LUKASHENKO AVVERTE LA POLONIA: "VI DAREMO UN ADEGUATA RISPOSTA!"
russia e bielorussa reagiranno alla formazione di basi militari USA in polonia.
a tale proposito, con i toni del marpione che li sono cari ,si esprimeva ieri, a monaco il presidente bielorusso,il quale,prendendola alla larga e parlando di differenze enormi nella capacità di spesa tra il blocco occidentale e quello orientale, faceva anche balenare l'idea che la risposta allo studio sia asimmetrica.
Insomma ,Minsk e Mosca si stanno preparando a dare una risposta adeguata alle azioni della controparte polacca che intende dare seguito alle sue intenzioni,nello schierare l'esercito americano sul suo territorio
Lo ha detto il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko il 31 ottobre alla riunione di apertura del gruppo principale della consueta Conferenza sulla sicurezza internazionale di Monaco.
Il presidente della Bielorussia ha rilevato anche la sproporzione delle capacità finanziarie dei paesi occidentali, da un lato, e della Russia e della Bielorussia, dall'altro. Tuttavia, questo non dovrebbe impedire la ricerca di una risposta ottimale alla "sfida" dei polacchi "Se i politici della Polonia si dichiarano pronti a spendere miliardi di dollari per piazzare armamenti americani lì da loro e introdurre battaglioni americani, creando un cosiddetto Fort Trump ...ebbene noi, ovviamente, reagiremo ... Naturalmente, con il nostro principale alleato (la Russia N.D.T.) stiamo pensando a come resistere a tutto questo e come ,con costi minimi (non siamo così ricchi, né la Russia né noi ) - trovare una risposta adeguata in questa situazione "
Le parole di "batka" vanno interpretate con attenzione ,perchè il tipo ,è di quelli che non usano mai la bocca e la lingua a casaccio.
PUNTO PRIMO: con le parole di Lukashenko si conferma che sia dal punto di vista militare, prima ancora che da quello politico e amministrativo russia e bielorussia sono una cosa sola ed agiscono all'unisono.
PUNTO SECONDO: quando "batka" parla di capacità di spesa economica molto diverse tra i due blocchi,in realtà non piange miseria ma, al contrario manda un segnale di grande durezza alla polonia: da un lato ammette che non ci sarà la corsa a costruire nuovi aerei ma dall'altro pone un avvertimento clamoroso.
infatti, a livello militare ,la risposta meno costosa resta quella di spostare, da un capo all'altro della russia, verso la bielorussia,forse dentro il suo territorio, le "risorse strategiche "della capacità di risposta missilistica russa......
LINK- https://rossaprimavera.ru/news/5fdb6df1
a tale proposito, con i toni del marpione che li sono cari ,si esprimeva ieri, a monaco il presidente bielorusso,il quale,prendendola alla larga e parlando di differenze enormi nella capacità di spesa tra il blocco occidentale e quello orientale, faceva anche balenare l'idea che la risposta allo studio sia asimmetrica.
Insomma ,Minsk e Mosca si stanno preparando a dare una risposta adeguata alle azioni della controparte polacca che intende dare seguito alle sue intenzioni,nello schierare l'esercito americano sul suo territorio
Lo ha detto il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko il 31 ottobre alla riunione di apertura del gruppo principale della consueta Conferenza sulla sicurezza internazionale di Monaco.
Il presidente della Bielorussia ha rilevato anche la sproporzione delle capacità finanziarie dei paesi occidentali, da un lato, e della Russia e della Bielorussia, dall'altro. Tuttavia, questo non dovrebbe impedire la ricerca di una risposta ottimale alla "sfida" dei polacchi "Se i politici della Polonia si dichiarano pronti a spendere miliardi di dollari per piazzare armamenti americani lì da loro e introdurre battaglioni americani, creando un cosiddetto Fort Trump ...ebbene noi, ovviamente, reagiremo ... Naturalmente, con il nostro principale alleato (la Russia N.D.T.) stiamo pensando a come resistere a tutto questo e come ,con costi minimi (non siamo così ricchi, né la Russia né noi ) - trovare una risposta adeguata in questa situazione "
Le parole di "batka" vanno interpretate con attenzione ,perchè il tipo ,è di quelli che non usano mai la bocca e la lingua a casaccio.
PUNTO PRIMO: con le parole di Lukashenko si conferma che sia dal punto di vista militare, prima ancora che da quello politico e amministrativo russia e bielorussia sono una cosa sola ed agiscono all'unisono.
PUNTO SECONDO: quando "batka" parla di capacità di spesa economica molto diverse tra i due blocchi,in realtà non piange miseria ma, al contrario manda un segnale di grande durezza alla polonia: da un lato ammette che non ci sarà la corsa a costruire nuovi aerei ma dall'altro pone un avvertimento clamoroso.
infatti, a livello militare ,la risposta meno costosa resta quella di spostare, da un capo all'altro della russia, verso la bielorussia,forse dentro il suo territorio, le "risorse strategiche "della capacità di risposta missilistica russa......
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