IDLIB :USA MINACCIANO IMMEDIATA REAZIONE E, MENTRE LA RUSSIA SI PREPARA ALL'INEVITABILE SCONTRO SI SCOPRE CHE TRUMP VOLEVA ELIMINARE ASSAD

trump,nel 2017 voleva uccidere asssad;lo fermo'mattis

il canovaccio è chiaro.
sulla provincia di idlib, a giorni, ci attendiamo  un attacco campale della SAA ,dopo una massiccia, violentissima preparazione delle forze aeree della federazione .
a differenza di altri analisti ,mezzi di stampa ,anche filo russi, o bloggers specializzati che presumono sia alle viste ,solo una preparazione accurata dell'artiglieria della SAA, propedeutica ad un offensiva campale noi restiamo convinti che nei prossimi giorni,l'artiglieria pesante SAA tuonerà senz'altro ma, anche che ci saranno  bombardamenti violenti e direi quasi indiscriminati (vista e considerata la vicinanza delle posizioni dei terroristi con le infrastrutture civili) della VVS-RF che dureranno giorni e giorni.
il tutto è conditio sine qua non, affinche' un successivo attacco di fanteria non comporti perdite inaccettabili ai lealisti ed alle milizie loro alleate.
in questo contesto è ovvio che, vista la vicinanza, direi la promiscuità tra civili e terroristi nella provincia di idlib, ci sarà da attendersi ', ed è davvero inevitabile circostanza cui dobbiamo prepararci, che alcuni ,anzi che parecchi innocenti civili perderanno la vita.
inutile che vi dica che la grancassa mediatica della propaganda occidentale non aspetti altro che questo per scatenare una aggressione violenta contro russia e siria.
come sapete gli americani hanno fatto affluire da gibilterra un altro sottomarino lanciamissili che è andato ad aggiungersi ad una già cospicua forza d'attacco.
vediamo oggi come la signora sarah sanders , la pingue  portavoce della casa bianca per conto dell'ammistrazione trump  ,presentava la attuale situazione.
la sanders ha chiarito come una rapida risposta USA contro la siria,, senza un nessun realistico  accertamento delle responsabilità sarò nuovamente la norma e la regola degli USA nel caso che si verifichi un "attacco con armi chimiche".
per essere precisi la sanders spiegava  che Washington ed i suoi alleati stanno monitorando da vicino la situazione nella provincia siriana di Idlib; Ella ha anche osservato che Washington continua a lavorare con i suoi alleati per cercare un accordo diplomatico duraturo nella Repubblica araba siriana.
Sanders ha detto che gli Stati Uniti hanno minacciato Assad di una "risposta rapida" nel caso di attacchi chimici sulla roccaforte terroristica in Idlib:"Gli Stati Uniti risponderanno con rapidità, se Assad userà le  armi chimiche ",
In particolare queste ultime le parole della sanders sono state chiarissime ed hanno un preciso significato:subito dopo la false flag, tempo due tre giorni forse meno (come peraltro è avvenuto questo aprile )gli americani lanceranno un attacco missilistico od aereo missilistico su posizioni siriane.
Troppo rischioso, è infatti per gli anglo americani, anche il solo attendere pochi giorni.
Infatti sia nel 2017 in occasione della prima false flag che, nel 2018 ci vollero solo  pochi giorni per smascherare la falsità di questi attacchi chimici.
Un attacco chimico su idlib ,che ,come sapete è dato per imminente dai comandi russi e dunque ci appare  "inevitabile".
Infatti,in precedenza, il ministero della Difesa russo aveva avvertito che a Idlib si stava preparando una provocazione con armi chimiche, per accusare ancora una volta le autorità siriane di un avvelenamento con il  cloro della popolazione civile;lo stanno infatti "preparando" con la consueta maestria i "caschi bianchi" fornendo ai militanti le necessarie bombole di cloro.......
Ma è possibile che questa sventagliata di tomahawk e cruise possa anche abbattersi sulla persona del  presidente assad con conseguenze, che ,al momento sembrano inimmaginabili?
Certo che è possibile !
Per lo meno lo è stato nell'aprile 2017 e nulla vieta che possa tornarlo adesso !
D'altro canto, speso gli americani hanno tentato,con raid aereo missilistici di fare secchi presidenti o capi di stato legittimamente al potere (un caso su tutti, gheddafi nel aprile 1986).
E, l'attuale presidente trump, avrebbe voluto imitare reagan, magari con migliori risultati, nell'aprile 2017 a soli tre mesi dalla sua entrata nella casa bianca!
A  fare luce su questo inquietante, assurdo aspetto della personalità istrionica e malata dell'attuale presidente è uno dei più grandi giornalisti mondiali, il sempre ben informato bob woodward!
E,anche se noi siamo stati i primi in italia a far luce su un dettaglio da molti trascurato ,ovvero del fatto che anche nel 2018, trump avrebbe voluto attaccare la base russa di hmeimim -Vedi:
(https://vercesiblogspot.blogspot.com/2018/04/abbiamo-sfiorato-la-iii-guerra-mondiale.html ) questa proprio non la sapevamo: secondo woodward trump nel 2017 aveva dato ordine ,al suo misitro della difesa mattis di uccidere assad!
Il grande giornalista statunitense ha infatti dato alle stampe un libro di cui il The Washington Post anticipa alcuni passaggi.
Nel più importante sta scritto che trump, non appena appreso del presunto attacco chimico di assad
su khan shaykun  del 4 aprile 2017 , chiamo' a se il suo ministro della difesa james "cane pazzo" mattis e ,con linguaggio volgare ed irriferibile ,in preda ad una sorta di raptus gli ordinò di portare a termine la uccisione di assad :"Dai, ca**o, uccidilo! Facciamo qualcosa! Uccidiamoli tutti questi ***"
Tuttavia il ministro, come poi fece anche nel 2018 ,cosa che noi abbiamo già riportato puntualmente riusci' a mitigare gli ardenti bollori del suo presidente.
Addirittura,secondo woodward si rifiutò di dare seguito a questi ordini e decise di optare per una opzione più "equilibrata".
Opzione  più "equilibrata" che, comunque fu un attacco missilistico su obiettivi governativi siriani compiuto senza alcun straccio di prova intorno alla colpevolezza del governo siriano nell'attacco chimico.
Ieri trump sul suo account ufficiale di twitter ha scritto che anche un attacco convenzionale su idlib irriterebbe , e non poco,lui ed il "mondo libero"
Trumo ha scritto che il presidente siriano Bashar Assad non dovrebbe "attaccare scioccamente" la provincia di Idlib. Ha affermato che i siriani e i russi in tal caso farebbero  un "grande errore umanitario" ove  prendessero parte a questa operazione. Secondo lui, a seguito di ciò, "centinaia di migliaia di persone" potrebbero morire. "Non lasciate che questo accada!", concludeva Trump.
A trump rispondeva immediatamente peskov,portavoce di putin il quale spiegava che l'approccio del presidente USA alla questione non fosse "esaustivo" in quanto non considerante il pericolo che alla siria viene recato dalla presenza della minaccia terroristica (ricordiamo che su idlib  è accertata la presenza di 30-50 mila combattenti dotati di 300-400 veicoli corazzati)-nessun accenno dunque di peskov alle "morti collaterali" che i russi sanno bene che saranno inevitabili, e che tanto preoccupano la virginale coscienza di  Trump
E,quindi  oggi ci risiamo,per la terza volta in meno di due anni e siamo in attesa che questi due treni in corsa uno vero l'altro ,su un unico binario vadano a cozzare l'uno sull'altro, con conseguenze imprevedibili.
Dunque, buona fortuna a tutti !




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LINKhttps://tvzvezda.ru/news/vstrane_i_mire/content/201809042343-10f7.htm
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