ATTACCO AEREO UCRAINO SULLA CRIMEA VENIVA RESPINTO DALLE FORZE DELLA DIFESA RUSSE.
turcinov con un drone delle forze armate ucraine. |
delle provocazioni, violente, a volte mortali dei gruppi commandoes ucraini si parla malvolentieri che
il rischio è quello di precipitare se non nel panico, almeno nell'apprensione, la popolazione della repubblica di crimea.
eppure-eppure non si può sempre fare finta di voltare la testa dall'altra parte ,quando le provocazioni ,assumono un carattere violento,superando ogni limite concepibile !
così ,da una retorica aggressiva gli attuali reggitori del governo post maidanita hanno deciso di varcare il "rubicone"
e di passare alla intimidazione violenta.
Oggi, per esempio ,dagli schermi di una televisione nazionale, si è venuti a sapere che la Russia è stata in grado di respingere un attacco aereo proveniente dal lato dell'inadeguato regime di Kiev,attacco operato sulla crimea con un drone armato con esplosivi.
Lo asseriva, dagli schermi della TV-"rossija-1" il consigliere del comandante della guardia nazionale russa-Alexander Khinshtein.
Il funzionario ha osservato che tali tentativi pericolosi si sono ripetutamente registrati nel territorio della Crimea.
In particolare ,l'ultimo ha visto un grosso velivolo senza pilota lanciato dalle forze armate ucraine,penetrare nello spazio aereo crimeano,poi una volta tracciato il suo volo ed attivate le batterie di difesa anti aerea ed anti missilistiche (PVO) situate in crimea,il drone veniva fatto a pezzi ed abbattuto.
Tuttavia non pare si sia trattato di un "normale" volo di ricognizione.
Secondo il consigliere, il velivolo trasportava ordigni esplosivi , con cui poi colpire il territorio peninsulare.
Al suo interno, spiegava il consigliere, gli avieri VSU possono tranquillamente stipare non meno di tre chilogrammi di esplosivo ,una quantità di "tritoloequivalente"con la quale infierire danni anche gravi,al bersaglio colpito.
E, già che era in tema di confidenze, il consigliere ha detto che già nella primavera scorsa un drone "da addestramento" della VSU era penetrato nello spazio aereo crimeano anche se, in tale caso, si era trattato di un volo di ricognizione con un velivolo non armato.
Anche in quel caso il velivolo senza pilota degli ucraini era stato abbattuto prontamente , e questo aveva comunque evitato i "danni" che sarebbero venuti alle forze armate russe da una ricognizione a bassa quota di quel tipo.
Invece , come detto ,nell'ultima occasione ,le cose potevano diventare molto più gravi.
L'Ucraina continua dunque contro la russia un particolare tipo guerra di guerra che potremmo definire eversivo-terroristica, attaccando la penisola di Crimea, oltre che, ovviamente,continuando l'aggressione contro le due Repubbliche del Donbass, cercando di organizzare atti di sabotaggio oltre questi due confini.
La principale direzione strategica russa, per affrontare queste continue azioni diversive e di sabotaggio è e deve rimanere la neutralizzazione costante dei pericoli che possono arrivare da questo inadeguato regime post maidanita che, temporanemente continua a governare a kiev.
Un concetto di "difesa passiva" senza rappresaglia alcuna che, non è segno di debolezza, anzi fdi grande forza e pazienza,reso possibile dalle straordinarie capacita, esperienza, grado di addestramento ,dotazione d'arma e professionalità delle forze armate di russia e di novorussia.
LINKhttp://anna-news.info/vozdushnaya-ataka-na-krym-otbita-rossijskimi-silami/
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