LA RUSSIA DI PUTIN TENDE LA MANO......MA A KABUL QUALCUNO NON VUOLE REALMENTE LA PACE
brutte notizie da kabul,proprio quando si pensava che ,sotto gli auspici del presidente putin e della grande madre russia si potesse passare ad una nuova fase nella storia di questo martoriatissimo e disgraziato paese.
per il 4 settembre, infatti, a mosca era prevista,in pompa magna ,una conferenza di pace a cui il governo russo aveva invitato ben 12 paesi , oltre che, ovviamente, ai rappresentanti del governo afghano e dei "taliban".
i quali talebani , come certamente saprete, non sono certo gentiluomini da club londinese ma, senza il loro contributo ,va detto, la pace in aghanistan non è possibile da ottenere ( e la russia sa bene,per esperienza diretta quanto sia difficile pacificare quel particolarissimo paese)
ma,alla conferenza di mosca ,oggi è stato inferto un durissimo colpo che mette in dubbio la sua stessa esistenza e utilita'.anzi a questo punto non è detto neppure che si tenga!
infatti il giornale israeliano The Jerusalem Post ,vantando come fonte diretta ,due altissimi funzionari del governo di kabul,uno dei quali parlava non in veste anonima a dar forza alle sue argomentazioni,dava la notizia che l' Afghanistan non sarà presente ai colloqui di pace, organizzati dalla Russia.
Peraltro in precedenza anche i "padrini" dell'attuale governo fantoccio di kabul, gli USA, avevano rigettato l'invito russo a partecipare ai negoziati di pace.
"Abbiamo deciso di non partecipare alla conferenza di Mosca," - ha detto un funzionario che lavora con il Ministero degli Affari Esteri di Kabul, aggiungendo che il governo ufficiale comunque "condurrà negoziati diretti" con i "talebani" ma che farà tutto cio'"senza il coinvolgimento diretto di potenze straniere".
"Il processo di soluzione pacifica del conflitto,deve essere effettuato sotto la guida della Repubblica Islamica dell'Afghanistan, quindi noi non parteciperemo ai colloqui di Mosca." - proseguiva un altro funzionario, il rappresentante di un Ministero di kabul tale Sibghat Ahmadi sempre riferendo allo jerusalem post.
quindi pietra tombale sulle speranze mosse dall'annuncio di questo summit moscovita.
anche perchè , tra l'altro appare ai più impossibile che, senza il fattivo contributo di tutte le potenze regionali, tra cui la russia, il debolissimo governo afghano ed i suoi pupari statunitensi, possano da soli regolare un conflitto che dura dall'ormai lontano 2001.
e,questo per due ragioni, una prettamente militare, dato che da 17 anni,inutilmente tentano di mettere all'angolo i taliban senza riuscirci. evidentemente non ne hanno la forza.
la seconda ,più prettamente politica, in quanto il governo attuale appare troppo screditato ed appiattito su posizioni filo-usa ,per risultare credibile all'interno del paese.
LINK:http://mignews.com/news/politic/220818_201522_99615.html
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