IMPROVVISO E FEROCE CONTRO ATTACCO ISIS SU QUNETRIA E DERAA :25 SOLDATI SIRIANI TRUCIDATI.
purtroppo l'ottimismo sparso a piene mani ,anche sui social, deve fare sempre i conti con la realtà e tutti si devono ricordare che la guerra non è uno scherzo.
più o meno a tutti noi,blogger -commentatori dei fatti di ucraina e siria è capitato ,almeno una volta di prendere lucciole per lanterne spinti da una sottovalutazione delle forze militari che una delle due parti in conflitto era in grado di gettare nella pugna.
invece ,parallelamente, uno dei più grandi errori che può fare un comando militare, è quello di sedersi sugli allori e ritenere che una resa più o meno incondizionata,metta al sicuro le proprie unità che si apprestano ad essere ridislocate nelle zone liberate.
se poi, di mezzo e a pochi chilometri ci stanno reparti che hanno giurato fedeltà allo stato islamico ,allora è facile che si concretizzi una debacle ( tattica non strategica ma pur sempre debacle) e che anche noi commentatori ci facciamo una barbina figura.
insomma ,le notizie di questa mattina non sono buone.
ci arrivano,alle h 11:35 di mosca , da anna-news che è di solito attendibile.
si tratterebbe di un duplice contrattacco dello stato islamico che a partire dalla sua "sacca" che si trova nell'angolo sud-ovest della siria dove si incontrano i confini di siria giordania e israele, approfittava della resa in massa alla SAA dell'"opposizione democratica"di deraa e qunetria per conquistare un parte di quei territori (vedi mappa-in blu),consegnati ieri dagli oppositori ed ancora evidentemente sguarniti da reparti regolari.
Non solo.
C'è qualcosa di ben più grave.
Ci sarebbe stato anche un attacco su un posto di blocco retto da militari della SAA ,che avrebbe permesso ai miliziani di prendere tale posizione dopo aver ucciso ben 25 soldati .
Va anche detto, mentre rimaniamo in attesa della conferma della notizia,che speriamo si riveli un fake ,che tale tattica dello stato islamico non è certo una novità e non ci stupisce affatto!
Situazioni simili, ovvero quando i militanti "dell' opposizione" si arrendono e gli attaccanti dell'ISIS li attaccano "di sorpresa" e prendendo i loro territori prima che si consolidi il controllo delle truppe regolari , sono diventati la norma in tutte le enclavi adiacenti .
LINKhttp://anna-news.info/blizhnij-vostok-operativnaya-lenta-voennyh-sobytij-20-07-2018/
più o meno a tutti noi,blogger -commentatori dei fatti di ucraina e siria è capitato ,almeno una volta di prendere lucciole per lanterne spinti da una sottovalutazione delle forze militari che una delle due parti in conflitto era in grado di gettare nella pugna.
invece ,parallelamente, uno dei più grandi errori che può fare un comando militare, è quello di sedersi sugli allori e ritenere che una resa più o meno incondizionata,metta al sicuro le proprie unità che si apprestano ad essere ridislocate nelle zone liberate.
se poi, di mezzo e a pochi chilometri ci stanno reparti che hanno giurato fedeltà allo stato islamico ,allora è facile che si concretizzi una debacle ( tattica non strategica ma pur sempre debacle) e che anche noi commentatori ci facciamo una barbina figura.
insomma ,le notizie di questa mattina non sono buone.
ci arrivano,alle h 11:35 di mosca , da anna-news che è di solito attendibile.
si tratterebbe di un duplice contrattacco dello stato islamico che a partire dalla sua "sacca" che si trova nell'angolo sud-ovest della siria dove si incontrano i confini di siria giordania e israele, approfittava della resa in massa alla SAA dell'"opposizione democratica"di deraa e qunetria per conquistare un parte di quei territori (vedi mappa-in blu),consegnati ieri dagli oppositori ed ancora evidentemente sguarniti da reparti regolari.
Non solo.
C'è qualcosa di ben più grave.
Ci sarebbe stato anche un attacco su un posto di blocco retto da militari della SAA ,che avrebbe permesso ai miliziani di prendere tale posizione dopo aver ucciso ben 25 soldati .
Va anche detto, mentre rimaniamo in attesa della conferma della notizia,che speriamo si riveli un fake ,che tale tattica dello stato islamico non è certo una novità e non ci stupisce affatto!
Situazioni simili, ovvero quando i militanti "dell' opposizione" si arrendono e gli attaccanti dell'ISIS li attaccano "di sorpresa" e prendendo i loro territori prima che si consolidi il controllo delle truppe regolari , sono diventati la norma in tutte le enclavi adiacenti .
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