RISPOSTA A SANZIONI USA : SUGGERISCONO A PUTIN DI PIAZZARE ORDIGNI NUCLEARI RUSSI IN SIRIA.
Le nuove sanzioni statunitensi contro la Russia sono entrate in vigore !
A partire con oggi le sanzioni degli Stati Uniti contro la Russia in relazione al caso dell' avvelenamento nel Regno Unito a Salisbury dell'ex colonnello del GRU Sergei Skripal e di sua figlia, avranno effetto.
Il Dipartimento di Stato USA ha annunciato le nuove misure restrittive all'inizio di agosto. Le sanzioni saranno introdotte in due fasi. La prima riguarda il divieto di vendere armi alla Russia, nonché beni e tecnologie a duplice possibile utilizzo (militare o civile N.D.T.) . Il secondo pacchetto di sanzioni, Washington lo prevede di introdurre entro pochi mesi, se Mosca non fornirà la garanzia di non usare armi chimiche e biologiche. Queste sanzioni riguarderanno la riduzione del livello delle relazioni diplomatiche e la stretta restrizione delle esportazioni e delle importazioni.
Dopo aver annunciato le sanzioni, il tasso di conversione del rublo sul dollaro ed altre monete, è diminuito per diversi giorni, per poi essersi stabilizzato. Il Cremlino ha ripetutamente affermato che il sistema finanziario russo è stabile e insensibile a misure restrittive.
ma , a tal proposito,non si è fatta certo attendere a lungo,la risposta russa alla entrata in vigore delle nuove sanzioni USA.
la voce che si è alzata più forte e chiara è stata quella del primo vice-capo di una delle commissioni parlamentari più importanti in russia.
si tratta della voce di vladimir gutenev che occupa lo scranno numero due della commissione della duma di stato per le politiche economiche,lo sviluppo innovativo ed i rapporti con l'imprenditoria.
Gutenev ha detto che con le nuove sanzioni e con quelle che entreranno presto a regime, di fatto, washington ha superato quella sottile "linea rossa" varcata la quale i rapporti tra federazione ed USA,non potranno più tornare alla normalità.
Il passo deciso dalle autorità americane, infatti, non consente alla russia di continuare nei rapporti con gli USA ed i suoi più stretti alleati (tra cui ci siamo noi italiani) come se nulla fosse.
Vladimir Gutenev propone una mossa che sia in grado non solo di "livellare " l'effetto delle sanzioni americane ma che, al contrario (e qui Vladimir Gutenev usa una metafora in termini pugilistici) rappresenti una sorta di "colpo di incontro con cui causare un danno".
Di che si tratta?
Si tratterebbe della classica risposta asimmetrica ad un regime sanzionatorio.
Mi spiego meglio ,quando nel 2014-2015 l'unione europea promulgò una serie di sanzioni verso la russia, sanzioni che sono ancora in atto,la russia decise di procedere un regime sanzionatorio simmetrico, che ,in pratica era destinato a colpire l'europa e le sue economie in modo più o meno simile.
L'italia, più che la germania ne pagò ( e ne paga) amaramente le spese essendo che noi, in linea di massima abbiamo un export destinato al mercato russo legato ai prodotti alimentari colpiti dalle controsanzioni russe .
E' un po' quel che succede quando un paese espelle,che so, tre diplomatici di un altro paese e quell'altro ,per ritorsione ne espelle altri tre,
Invece Vladimir Gutenev ora invoca ,e giustamente, non avendo la russia la possibilità di rispondere con una simile sanzione,di tipo simmetrico a quelle entrate in vigore,un regime sanzionatorio asimmetrico.
Vladimir Gutenev è molto chiaro nell'affermare che il prossimo round di sanzioni sta costringendo la Russia a "tracciare sul tavolo , le sue ,di linee rosse" e che l'intero pacchetto di misure da lui proposte "potrebbe diventare un argomento molto serio" con cui costringere alla ragione gli "alleati".
La proposta di gutenev a putin è triplice.
Vediamola più in dettaglio.
La prima cosa che la russia dovrebbe fare,immediatamente, per ritorsione alle sanzioni,è uscire dall'accordo sui missili nucleari con washington.
La seconda proposta di Vladimir Gutenev è quella di eliminare il dollaro negli scambi commerciali con india, cina ed altri paesi. Qui il deputato intende sostituire il dollaro, tradizionalmente usato nel commercio delle armi, con una criptovaluta agganciata all'oro,secondo Lui, questa innovazione:"per la Cina, l'India e altri paesi, sarebbe anche molto interessante".
La terza è senz'altro la più clamorosa e per certi versi la più interessante,con gutenev che propone di piazzare ordigni nucleari "tattici" in siria!
Ecco le sue parole con cui concludiamo questo importante spot: "Le pressioni sulla Russia si intensificheranno solo nel campo della cooperazione tecnico-militare, ed anche per giunta,per quel che riguarda la vendita di armi russe all'estero. Noi notiamo che gli americani già apertamente parlano di sanzioni nei confronti di quei paesi che acquistano armi russe ... E 'necessario ascoltare il parere di diversi esperti, i quali affermano che, forse, la Russia dovrebbe sospendere l'attuazione dei trattati sulla non proliferazione delle tecnologie missilistiche, e che pure dovrebbe seguire l'esempio degli Stati Uniti che dispiegano le loro armi nucleari tattiche all'estero. Non escludo che, in teoria, uno dei paesi in cui noi potremmo dispiegare le nostre,potrebbe essere la Siria, dove abbiamo una base aerea protetta "
LINKhttp://in24.org/opinion/32859
LINKhttps://www.kommersant.ru/doc/3724997
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