre Serghiei mi ha detto: "Anche se sei uno sciocco, il Signore Iddio ti ama. Giusto in tempo ti ha cacciato di casa. "
veniamo ora alla parte più interessante del racconto del giovane miracolato-,Yevgeny è un testimone privilegiato essendo uscito dall'ingresso della casa crollata pochi minuti prima del disastro -ebbene, egli ha dichiarato di non aver sentito odore di gas all'ingresso di quella tragica mattina.
"Il mio senso dell'olfatto va molto bene."-" Non c'era odore di gas. È impossibile non sentirne il puzzo, ha un odore acre. La polizia mi ha chiesto se avevo visto qualcosa di insolito. Ma,quando sono uscito nessuno c' era sulla soglia, nemmeno i soliti che vanno a passeggio con i cani."
INUTILE CHE VI DICA QUANTO E' IMPORTANTE QUESTA TESTIMONIANZA....
yevgeny ha anche aggiunto che non c'erano problemi con il gas nel palazzo, le ispezioni si svolgevano regolarmente, una volta all'anno.
dell'appartamento che l'intervistatore faceva notare potesse essere l'epicentro dell'esplosione,yevgeny ha detto che , a turno ospitava persone diverse ma che era ,da molto tempo disabitato....
Ora l'uomo vive temporaneamente a casa dei suoi genitori a beloretsk.
INUTILE CHE VI DICA QUANTO E' IMPORTANTE QUESTA TESTIMONIANZA....
yevgeny ha anche aggiunto che non c'erano problemi con il gas nel palazzo, le ispezioni si svolgevano regolarmente, una volta all'anno.
dell'appartamento che l'intervistatore faceva notare potesse essere l'epicentro dell'esplosione,yevgeny ha detto che , a turno ospitava persone diverse ma che era ,da molto tempo disabitato....
Ora l'uomo vive temporaneamente a casa dei suoi genitori a beloretsk.
per quanto riguarda il corposo materiale pubblicato nella scorsa notte-lo sto raccogliendo ,in forma sintetica,per i lettori del blogspot che non possono accedere al gruppo facebook https://www.facebook.com/groups/HelpNovorossiya/
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