SOLO I TONTI CREDONO AL RITIRO AMERICANO DALLA SIRIA- TRE NOTIZIE DAL FRONTE SMENTISCONO LE PANZANE TRUPIANE-INTANTO GHEDDAFI JUNIOR....

il ritiro dalla siria è l'ennesima trumpiana  farsa (con annesse e connesse "dimissioni" a tempo di mattis).
una buffonata che trump serve   ad uso e consumo di una serie di media internazionali asserviti ma, soprattutto ad uso e consumo  dei suoi sostenitori sparsi in  tutto il mondo -ovvero di quelli riuniti in un  accozzaglia dalla bandiera di  colore indefinito (in italia abbastanza riconoscibile come giallo-verde , in francia trattasi di un vessillo giallo catarifrangente mentre da altre parti si tratta di un bandierone con tendenza al nero seppia come in ucraina , polonia ungheria,austria  e germania orientale ) .
ormai lo abbaiamo compreso, si tratta di un movimento  composito transnazionale, in grado persino di gettare scompiglio a parigi e dintorni-un fronte chiaramente filosionista e filoamericano  il quale  purtroppo sta dragando molti consensi anche tra i "filorussi" nostrani,in genere conclamati sostenitori di lega e cinque stelle .
si tratta di filorussi  purtroppo inconsapevoli di essere diventati marionette, anzi "utili idioti" da impiegare sui social (e ,in francia ed altrove sulle strade di europa) dai veri reggitori di questo fronte-queste oscure manovre israelitiche,  saranno, tuttavia ,oggetto di un lungo articolo che sto scrivendo  per il mio blog.
veniamo ora all'attualità più stringente ,spiegando ai lettori che solo i più ingenui possono pensare che gli americani si ritirino dal controllo delle aree petrolifere  situate a nord del eufrate ,in pieno territorio siriano.
al ritiro , in russia, non crede nessuno, neanche un cane ,tutti sanno che sarà un ritiro di facciata, e che probabilmente si limiterà alla sola base (divenuta ormai inutile avamposto nel deserto)di at tanf.
lo hanno detto prima putin e poi il suo portavoce peskov- e delle reazioni russe sarà oggetto proprio  il lungo articolo che sto scrivendo e che conto di finire per il giorno di Santo Stefano.
intanto è venuto il momento di spiegarvi che è invece in corso una gattopardesca  riorganizzazione e ri-dislocazione delle forze alleate in siria. insomma ,il circo continua ad uso e consumo degli italici boccaloni., gli unici rimasti a bersi queste panzane .
le notizie di questa mattina vanno proprio in questa direzione.
vediamole in dettaglio:
1)FRANCESI A MANBJI
soldati e mezzi francesi sono stati notati a manbji.
nonostante il presunto ritiro dell'esercito americano dalla Siria, l'esercito francese continua a trovarsi  nel paese. Una pattuglia dell'esercito francese è stata immortalata in foto nei pressi della città siriana di Manbji . È degno di nota il fatto che Manbij ,occupata dai curdi dello SDS ,situata nella provincia di Aleppo,venga ritenuta l'obiettivo principale dell'esercito turco nell'operazione pianificata nel nord della Siria.
abbiamo anche due foto che postiamo in basso ,da mostrare ai nostri amici boccaloni ,ricordando loro che ,non siamo a carnevale ma a Natale.
2) I CURDI NON SONO SULLA DIFENSIVA A DEIR EZ ZOR ANZI..
tutti i giornalisti e  blogger boccaloni si attendevano i curdi nel panico ,abbandonati dai loro "padrini" americani, secondo loro, la "curdaglia" se la sterebbe facendo sotto e si starebbe riorganizzando in basi fortificate in attesa del "terribile" attacco del sultano erdogan che udite udite, avrebbe ricevuto luce verde da trump per un sanguinoso attacco sulle roccaforti curde in siria.
fantasie di boccaloni, al contrario - la SDS (acronimo russo che sta per" forze democratiche siriane" , il cui nerbo è costituito da esperti combattenti curdi nota in italia con l'acronimo inglese SDF) non solo non è nel panico ma passa al contrattacco !
viene riferito che i curdi della SDS  hanno lanciato un'offensiva contro la città di Abu-Khater detenuta sino ad ora dalle milizie dello Stato Islamico!
Secondo i rapporti dal campo, la SDS è già riuscito a conquistare un certo numero di posizioni all'interno della città e a costruire teste di ponte  su di loro. Al momento, i curdi ricevono continuo  sostegno dall'aviazione americana, dal momento che  il contingente statunitense continua ,ovviamente, a rimanere in Siria.
3) IL TEATRINO DEL SULTANO AL CONFINE SIRIANO
intanto uno degli attori principali di questa farsa che ricorda da vicino   l'avanspettacolo di macario e totò sulle consumate tavole dei palcoscenici dei teatri degli anni 50', va facendo anch'egli,la sua parte ,mostrando i muscoli.
si tratta del terribile sultano !
vero è che il presidente turco Recep Tahir Erdogan  ha promesso di rinviare l'inizio dell'offensiva nel nord della Siria,ma vero è anche che all'interno di questa commedia , le forze armate turche continuano a ammassare truppe vicino al confine siriano. Così, colonne di veicoli corazzati e camion militari sono stati visti vicino al confine con le province siriane di Hasaka e Aleppo. Si presume che gli obiettivi primari dell'esercito turco saranno gli insediamenti di Tel-Abyad, Manbij (ma ve lo vedete erdogan attaccare i francesi???)e Ayn-Issa (la famosa Cobani).
tuttavia non sono segnalati nuovi sconfinamenti dei turchi che, per ora , al di là delle bellicose promesse, se ne stanno ben tranquilli e rintanati nel loro angoletto di siria, il montuoso cantone di afrin.
a proposito della news, posto a corredo ,alcune foto che vedete sotto-da notare che non si vedono mezzi atti all'attacco in campo aperto , solo camion militari pieni di non si sa che e mezzi(non corazzati) per trasporto truppe-insomma una lunga fila di salmerie mostrate, a bella posta, dal sultano , per intimorire il nemico ma, soprattutto per farsi bello davanti all'opinione pubblica interna.

LA LIBIA SI AFFIDA A PUTIN !
Secondo il media USA Bloomberg: il figlio di Gheddafi ha chiesto alla Russia di aiutarlo a diventare presidente della Libia !
Saif al-Islam Gheddafi, (in foto) figlio del defunto ( e compianto) dittatore della Libia Moammar Gheddafi ucciso nel 2011, ha chiesto alla Russia di aiutarlo nella campagna presidenziale, riferisce Bloomberg.
È stato riferito che Gheddafi Jr. ha già avuto colloqui con le autorità russe, ma la decisione finale a Mosca ,non è stata ancora presa.
Si noti che molti politici in Libia si sono orientati verso Mosca, e non verso l'Occidente.
Una cosa che dovrebbe fare riflettere molti, un altro successo delle russia del grande Putin, autentico leader del vero "mondo libero" -un uomo vero -non uno di quei pagliacci, cui ci stiamo ,pericolosamente, abituando,arrivando al punto di non più riconoscerli ,questi buffoni, quando li vediamo all'opera.
e,questo, credetemi, sta diventando un serio  problema per chi tenta di fare "contro-informazione" come il sottoscritto!
LINK:http://anna-news.info/blizhnij-vostok-operativnaya-lenta-voennyh-sobytij-24-12-2018/
LINKhttps://www.mk.ru/politics/2018/12/24/bloomberg-syn-kaddafi-poprosil-rossiyu-pomoch-sdelat-ego-prezidentom-livii.html

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