AEREI USA ED ISRAELIANI PATTUGLIANO, DAL CIELO ,IL CAMPO DI BATTAGLIA DELLA SIRIA MERIDIONALE-ISRAELE PRONTA ALL'INTERVENTO SE....
da israele abbiamo un importante aggiornamento e postiamo un articolo ,in inglese, della assai informata agenzia di stampa debka file.
inutile che vi segnali come a tel aviv si vivano giornate convulse.
il nervosismo delle autorità israeliane è palpabile ,con l'annunciata visita di nethaniau a putin per mercoledì prossimo in cerca di una possibile mediazione.
lo stato ebraico teme la dissoluzione dello stato cuscinetto formatosi (grazie anche ai suoi "auspici) ai suoi confini in siria e l'arrivo ,davanti al mar di galilea e ed hamat gader dei suoi giurati nemici di hezbollah e milizie scite filo iraniane,mentre della ZAHAL si predispone una potente ridislocazione truppe sul golan.
insomma la situazione si arroventa e potrebbe portare a sviluppi clamorosi.
da notare ,con questo articolo,anche che aerei USA e con la stella di davide sorvolano, costantemente, lo spazio aereo siriano sopra il campo di battaglia di deraa.
è un indiscrezione clamorosa-questa che vi diamo-in anteprima italiana.
vero è che probabilmente si tratta di una misura concordata tra russi,americani ed israeliani e costantemente monitorata da tre comandi che,in fatto di professionalità ,non hanno nulla da imparare. tuttvia, il rischio di incidente ,sopra zone dove girano indisturbati sistemi anticarro e antiaerei spalleggiabili è talmente alto da fare venire i brividi.
perciò passiamo al testo di questo articolo-che lo ricordo viene da fonte israeliana
inutile che vi segnali come a tel aviv si vivano giornate convulse.
il nervosismo delle autorità israeliane è palpabile ,con l'annunciata visita di nethaniau a putin per mercoledì prossimo in cerca di una possibile mediazione.
lo stato ebraico teme la dissoluzione dello stato cuscinetto formatosi (grazie anche ai suoi "auspici) ai suoi confini in siria e l'arrivo ,davanti al mar di galilea e ed hamat gader dei suoi giurati nemici di hezbollah e milizie scite filo iraniane,mentre della ZAHAL si predispone una potente ridislocazione truppe sul golan.
insomma la situazione si arroventa e potrebbe portare a sviluppi clamorosi.
da notare ,con questo articolo,anche che aerei USA e con la stella di davide sorvolano, costantemente, lo spazio aereo siriano sopra il campo di battaglia di deraa.
è un indiscrezione clamorosa-questa che vi diamo-in anteprima italiana.
vero è che probabilmente si tratta di una misura concordata tra russi,americani ed israeliani e costantemente monitorata da tre comandi che,in fatto di professionalità ,non hanno nulla da imparare. tuttvia, il rischio di incidente ,sopra zone dove girano indisturbati sistemi anticarro e antiaerei spalleggiabili è talmente alto da fare venire i brividi.
perciò passiamo al testo di questo articolo-che lo ricordo viene da fonte israeliana
un doppio "anello" di aerei israeliani ed americani , secondo un attendibile fonte militare che cita debka.com, pattuglia costantemente, dall'alto 24/7 , (la fonte parla espressamente di velivoli che volano nello spazio aereo siriano sopra il campo di battaglia di deraa) la zona di scontro ,nel sud siria ,tra soldati siriani con gli alleati hezbollah ed i ribelli!
a dare manforte alla forza aerea israeliana già operante sulla zona sono giunti caccia multiruolo americani.
si tratta di velivoli US F/A-18E (il McDonnell Douglas F/A-18E Super Hornet è un caccia bimotore imbarcato multiruolo) oltre a diversi US F/A18 F (versione biposto dello stesso caccia bimotore imbarcato) provenienti tutti dalla porta-aerei americana USS-"harry truman" che attualmente incrocia nel mediterraneo orientale.
pertanto l'area di scontro di deraa, e le regioni confinarie del Golan, sia quella giordana che israeliana,così come gli scontri sul campo di battaglia vengono costantemente monitorate dalle forze aeree americana ed israeliana con i multiruolo pronti all'intervento ove la "linea rossa " condivisa dai comandi fosse superata!
La Zahal (IDF forze di difesa israeliane ) ha preparato tre possibili scenari ,ognuno di essi prevede una risposta o meno nel caso che le forze siriane e di Hezbollah, appoggiate dalla Russia, siano in grado di assumere il pieno controllo della regione di Deraa e del confine siro-giordano, sia attraverso l'uso della forza o in virtù di negoziato con i ribelli che detengono,attualmente quelle aree.
In particolare sono tre le modalità in cui i siro-russi possono pendere controllo di deraa e poi di qunetria (che ,lo ricordo si trova vicino al confine di israele)
1):in virtù come detto di un negoziato con i ribelli di #deraa in uno scenario poi "esportabile" più a nord nel confine siro-israeliano coi ribelli di #qunetria
2)grazie ad un assalto militare da parte delle forze siriane-e di Hezbollah, con l'aiuto di massicci attacchi aerei russi - che sono aumentati,il giovedì sino a 100 sortite - a questo punto tale modello potrebbe essere ripetuto anche per impadronirsi di Quneitra.
3) terzo scenario-il più "catastrofico per israele -pare di capire dal tono di questo articolo. e qui si tratta qui di un autentica manovra a tenaglia !
Il possibile assalto a Quneitra proverrebbe ,in questo caso dal sud-est del Golan con partenza nella città di Nawa, come previsto dagli strateghi degli Stati Uniti di CENTCOM e da quelli ddll' IDF. Essi postulano che una forza d'assalto siriano-Hezbollah, dopo aver completato la cattura di Deraa, si volga a ovest verso Quentra dividendosi poi in due linee d'avanzata: uno dei contingenti volterà ulteriormente a ovest verso Yarmuk e lo giunzione di confine tra Siria e Giordania e Israele (laddove le linee di confine dei tre stati si incontrano) E,da lì, cercheranno di prendere la "sacca" ancora detenuta dall'esercito di Khalid ibn Walid , che ha giurato fedeltà all'ISIS ( sacca di tafas N.d.T.) . L'altra linea di avanzata si avvicinerà a Quneitra dal nord. Se il primo contingente sconfigge la forza dell'ISIS, i due si uniranno sulle colline che si affacciano ,da un rilievo sull' hamat gader di Israele e sul Mare di Galilea. La sconfitta dei ribelli a Quneitra porterebbe così una forza militare siriana-Hezbollah fino al confine centrale del Golan.
a dare manforte alla forza aerea israeliana già operante sulla zona sono giunti caccia multiruolo americani.
si tratta di velivoli US F/A-18E (il McDonnell Douglas F/A-18E Super Hornet è un caccia bimotore imbarcato multiruolo) oltre a diversi US F/A18 F (versione biposto dello stesso caccia bimotore imbarcato) provenienti tutti dalla porta-aerei americana USS-"harry truman" che attualmente incrocia nel mediterraneo orientale.
pertanto l'area di scontro di deraa, e le regioni confinarie del Golan, sia quella giordana che israeliana,così come gli scontri sul campo di battaglia vengono costantemente monitorate dalle forze aeree americana ed israeliana con i multiruolo pronti all'intervento ove la "linea rossa " condivisa dai comandi fosse superata!
La Zahal (IDF forze di difesa israeliane ) ha preparato tre possibili scenari ,ognuno di essi prevede una risposta o meno nel caso che le forze siriane e di Hezbollah, appoggiate dalla Russia, siano in grado di assumere il pieno controllo della regione di Deraa e del confine siro-giordano, sia attraverso l'uso della forza o in virtù di negoziato con i ribelli che detengono,attualmente quelle aree.
In particolare sono tre le modalità in cui i siro-russi possono pendere controllo di deraa e poi di qunetria (che ,lo ricordo si trova vicino al confine di israele)
1):in virtù come detto di un negoziato con i ribelli di #deraa in uno scenario poi "esportabile" più a nord nel confine siro-israeliano coi ribelli di #qunetria
2)grazie ad un assalto militare da parte delle forze siriane-e di Hezbollah, con l'aiuto di massicci attacchi aerei russi - che sono aumentati,il giovedì sino a 100 sortite - a questo punto tale modello potrebbe essere ripetuto anche per impadronirsi di Quneitra.
3) terzo scenario-il più "catastrofico per israele -pare di capire dal tono di questo articolo. e qui si tratta qui di un autentica manovra a tenaglia !
Il possibile assalto a Quneitra proverrebbe ,in questo caso dal sud-est del Golan con partenza nella città di Nawa, come previsto dagli strateghi degli Stati Uniti di CENTCOM e da quelli ddll' IDF. Essi postulano che una forza d'assalto siriano-Hezbollah, dopo aver completato la cattura di Deraa, si volga a ovest verso Quentra dividendosi poi in due linee d'avanzata: uno dei contingenti volterà ulteriormente a ovest verso Yarmuk e lo giunzione di confine tra Siria e Giordania e Israele (laddove le linee di confine dei tre stati si incontrano) E,da lì, cercheranno di prendere la "sacca" ancora detenuta dall'esercito di Khalid ibn Walid , che ha giurato fedeltà all'ISIS ( sacca di tafas N.d.T.) . L'altra linea di avanzata si avvicinerà a Quneitra dal nord. Se il primo contingente sconfigge la forza dell'ISIS, i due si uniranno sulle colline che si affacciano ,da un rilievo sull' hamat gader di Israele e sul Mare di Galilea. La sconfitta dei ribelli a Quneitra porterebbe così una forza militare siriana-Hezbollah fino al confine centrale del Golan.
Nel corso del combattimento, l'IDF-ZAHAL potrebbe trovarsi di fronte a tre possibili dilemmi:
Primo dilemma:gli aerei da guerra russi e siriani, che finora hanno mantenuto le loro distanze dai confini di Israele, potrebbero sganciare bombe sull'area di Quneitra ,al confine di israele, attualmente detenuta dai ribelli.
Come reagiranno le forze aeree israeliane e le batterie anti-aeree della ZAHAL? e contro quali obiettivi?
Secondo dilemma:una volta finita l'offensiva su deraa ,i soldati siriani che entreranno nella regione di Quneitra si porteranno dietro anche gli Hezbollah e le milizie sciite filo-iraniane che stanno prendendo parte alla battaglia per Deraa?
Israele ha già espresso il suo parere con messaggi fatti recapitare ai siriani tramite i russi ed agli USA.
Infatti lo stato ebraico ha intenzione di contrastare questa eventuale mossa che porterebbe Hezbollah e le milizie sciite filo-iraniane ai suoi confini.
Terzo dilemma: cosa succederebbe se, l'esercito siriano si posizionasse stabilmente nella zona smilitarizzata del Golan istituita dall'accordo Israele-Siria per il cessate il fuoco nel 1974 e monitorato dall'UNDOF? Sia gli Stati Uniti che Israele non lo accetterebbero.(La Forza di disimpegno degli osservatori delle Nazioni Unite -UNDOF dall'inglese United Nations Disengagement Observer Force è una missione delle Nazioni Unite, decisa con la risoluzione 350 del Consiglio di sicurezza il 31 maggio 1974, per supervisionare il disimpegno delle truppe siriane ed israeliane al confine tra le due nazioni.
La missione si rese necessaria per stemperare il clima di tensione tra i due paesi per la contesa delle alture del Golan e per fare da "cuscinetto" tra i due Stati, al fine di evitare - con la propria presenza - che la situazione di tensione si trasformasse in guerra.Il quartier generale, "Camp Faouar", si trova in territorio siriano; attualmente il contingente è composto da 1.048 militari N.D.T)
Tuttavia comunicazioni indirette sono segnalate tra ufficiali israeliani e siriani tramite la UNDOF per quanto riguarda i problemi relativi ai rifugiati siriani accampati sul confine del Golan di Israele ed attualmente presi in carico dall'IDF. Le nostre fonti riportano che circa 12.000 sono attualmente raccolti al di fuori del villaggio siriano di Barika, a 1.200 metri dalle posizioni di Tel Fares dell'IDF-ZAHAL
Primo dilemma:gli aerei da guerra russi e siriani, che finora hanno mantenuto le loro distanze dai confini di Israele, potrebbero sganciare bombe sull'area di Quneitra ,al confine di israele, attualmente detenuta dai ribelli.
Come reagiranno le forze aeree israeliane e le batterie anti-aeree della ZAHAL? e contro quali obiettivi?
Secondo dilemma:una volta finita l'offensiva su deraa ,i soldati siriani che entreranno nella regione di Quneitra si porteranno dietro anche gli Hezbollah e le milizie sciite filo-iraniane che stanno prendendo parte alla battaglia per Deraa?
Israele ha già espresso il suo parere con messaggi fatti recapitare ai siriani tramite i russi ed agli USA.
Infatti lo stato ebraico ha intenzione di contrastare questa eventuale mossa che porterebbe Hezbollah e le milizie sciite filo-iraniane ai suoi confini.
Terzo dilemma: cosa succederebbe se, l'esercito siriano si posizionasse stabilmente nella zona smilitarizzata del Golan istituita dall'accordo Israele-Siria per il cessate il fuoco nel 1974 e monitorato dall'UNDOF? Sia gli Stati Uniti che Israele non lo accetterebbero.(La Forza di disimpegno degli osservatori delle Nazioni Unite -UNDOF dall'inglese United Nations Disengagement Observer Force è una missione delle Nazioni Unite, decisa con la risoluzione 350 del Consiglio di sicurezza il 31 maggio 1974, per supervisionare il disimpegno delle truppe siriane ed israeliane al confine tra le due nazioni.
La missione si rese necessaria per stemperare il clima di tensione tra i due paesi per la contesa delle alture del Golan e per fare da "cuscinetto" tra i due Stati, al fine di evitare - con la propria presenza - che la situazione di tensione si trasformasse in guerra.Il quartier generale, "Camp Faouar", si trova in territorio siriano; attualmente il contingente è composto da 1.048 militari N.D.T)
Tuttavia comunicazioni indirette sono segnalate tra ufficiali israeliani e siriani tramite la UNDOF per quanto riguarda i problemi relativi ai rifugiati siriani accampati sul confine del Golan di Israele ed attualmente presi in carico dall'IDF. Le nostre fonti riportano che circa 12.000 sono attualmente raccolti al di fuori del villaggio siriano di Barika, a 1.200 metri dalle posizioni di Tel Fares dell'IDF-ZAHAL
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