IL NUOVO CAPO DELLE FORZE ARMATE ISRAELIANE INTENDEVA UCCIDERE ASSAD- IL LEGITTIMO PRESIDENTE SIRIANO
kochavi ed assad |
e, a quei tempi aveva ,ai suoi ordini , solo un dipartimento limitato in mezzi uomini e possibilità operative, quello della intelligence militare mentre a breve, avrà ai suoi ordini un intero potente esercito.
non c'è neanche da dubitare,dunque del fatto,che tenterà nuovamente di farlo!
lo rivela un quotidiano saudita, l'Elaph,il quale citando un alto funzionario israeliano che vuole restare senza nome, ha detto che Kochavi, quando era il direttore dell'intelligence militare, era favorevole a rovesciare Assad dal potere a causa del sostegno del "regime" ad Hezbollah. Secondo quanto riferito, Kochavi era addirittura favorevole all'assassinio, all'eliminazione fisica del leader siriano ,imbattuto in guerra !
Secondo il rapporto, Kochavi raccomandava di rimuovere il regime di Assad perché "avrebbe portato calamità in Israele dall'Iran, con Hezbollah, le milizie e l'accresciuta influenza russa nella regione", ma il capo del Mossad, Yossi Cohen,si oppose.
Il Mossad (dipartimento di intelligence civile-ben più armato e potente di quello militare ,almeno in israele N.D,T ) non ne voleva sapere di eliminare Assad e Cohen rispose duramente a Kochavi "voglio mantenere un "indirizzo" in Siria -Qualcuno con cui potrebbe comunicare con i canali clandestini, se necessario.".
Insomma il Mossad voleva mantenere comunque in vita un interlocutore conosciuto come Assad-e scelse una strada diversa da quella proposta dal generale Kochavi anche se, nel report anonimo presentato dal quotidiano saudita, viene espressamente citato che in più e più occasioni, durante la guerra civile, Israele ha avuto diverse opportunità di colpire Assad e i suoi massimi leader militari .
Tuttavia , Gerusalemme ha invece deciso di concentrarsi sulla prevenzione del trinceramento iraniano nel paese prendendo di mira proprio gli asset iraniani e quelli di Hezbollah mentre,invece ,nel contempo "si assicurava di infliggere danni minimi collaterali al regime di Damasco ".
La fonte israeliana ha anche detto a Elaph che le recenti discussioni del Gabinetto di sicurezza sulla situazione siriana sottolineano che Israele non accetterà alcuna presenza militare iraniana in Siria e "potrebbe fare tutto il necessario per espellere l'Iran dalla Siria, ad ogni costo".
Funzionari israeliani hanno più volte espresso preoccupazione per la crescente presenza iraniana ai suoi confini e il contrabbando di armi sofisticate ad Hezbollah da Teheran al Libano attraverso il territorio della Siria, sottolineando che entrambe le questioni rappresentano una " red-line" per lo Stato ebraico.
Lavorando per impedire il trinceramento delle forze iraniane e il trasferimento di armi avanzate a Hezbollah, l'Aeronautica israeliana ha anche ammesso di aver effettuato centinaia di attacchi aerei in Siria.
L'attuale capo di stato maggiore ZAHAL, il Ten. Gen. Gady Eysenkot ha detto ad Elaph ,in una rara intervista che l'espansione dell'influenza iraniana in tutto il Medio Oriente è una delle maggiori preoccupazioni sia per Israele che per l'Arabia Saudita.;"Il piano iraniano è quello di controllare il Medio Oriente per mezzo di due mezzalune sciite"ha detto Eisenkot, aggiungendo che: "la prima mezzaluna va dall'Iran attraverso l'Iraq alla Siria e il Libano e la seconda attraverso il Golfo Persico va dal Bahrain allo Yemen sino al Mar Rosso. Dobbiamo impedire che ciò accada. "
A preoccupare è il sostegno di parte del governo ebraico alle teorie di chi, a breve sostituirà eysenkot-
per esempio l'anno scorso l'ex ministro per la edilizia Yoav Galant ha chiesto l'assassinio di Assad in seguito alle notizie sul regime che utilizzerebbe un forno crematorio per nascondere le sue atrocità al di fuori di Damasco.
"La realtà è quella per cui le persone vengono giustiziate in Siria, colpite deliberatamente da armi chimiche, i loro corpi bruciati, qualcosa che non vediamo da 70 anni, stiamo attraversando una linea rossa ed è ora di eliminare Assad,in modo letterale," Galant, ex generale maggiore della ZAHAL e membro attuale del Consiglio di sicurezza nazionale,ha anche detto che la principale minaccia per Israele è l'Iran che desidera aprire un ponte di terra sciita da Teheran attraverso l'Iraq a Damasco per raggiungere Israele. ·
"Ciò che sta dietro alla Siria è Hezbollah che è sostenuto dall'Iran. L'Iran è un pericolo per la sicurezza di tutto il mondo. L'Iran è il problema, non la soluzione "
E ancora: "Il mondo ha bisogno di espellere il mostro sciita e rimandarlo indietro da dove proviene. Quando prenderemo la coda del serpente qui in siria poi potremmo anche possiamo schiacciarne la testa anche a Teheran".
Con queste premesse, è chiaro che il cambio di consegne allo stato maggiore della zahal, rappresente un grave rischio per il legittimo presidente della Siria!
LINKhttps://www.jpost.com/Arab-Israeli-Conflict/Report-Incoming-IDF-chief-wanted-to-assassinate-Syrian-President-Assad-576037
LINK.https://www.almasdarnews.com/article/new-idf-wanted-to-assassinate-syrian-president/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter&fbclid=IwAR0oLCTxqyAMeLoDL9-zLB50jYLgLte90iI4OX0qD3s6mRwpJTLAZXS5Vhw
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