CENTRAFRICA ;SI RISCHIA IL BAGNO DI SANGUE DEI MILITARI RUSSI- SHOIGU INTERVERRA' CON NAVI E MISSILI ?

il criminale ribelle  issene che minaccia la vita dei soldati russi

"48 ore poi vi veniamo a prendere!"
è la minaccia che, questo "signore" che vedete a fianco ,lanciava ad un drappello di militari russi isolato da migliaia di chilometri di mare e terre, dalla madre patria ! 
si, amici ,la situazione è allo sbando nella repubblica centrafricana, paese dove solo pochi mesi fa due giornalisti russi vennero orrendamente trucidati e dove, si rischia ora un altro bagno di sangue russo.
si deve dunque seguire con attenzione ciò che avviene in quel lontano paese, senza escludere neppure un clamoroso, violento intervento a tutela delle vite dei militari russi colà chiamati dal legittimo presidente della repubblica Fosten-Arkanzh Touadera .
Vista la delicata ed isolata posizione geografica di quel paese, un intervento a sostegno delle vite dei militari di stanza nella zona ,presupporrebbe dunque l'utilizzo di una salva di missili da crociera dopo l'invio,in tutta fretta ,di una idonea fregata oppure la "passata e ripassata"  di un paio di bombardieri strategici.
Tutte mosse che richiedono tempo e danaro e che metterebbero la russia sul "banco degli imputati" come stato "aggressore" ,eppure, come vedrete,è proprio questo il più probabile degli sviluppi possibili.
si,perchè  c'è pochissimo tempo, solo 48 ore prima del bagno di sangue-un bagno di sangue che ricorderebbe, ai più anziani tra di noi ,quello patito dall' italia nel 1961 ,sempre nel centro dell'africa ,nel vicino congo belga, a kindu.
quella volta 13 dei nostri avieri furono trucidati senza pietà e, facevano parte di un contingente ONU.
quindi il presidente putin sa benissimo cosa rischiano i suoi militari e ,in questo momento nessuno può sapere quali siano i suoi ordini ma ,di certo c'è che non è tipo da starsene con le mani in mano ad attendere un eccidio 
ma cosa sta accadendo a bangui e dintorni?
succede che da giorni si parla della sostituzione del presidente del parlamento centrafricano(PAN),uomo fedele a Touadera e nemico degli "islamisti",il dottor  Karim Mekasua.
ed oggi Mekasua ,con un colpo di mano, è stato cacciato dal suo scranno.
immediatamente ,secondo un gran numero di media stranieri, tutto questo scatenava gli insorti (che fanno parte di una serie composita di sigle: FPRC, UPC, MPC).
questi ultimi non riconoscono più la legittimità di Touadera,dopo che il presidente del PAN è stato destituito.
appaiono in particolari gravi e preoccupanti le parole del più pericoloso dei leader degli insorti, il capo degli islamisti dei gruppi "seleka",una coalizione di forze ribelli che ,in passato si rendevano responsabili di una serie lunghissima di atrocità ,compreso un massacro di 11 cristiani nella cattedrale di bangui.
ora questi mostri si scatenano e, per putin e shoigu il tempo stringe -il loro leader quel Abdoulaye Issene (in foto) che in un intervista ,una volta disse: "We have killed, murdered and violated, but what happenend, happened"ovvero " Noi abbiamo ucciso, assassinato e violentato ma quello che è successo è successo" ha infatti dato un ultimatum di 48 ore ai militari russi e alle forze governative di stanza nell'area che ,un tempo era occupata proprio dalla coalizione dei "seleka".
"Le forze governative di stanza nelle aree occupate dagli ex gruppi del Seleka hanno 48 ore per lasciare queste aree",sono le parole di questo tagliagole islamico citate dall'agenzia stampa AFP.
Allo stesso tempo, il ribelle ha accusato il presidente della Repubblica Centrafricana, Fosten-Arkanzh Touadera, di una cospirazione che sarebbe stata sostenuta dai "mercenari dalla Russia", i quali ultimi , dicono, creano un crescente pericolo per la democrazia della repubblica.
Insomma la situazione è gravissima e va monitorata ora per ora,senza escludere clamorosi drammatici scenari.
LINKhttps://tsargrad.tv/news/48-chasov-na-sbory-povstancy-v-car-postavili-rossijskim-voennym-ultimatum_166038
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