UCRAINA-TERRA DEI PAZZI ! VOGLIONO MINARE IL MAR D'AZOV FACENDO PASSARE IL NAVIGLIO MERCANTILE IN FILA INDIANA !

incredibile sproloquio ,dagli studi di gromadskie radio (video su :https://www.youtube.com/watch?time_continue=83&v=Szm2yJxSYl8 ) del vice ammiraglio serghei Haiduk. ex comandante in capo della Marina militare ucraina.
L'ammiraglio nelle sue dichiarazioni deliranti fa seguito, ad ancora più deliranti sproloqui di diverse autorità del paese dei pazzi.
Nella buona sostanza,infatti, in ucraina si teme di perdere ,definitivamente l'accesso a quel golfo, noto da quelle parti col pomposo nome di mar d'azov.
Mare d'azov che,lo ricordiamo a chi non conoscesse la geografia di quei luoghi sbocca sul mar nero dallo stretto di kerch-ora totalmente controllato dalla russia- ed ora attraversato dal colossale ponte a più campate che ostacola ,limitandolo ma non impedendolo,, il normale passaggio dei mercantili.
Sul mare d'azov ,oltre ad alcuni centri occupati dai maidaniti in funzione militare come berdyansk divenuta la piazzaforte dell'area ,insiste anche la seconda città del donbass-mariupol che col suo mezzo milione di abitanti e le numerose industrie sta patendo le conseguenze di quello che secondo gli ucraini sta diventando una sorta di blocco navale.
Blocco non dichiarato ma qui va detto,anzi confessato che, la russia non ha mandato giù il sequestro del peschereccio "nord"e la incarcerazione del suo capitano.
quindi abbiamo che gli ucraini ,ogni giorno di più,se la prendono con i marinai russi del servizio delle guardie di frontiera che,sempre stando ad alcune denunce dei kieviani, si starebbero dando da fare con le loro "provocazioni" , che stanno (o starebbero) recando seri danni economici in Ucraina Non solo , molti sono convinti che addirittura ,l'ucraina potrebbe perdere lo sbocco ed il controllo su questo mare ,in connessione con l'attivizzarsi della flotta russa nel quadrante.
Ed è proprio per prevenire la perdita di controllo su questo specchio d'acqua di vitale importanza per i traffici commerciali di mariupol che l'ex comandante della flotta ucraina faceva le sue mirabolanti dichiarazioni alla radio .
Dichiarazioni talmente roboanti che persino l'intervistatore lo interrompeva chiedendo spiegazioni.
In pratica il vice ammiraglio ha chiesto di minare l'intero mare d'azov ,lasciando solo uno o più corridoi atti al passaggio,in corteo, in fila indiana ,delle navi mercantili in partenza arrivo da mariupol o da latri porti.
Poichè l'ammiraglio ,pur nel suo delirio, sa bene che uno specchio d'acqua con la profondità massima di 14 metri è inidoneo alla posa di normali mine navali, e sa anche che un simile "stagno" è invece idoneo ad un attacco di forze aereotrasportate,.
Dunque hayduk propone che il fondale del mare d'azov sia letteralmente disseminato di ordigni esplosivi da lui chiamate mine anti -paracadutista (in pratica mine anti uomo attivantisi dopo che il paracadutista atterrato le calpesta )oltre che con recinzioni insuperabili .
tutto cio'-spiegava -sarebbe un passo in avanti ,per prevenire la perdita di agibilità sul mare d'azov.
a questo punto il giornalista si allarmava -ma così ci auto limitiamo e ,con questo cordone di mine,ci chiudiamo nei nostri porti ,con le navi commerciali costrette a passare accanto alle mine.
ma haiduk dall'alto della sua scienza militare spiegava all'attonito reporter come questo fosse "un problema facilmente risolvibile !".
Infatti, chiudeva l'ammiraglio, la questione si può risolvere con facilità !
Si tratta di istituire un canale navigabile controllato militarmente.
Tutti i campi minati e le recinzioni fisse insuperabili-spiega l'ammiraglio-saranno segnati su mappe dettagliate -mentre sul canale navigabile ,le navi mercantili passeranno in fila indiana condotte in carovana .

VIDEO 
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