IL NOSTRO BLOG COMPIE UN ANNO CON UNA NOTIZIA BOMBA:ISRAELE INTENDE ANNETTERE UNA FASCIA DI TERRITORIO SIRIANO.
un anno di attività dal 03 luglio 2017, con 401 posts pubblicati, un numero enorme di visualizzazioni che supera la 118 000 totali.
Non c'è che dire ,un bel risultato per un blog nato per diffondere una piccola parte delle notizie che facevo "transitare"sul gruppo chiuso help novorossiya ,gruppo che peraltro resta la sede principale delle mie attività contro-informative .
Eppure.....eppure devo confessare che questo anno ,per me difficile sotto anche altri aspetti , non è stato facile anche per questo blog.
Eh si ,perchè fin da subito ho notato che qualcosa non "quadrava".
Dapprima quando ho chiesto al portale blogger.com che mi ospita di poter vendere spazi pubblicitari mediante il servizio collegato di default,il google adsense.
Mi risposero evasivamente per poi affermare che i miei post non erano conformi alla normativa e che erano troppo "brevi".
Un bel modo per dire che non erano "conformi" alle idee propalate dal mainstream-negandomi così una piccola ma,non insignificante fonte di reddito.
Poi cominciarono gli attacchi dei cosiddetti amici.
Una prima ondata di attacchi al blog ed alla mia persona si verificò nel novembre 2017 quando seguendo la vicenda del "colpo di stato" a lugansk presi posizione a favore dell'ex capo di stato .
Una seconda ondata -ben più volgare e sguaiata oltre che totalmente immotivata -verso maggio 2018.
Inutile tornare su quanto avveniva con commenti e post "ad personam" diretti al sottoscritto,su facebook.
Una campagna "anti-commissario"che dapprima pensavo si fosse esaurita ma che ora io "sento " e vedo non ancora conclusa.
Ma-il continuarsi di queste punzecchiature e attacchi non mi induce a deflettere.
Chiaro che queste campagne si traducono anche in una riduzione del numero di visualizzazioni di pagine del blog ,avendomi costretto a non postare più su alcuni gruppi facebook amministrati da "ex amici"che non amano molto l'informazione indipendente e la verità ma, come detto, anche se amareggiati, andiamo avanti proseguendo.
NOTIZIA DEL GIORNO CHE ARRIVA DALLA TURCHIA
si tratta qui della clamorosa anticipazione del media turco Yeni Safak.
il giornale turco ha resa nota un informazione giunta alla sua redazione che,ove fosse vera sarebbe davvero importantissima.
in pratica israele ha intenzione di creare uno stato cuscinetto ai confini della siria ma,in pratica all'interno della suddetta siria estendendo ulteriormente la fascia da lui occupata (illegalmente) della alture del golan.
e, per questo scopo è seriamente intenzionato ad una campagna di terra del suo esercito al fine di annettere un area profonda circa 40 km in territorio siriano!
Yeni Safak scrive che il recente e potente ridispiegamento di rinforzi sul confine israelo-siriano è "l'ultimo passo preparatorio prima dell'attuazione di questo piano".
Il giornale afferma che Israele, "con il pretesto della presenza di un'ondata crescente di rifugiati e giustificando il tutto con il suo bisogno di sicurezza, intende annettere ulteriori regioni alle alture del Golan già da tempo occupate".
Yeni Safak scrive che "sono comparse comunicazioni segnalanti una possibile operazione di terra israeliana" nell'area del Golan.
LINKhttp://mignews.com/news/politic/030718_101007_38025.html
Non c'è che dire ,un bel risultato per un blog nato per diffondere una piccola parte delle notizie che facevo "transitare"sul gruppo chiuso help novorossiya ,gruppo che peraltro resta la sede principale delle mie attività contro-informative .
Eppure.....eppure devo confessare che questo anno ,per me difficile sotto anche altri aspetti , non è stato facile anche per questo blog.
Eh si ,perchè fin da subito ho notato che qualcosa non "quadrava".
Dapprima quando ho chiesto al portale blogger.com che mi ospita di poter vendere spazi pubblicitari mediante il servizio collegato di default,il google adsense.
Mi risposero evasivamente per poi affermare che i miei post non erano conformi alla normativa e che erano troppo "brevi".
Un bel modo per dire che non erano "conformi" alle idee propalate dal mainstream-negandomi così una piccola ma,non insignificante fonte di reddito.
Poi cominciarono gli attacchi dei cosiddetti amici.
Una prima ondata di attacchi al blog ed alla mia persona si verificò nel novembre 2017 quando seguendo la vicenda del "colpo di stato" a lugansk presi posizione a favore dell'ex capo di stato .
Una seconda ondata -ben più volgare e sguaiata oltre che totalmente immotivata -verso maggio 2018.
Inutile tornare su quanto avveniva con commenti e post "ad personam" diretti al sottoscritto,su facebook.
Una campagna "anti-commissario"che dapprima pensavo si fosse esaurita ma che ora io "sento " e vedo non ancora conclusa.
Ma-il continuarsi di queste punzecchiature e attacchi non mi induce a deflettere.
Chiaro che queste campagne si traducono anche in una riduzione del numero di visualizzazioni di pagine del blog ,avendomi costretto a non postare più su alcuni gruppi facebook amministrati da "ex amici"che non amano molto l'informazione indipendente e la verità ma, come detto, anche se amareggiati, andiamo avanti proseguendo.
NOTIZIA DEL GIORNO CHE ARRIVA DALLA TURCHIA
si tratta qui della clamorosa anticipazione del media turco Yeni Safak.
il giornale turco ha resa nota un informazione giunta alla sua redazione che,ove fosse vera sarebbe davvero importantissima.
in pratica israele ha intenzione di creare uno stato cuscinetto ai confini della siria ma,in pratica all'interno della suddetta siria estendendo ulteriormente la fascia da lui occupata (illegalmente) della alture del golan.
e, per questo scopo è seriamente intenzionato ad una campagna di terra del suo esercito al fine di annettere un area profonda circa 40 km in territorio siriano!
Yeni Safak scrive che il recente e potente ridispiegamento di rinforzi sul confine israelo-siriano è "l'ultimo passo preparatorio prima dell'attuazione di questo piano".
Il giornale afferma che Israele, "con il pretesto della presenza di un'ondata crescente di rifugiati e giustificando il tutto con il suo bisogno di sicurezza, intende annettere ulteriori regioni alle alture del Golan già da tempo occupate".
Yeni Safak scrive che "sono comparse comunicazioni segnalanti una possibile operazione di terra israeliana" nell'area del Golan.
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