LE FORZE ARMATE RUSSE SONO ENTRATE IN STATO DI ALLERTA E DI PIENA PRONTEZZA AL COMBATTIMENTO

SECONDO NA REX RIPRESA DA GEOPOLITICA.RU DEL PROFESSOR Alexandr Dugin LE FORZE ARMATE RUSSE SONO ENTRATE IN STATO DI ALLERTA E DI PIENA PRONTEZZA AL COMBATTIMENTO.
tutte le divisioni delle forze amate russe (VS-RF) ovvero quelle delle forze di terra,delle forze della difesa contra aerea e contro missilistica, oltre a quelle delle forze aero spaziali hanno ricevuta un improvviso ordine di allerta !
Secondo le informazioni disponibili,è stato impartito un improvviso ordine di allerta in tutte le divisioni delle suddette branche delle forze armate russe (VS-RF)
anche per quel che concerne la marina militare (VMF-RF)che  non ha ricevuto alcun ordine di portarsi in istato d'allerta , si è andato notando-nella due giorni del 8 e 9 aprile un insolito movimento di unità-in ispecie delle unità lanciamissili della flotta del mar nero tratte in mare per esercitazioni impreviste.
movimenti non meno anomali-si osservavano per quel che riguarda complessi lanciatori "iskander" che sono stati visti lasciare i consueti luoghi di dispiegamento così come intere divisioni delle forze contro aeree-contro missilistiche (PVO) hanno raggiunto nuovi luoghi di dispiegamento .
movimenti di insolita intensità si osservano in tutta la russia -interessato il fianco ovest ai confini con ucraina e bielorussia-così come nel Distretto Militare Trans-Baikal e dell'Estremo Oriente russo.
da diverse fonti apprendiamo che si va parlando anche dell'instaurarsi di nuovi punti di comando e direzionali operativi nei principali aeroporti militari e basi navali della flotta.
ci riferiscono-altresì-del movimento di attrezzature militari, tra cui spicca il ridispiegamento di sistemi tattici ed operativo praticamente lungo tutto il paese.
nessun dubbio-per gli esperti che questi improvvisi spostamenti di intere divisioni siano da collegarsi con un possibile attacco delle truppe USA e NATO in Siria, dopo le accuse infondate portate a Damasco sull'utilizzo di armi chimiche.
dal ministero difesa russo (MO-RF) nessuna conferma giunge -al riguardo di questa nostra anticipazioni.
il MO -RF non commenta infatti, le informazioni sul trasferimento e movimenti di unità militari.
a tal proposito è facile osservare come il recente strike missilistico delle forze armate israeliane sulla base aerea siriana T-4 sia solo un test delle capacità di difesa contro missilistica e sulla capacità della Russia di rispondere ai colpi inferti sugli i alleati siriani e iraniani, gli israeliani,insomma avrebbero proceduto-per conto degli americani ad un test del livello di lavoro raggiunto dai russi per quel che concerne i mezzi di difesa aerea e d guerra elettronica.
in precedenza sono state notate sia le parole di mattis-che di gerasimov.
il primo-ministro della difesa USA-il quale dicendo di non escludere un attacco sulla siria ricordava di come la russia -si sia offerta come garante per l'eliminazione delle armi chimiche dalla siria e concludeva spiegando che :"andremo a risolvere questa "questione" insieme a tutti i nostri partner a partire dai paesi NATO sino al qatar".
il secondo-capo di stato maggiore russo- già il 13 marzo scorso preconizzava l'attacco chimico su ghouta che abbiamo visto nelle scorse ore e andava comunicando che la intelligence russa già conosceva la risposta degli americani.
un distruttivo strike missilistico sul centro di damasco ed i principali centri governativi.
tuttavia ammoniva gerasimov che "nello stesso tempo,a damasco , in uffici e strutture del ministero della difesa russo,situate nel centro cittadino stazionano permanentemente ,consiglieri militari russi e i militari della polizia militare,oltre che i rappresentanti del Centro per la riconciliazione delle parti in lotta "
gerasimov sottolineava che, in caso di un rischio per la vita degli appartenenti alle forze armate russe "verranno prese misure di risposta dirette contro i missili ed i loro vettori (aerei cacciabombardieri lanciamissili americani N.D.T."
insomma -come ammonisce a gran voce -in tutte le lingue che conosce (ben otto) il professor Alexandr Dugin su facebook-la terza guerra mondiale non è mai stata così vicina e potrebbe anche interessare,estendendosi rapidamente ,anche  il fianco ovest della russia,ovvero incendiare ,in pochi giorni, come possibile rappresaglia , anche l'europa centro orientale.
LINKhttps://www.geopolitica.ru/news/vs-rossii-privodyatsya-v-polnuyu-boevuyu-gotovnost

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