BOMBARDAMENTO UCRAINO A MARIEVKA-LNR SPEGNE LA VITA DI UNA MADRE CON LA SUA BAMBINA

abbiamo una sconvolgente notizia dalla repubblica popolare di lugansk, la LNR.
veniva battuta alle 21:46 ora locale di mosca dall'agenzia ruvesna.su. e,poco più tardi alle 22:51 locali da news-front.info.
si tratta qui dell'ennesimo tragico episodio in cui, civili inermi vengono letteralmente fatti a pezzi dalle bombe di mortaio scagliate indiscriminatamente dall'esercito ucraino  su settori abitativi civili delle due repubbliche del donbass.
questa volta è stato fatale un bombardamento eseguito con mortai "pesanti" di calibro 120 mm, bombardamento che la VSU eseguiva ,intorno alle 17:45 odierne, a partire dalle sue posizioni in zolotoe e diretto su marievka,un centro prefrontale (prossimo alla linea di demarcazione N.D.T.) della LNR
purtroppo una casa civile situata in via della posta 26 veniva centrata e,per madre e figlia che la abitavano non c'era nulla da fare.
lo comunicava con una laconica nota, sia l'ufficio di rappresentanza per la LNR all'interno del centro di controllo e coordinamento del cessate il fuoco (SZKK) che poco più tardi il tenente colonnello marocko, portavoce della milizia della LNR .
in particolare marocko ha detto che :""Il cinico bombardamento è stato volutamente effettuato in una zona residenziale del villaggio, in una  sera del fine settimana, quando le persone erano nelle loro case, impegnate nel governo della casa e nelle pulizie alla vigilia di una grande festa ortodossa",sempre marocko parlando per conto della milizia della Repubblica popolare di Lugansk ha invitato l'OSCE, il Comitato internazionale della Croce Rossa e l'ONU a valutare le azioni delle Forze Armate dell'Ucraina, che continuano a provocare  la morte di civili.
Dalla nota dell'ufficio di rappresentanza per la LNR all'interno del centro di controllo e coordinamento del cessate il fuoco (SZKK),apprendiamo invece sia le generalità che le circostanze che hanno portato a morte questa madre insieme alla sua amata figlia.
La madre che,si chiamava larisa kovtun aveva solo 46 anni ed ha subito un trauma barometrico da esplosione che le cagionava anche molteplici gravissime ferite - sul lato sinistro del torace con danni agli organi interni, e fratture frammentarie causate da una   ferita alla coscia sinistra con danni ai vasi sanguigni e conseguenziale perdita di enormi quantita ' di sangue;la figlia che aveva solo 17 anni e che si chiamava anastasia kovtun, per fortuna non ha dovuto subire neppure una breve agonia.
L'esplosione del pezzo di mortaio ,infatti le causava una ferita ampiamente aperta alla testa con versamento dell'encefalo che subiva istantaneamente un danno incompatibile con la vita mentre numerose ma,non mortali erano anche per questa povera adolescente le ferite su entrambi le gambe con rottura dei vasi sanguigni.
Probabilmente anche Lei moriva per dissanguamento ,dunque ,come la madre ma perdendo dunque, subito conoscenza.....concludo dicendo che nel titolo, l'articolista di news-front.info si chiede, chi pagherà per questo ennesimo versamento di sangue innocente ?
Come sempre ,temiamo che nessuno pagherà il fio di queste colpe-noi intanto cerchiamo di rompere il muro di omertà e silenzio su queste vicende traducendo questi articoli.
LINK:http://rusvesna.su/news/1539456275
LINK:https://news-front.info/2018/10/13/ocherednaya-krov-donbassa-kto-otvetit-za-ubijstvo-materi-i-dochki/