"ma dalla russia una bella notizia" LA VIOLENZA SI DIFFONDE NELL'EUROPA OCCIDENTALE - IN GERMANIA PROFUGO ACCOLTELLA DONNA INCINTA IN OSPEDALE,IN FRANCIA I GILET GIALLI...

mentre dalla russia ci arriva una bella notizia, siamo costretti a segnalare che,chi ha interesse a destabilizzare l'europa occidentale continua imperterrito ed impunito a perpetrare i propri misfatti.
in questo momento per motivi non chiari a molti , è la francia ad essere sotto attacco di oscure potenze mentre la germania della merkel paga gli errori e le scelleratezze del suo recente  passato e lo fa  a carissimo prezzo!
iniziamo proprio dalla germania- dalla città di bad kreuznach, un ridente centro di  43000 abitanti nella renania palatinato.
le notizie sono frammentarie e dell"incidente" avvenuto oggi si sa poco  (come sapete in germania, almeno in passato,spesso i crimini degli immigrati venivano coperti con una foglia di fico dai media piegati al volere della merkel) ma,quel poco che si è a conoscenza è orribile
ebbene si sa per certo che una donna incinta, una venticinquenne cittadina polacca nel mentre che si trovava ricoverata in ospedale ,è stata assaltata da un profugo afghano.
questo pazzo, non so come chiamarlo, forse in un atto di tipo terroristico,dopo essere penetrato nel nosocomio, la ha colpita ripetutamente con un coltello.
la giovane polacca si è riuscita a salvare ma, ha perduto il bambino che portava in grembo!
come detto la notizia pur essendo certa e comunicata dal portale tedesco presse portal è frammentaria. sappiamo anche che la polizia e la procura generale locale hanno aperto le opportune indagini ma, come detto nulla di più è noto tanto meno l'identità della povera donna e del suo folle aggressore che, fortunatamente, è stato fermato e tratto in arresto.
veniamo alla francia ,messa a ferro e fuoco, letteralmente, dei nostri "eroici" gilet gialli.
come sapete anche forze del nostro governo giallo verde, di maio in primis, sfiorando l'incidente diplomatico con la francia ,stanno sostenendo attivamente tale "movimento".
gli indizi portano a credere, che questo "movimento" venga impiegato da oscure forze ,da potentati che tramano nell'ombra contro la francia di macron. tali spinte centrifughe, non a caso si sono manifestate a partire da quando il presidente francese, subito spalleggiato da putin ha  pensato bene di rispolverare l'idea della creazione di un esercito pan-europeo.
l'idea  non è piaciuta al presidente trump che la definiva ,senza mezzi termini "un insulto".
tempo pochi giorni e ,sulla testa di macron ,stranamente,si è abbattuta la furia dei "casseurs" ,ovvero dei teppisti vestiti di gilet catarifrangenti.
la cosa ridicola, veramente ridicola è che questi "casseurs" sono divenuti gli idoli di  tanti "filorussi" da tastiera che spopolano (e commentano ) su facebook ed altri social.
si tratta, in gran parte di sostenitori del suddetto di maio o del suo collega di governo , l'altro "filorusso" salvini.
insomma due filorussi da operetta , gente che ha abusato  del buon  nome di putin per raccattare quattro voti in più , e come loro  sono filorussi da operetta quelli che tifano per i teppisti ,solo  per pavoneggiarsi  dietro una tastiera ,forse senza sapere che mai e poi mai putin permetterebbe simili manifestazioni di violenza in russia.
ormai siamo arrivati al fascismo, anzi al suo lato più deteriore, quello dello squadrismo e, come nei casi acclamati di fascismo squadrista i gilet gialli se la prendono coi giornalisti, impedendolo loro di raccontare le loro eroiche gesta.
i casi di oggi sono molteplici, mentre la francia piange i morti nell'esplosione di gas a parigi (tra di loro due pompieri)  arriva ,quello che appare un autentico bollettino di guerra dai media francesi colpiti dalla furia dei "casseurs".
iniziamo da valenciennes- nord del paese: qui l'atto più "simpatico".
il deposito del giornale "la voix du nord" nella notte , è stato preso di assalto da una trentina  di gilet gialli. Gabriel d'Harcourt,il direttore della pubblicazione ha riferito di minacce, insulti, il tutto mentre gli "eroi" del nostro vice premier davano fuoco alle rotative  di stampa.
nonostante il precoce e fattivo intervento delle forze dell'ordine, continua d'harcourt, la pubblicazione non ha potuto andare in stampa e 15000 copie da diffondere tramite venditori ambulanti, sono rimaste  solo nella "mente" dei giornalisti senza poter andare su carta.
Gabriel d'Harcourt ha detto di voler presentare una denuncia.
Analoga denuncia la vuole sporgere la direttrice editoriale di LCI (una catena televisiva all news che fa capo al gruppo TF1), Valérie Nataf, la quale  ha dichiarato su Twitter che il gruppo TF1 presenterà una denuncia penale contro gli aggressori che, oggi hanno di fatto impedito, a rouen, ad una troupe di giornalisti di LCI di lavorare.
Nella aggressione ,violenta ed immotivata, di cui si dispone anche di un video, che potete vedere cliccando qua https://www.paris-normandie.fr/actualites/societe/video-des-journalistes-de-lci-pris-a-partie-en-marge-de-l-acte-ix-des-gilets-jaunes-a-rouen-FC14431730 un giornalista ha avuto il naso fratturato e ,probabilmente tutto sarebbe finito ancora più male se ,prontamente, due uomini in borghese della polizia che gli accompagnavano ,no fossero riusciti  ad evitare il peggio.
tuttavia oltre al giornalista col naso rotto, di cui riferisce Thierry Thuillier, responsabile dell'informazione per il gruppo TF1- AFP. il quale ha anche detto"Condanniamo questo atto con la massima fermezza" anche uno dei due agenti ha avuto la peggio ed, in questo momento è in ospedale-non conosciamo,però le sue condizioni.
A Tolone, vicino al fiume Var, due giornalisti video della catena AFP sono stati minacciati durante le riprese degli scontri prima di riuscire trovare rifugio in un ristorante. Inizialmente attaccati da un giovane senza un giubbotto giallo, sono stati poi inseguiti da una dozzina di persone e hanno ricevuto un trattamento a base "schiaffi nella schiena, nella fotocamera" e un "calcio nel sedere"
Anche a  Marsiglia, la tensione è stata per breve tempo montata , all'inizio della manifestazione, quando una dozzina di giubbotti gialli ha impedito di lavorare un video giornalista di France 3 e due fotografi locali, costringendoli a spostarsi , insultando "i giornalisti, dicendo che sanno solo mentire. " "L'unica informazione è sui social network", ha gridato il "gilet giallo" all'origine dell'incidente.
A Tolosa l'episodio di gran lunga più grave, riferito non dall'interessata che preferisce mantenere l'anonimato ma dalla giornalista Manon Haussy -(vedi: https://twitter.com/Manon_Haussy?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1084144875069759488&ref_url=http%3A%2F%2Fwww.lefigaro.fr%2Fflash-actu%2F2019%2F01%2F12%2F97001-20190112FILWWW00101-video-gilets-jaunes-des-journalistes-de-lci-agresses-a-rouen.php)
Qui una cineoperatrice di sesso femminile si trovava nella sua auto aziendale con le insegne del suo giornale ,la La Depeche du Midi.
La poveretta è stata circondata da un gruppo di facinorosi gilet gialli che la hanno insultata, minacciata,  e maltrattata. Ragazzate, forse,almeno secondo alcuni "filorussi" ,il problema è che questi gentiluomini hanno poi minacciato la giornalista di violentarla  -spero che basti per i filorussi da tastiera e ora  passiamo alla lieta novella che viene da mosca.
Del piccolo vania estratto dalle macerie di magnitogorsk vi abbiamo già riferito in un drammatico blogspot in cui vi confessavamo di nutrire poche speranze per il piccolo rimasto per trenta ore sotto le macerie a temperature inferiori ai 20° sottozero.
Al bambino di undici mesi, era stata diagnosticata una lesione alla testa" chiusa", fratture, grave congelamento delle estremità, compromissione della funzione renale, ipotermia e disidratazione-insomma le sue condizioni apparivano disperate-tanto da decidere di portarlo a mosca nella più attrezzata clinica russa.
In serata ,la buona notizia comunicata dal rappresentante ufficiale del Ministero della Salute russo Maxim Radetsky.
Radetsky ha detto che "la gamba  del bambino è ora fuori pericolo".
Non solo anche che "Dopo aver ripreso conoscenza, il bambino passa gradualmente alla nutrizione indipendente", e che il bambino  reagisce emotivamente, comunica con sua madre.
Insomma,  le condizioni del bambino salvato dalle macerie di Magnitogorsk sono migliorate, i medici sono riusciti a ripristinare la circolazione sanguigna ed evitare complicazioni dopo il congelamento con il piede del bambino-si spera dunque in bene  !



LINKhttps://snob.ru/news/170883
LINKhttp://www.lefigaro.fr/flash-actu/2019/01/12/97001-20190112FILWWW00101-video-gilets-jaunes-des-journalistes-de-lci-agresses-a-rouen.php
LINKhttps://www.mk.ru/incident/2019/01/12/v-germanii-migrant-napal-na-beremennuyu-zhenshhinu-i-ubil-eyo-rebenka.html

Commenti

Post popolari in questo blog

ANCHE NELLA LNR LA TREGUA DURAVA POCHI MINUTI CON LA MILIZIA COSTRETTA A FAR FRONTE AL TIRO DEI CECCHINI ED AD ABBATTERE UN DRONE...

4 LUGLIO PROSSIMO:PREVISTO IN VATICANO INCONTRO TRA PAPA FRANCESCO E PUTIN.

BRITANNICI DEL CORPO SPECIALE SAS VENDUTI E TRUCIDATI DAI LORO "AMICI" E POI IMPRIGIONATI A GHOUTA EST

INDIA; SI TEME UN ECATOMBE DA COVID ,CON I BAMBINI DI MENO DI CINQUE ANNI A PAGARE UN PREZZO TERRIBILE

PANZOOZIA DA COVID 19- UN RISCHIO POTENZIALMENTE DRAMMATICO PER LA SALUTE PUBBLICA MONDIALE- E' POSSIBILE CHE BESTIAME ED ANIMALI DOMESTICI SI INFETTINO IN MASSA PER POI CONTAGIARE NUOVAMENTE GLI UOMINI...