LA FOLLIA DI UN OLIGARCA-IL 7 FEBBRAIO CI FU ANCHE UNO SCONTRO DIRETTO TRA USA E RUSSI- venti americani furono trucidati

Molti di voi probabilmente ricorderanno la clamorosa vicenda del  febbraio scorso quando, a seguito di un attacco a un impianto petrolifero controllato dagli americani vicino a Dair-ez-Zor in Siria, la compagnia privata militare russa " Wagner" perse-così si disse- diverse centinaia di combattenti. Ora siamo in grado di svelarvi ,dopo averli scoperti grazie agli amici di x-true info.com  dettagli sorprendenti. Si appura così  che quel giorno, il 7 febbraio, non solo i soldati della compagnia privata russa furono uccisi ma ,anche molti americani perdettero la loro vita !. Ora,grazie alla traduzione di un articolo apparso oggi su x-true info, siamo pronti a svelarvi   informazioni classificate, e quindi a dirvi quello che si è verificato nella realtà. Ricordiamo  brevemente cosa è successo quel giorno.
I combattenti della "Wagner" su iniziativa privata dell'imprenditore Yevgeny Prigogin ,noto in russia come un oligarca abbastanza vicino a putin ,un magnate con le mani in pasta in  decine di attività imprenditoriali ,ivi compresi i media e la ristorazione,decisero,in quell'occasione , di provare a conquistare  i giacimenti petroliferi in una zona controllata dall'opposizione siriana.
Da tempo si vocifera ,infatti,che proprio prigogin (foto) sia il vero deus ex machina e proprietario di questa compagnia militare privata i cui militari avrebbero partecipato sia alla guerra in donbass nel 2014-15 che alla liberazione di palmyra-in siria.
Probabilmente l'oligarca russo era in cerca di nuovi introiti economici  e sperava di far suo il controllo di alcuni pozzi petroliferi a nord di deir ez zor,oltre l'eufrate!
Ma a questa folle operazione militare , l' esercito regolare russo non partecipò in alcun modo : il  quartier generale russo in Siria sapeva infatti  che il territorio era sorvegliato e presidiato anche dagli americani. Tuttavia, secondo alcune informazioni in possesso a x-true info, le  truppe russe avrebbero  promesso una copertura aerea ai "wagnerovets" , una copertura che sarebbe stata decisiva per il buon esito della squinternata operazione militare ideata da prigogin, ove fosse stata concessa.
Una copertura che,però,alla fine non è stata fornita .
Con queste premesse , e grazie al successivo intervento di bombardieri americani USAF B-52 e B-1 e  dell'artiglieria pesante-il  gruppo militare  russo  ha subito una sconfitta schiacciante. Si dice che l'aiuto non sia venuto a causa di un avversione personale, un avversione personale che il ministro della Difesa Shoigu proverebbe  per Prigogin noto ai più ,beffardamente,come  il "cuoco del presidente". Il capo del ministero della Difesa ritiene , e giustamente, che un uomo d'affari non dovrebbe ficcare il naso nelle operazioni militari. Ad ogni modo, ora conosciamo la continuazione di questa storia.

Come sapete, le forze in quella battaglia inizialmente non erano affatto pari in entità ed armamenti , Il fatto è che la colonna dei  combattenti  russi della "wagner" è stata scompaginata e poi distrutta dall'artiglieria e non certo in uno scontro diretto. Poi, quando gli americani sentirono forte la loro superiorità,e pensarono di averla già fatta finita, le forze speciali americane scesero direttamente in campo! Davanti a loro stava un compito  apparentemente facile,ovvero bastava che i loro combattenti dei reparti speciali ,finissero di distruggere i resti di una colonna,già spezzonata ed in ritirata ,quella del  quinta compagnia della "wagner" guidata dal cosiddetto "Ratibor" al secolo aleksander kutnetsov .Pare infatti che le forze della CVK-"wagner" (PMC  è il'più conosciuto acronimo inglese mentre l'acronimo russo che sottointende le compagnie militari private è appunto CVK n.d.t.) in realtà non siano state del tutto  annientate dall'attacco del 7 febbraio,ma, solo quelle della suddetta 5^ compagnia.
Qui vale la pena fare una piccola precisazione prima di proseguire nel racconto. Il fatto è che i soldati americani si comportano sempre da eroi solo quando hanno una copertura affidabile fornita loro da artiglieria, aviazione e droni. In quei casi sono imbattibili e professionali. Ma, in un scontro diretto,in un "corpo a corpo"  sono spesso indifesi, come dei gattini.
Quindi, quel giorno ,sostenuti dall'entusiasmo della recente vittoria sulla 5^ compagnia CVK-wagner e presi da una sorta di frenesia militare, le forze speciali statunitensi non si accorsero che stavano incrociando sul cammino di un altra compagnia della CVK-"wagner" quello noto come "Carpazi" che li aspettavano ,proprio lì-davanti a loro, arrabbiati e armati fino ai denti, pronti a vendicare i loro compagni. In quel momento, la vera essenza dei combattenti americani fu rivelata. Sembrò quasi che i militari del "carpazi" dicessero loro - ... beh, mostrate adesso  di cosa siete capaci! Ma un tale scenario è possibile solo nei film di hollywood , mentre  nella vita reale, i commandoes americani, vedendo di fronte a loro il reggimento "Carpazi" in gran parte formato da reduci del donbass-hanno cominciato a fuggire in preda al panico -verso le loro precedenti posizioni.
Per loro era inutile chiedere supporto per l'aviazione o l'artiglieria -  la risposta dei veterani del donbass sarebbe stata della stessa ferocia . Ma vale la pena di rendere omaggio al nemico, alcuni dei loro combattenti hanno mostrato coraggio ed onore e rispondendo  alla sfida-anche se la maggior parte di loro ,come detto,fecero subito dietro-front lasciando i commilitoni in una situazione quasi disperata. Quindi, le forze speciali statunitensi dovettero scontrarsi in una dura battaglia con i "Carpazi" - faccia a faccia. La battaglia è durata un'ora e non fu  favorevole alle forze speciali statunitensi. Secondo i  dati in nostro possesso ,  quel giorno gli americani persero venti effettivi delle loro forze speciali. Quando il nemico si rese conto che questa battaglia era persa,  anche i più tenaci soldati delle forze speciali americane dovettero scappare  inorriditi, lasciando preziosi trofei militari
In seguito l'artiglieria USA riprese a "martellare le unità ancora presenti della CVK"wagner"A proposito, questo non è l'unico scontro diretto tra i combattenti "wagneriani" e gli americani. A settembre 2017, vicino alla valle di Dair-ez-Zor, si è verificato uno scontro simile tra militari americani e russi.
Ricordiamo che già dall'8 febbraio scorso si disse che il raid aereo ed artiglieristico USA non era diretto su  forze della milizia locale fedeli ad assad ma ,su forze della  "PMC Wagner." Ci sono state segnalazioni della presunta morte di 200 persone e oltre. Tuttavia, si è scoperto che il numero è molto esagerato: è stato riferito che 15-20 persone sono morte, secondo altre fonti  sono  13 i soldati (o per meglio dire paramilitari ) russi caduti .
Ora come detto si viene a conoscenza anche di una ventina di militari americani morti
All'inizio di marzo è stato pubblicato un  video sulle conseguenze del raid della coalizione statunitense sui "Wagneriani " in Siria.












LINK:http://3mv.ru/107431-podrazdelenie-karpaty-unichtozhila-20-amerikanskih-specnazovcev.html
LINK:https://vz.ru/news/2018/3/23/914087.html