BIELORUSSIA E RUSSIA SI PREPARANO AD UN ATTACCO

la russia di putin e la bielorussia di lukashenko (foto) unite come un monolite vanno rinforzando la frontiera con la polonia preparandosi ad un possibile ,demenziale, attacco campale della NATO
ancora una volta la fortezza di brest-come nella seconda guerra mondiale- si prepara a reggere per mesi all'urto degli aggressori rimanendo per loro una dolorosa spina nel fianco


A BREST ,IN BIELORUSSIA ALLA FRONTIERA CON LA POLONIA COLOSSALE ESERCITAZIONE "ANTISABOTAGGiO" DI BATTAGLIONI DI PARACADUTISTI BIELORUSSI E RUSSI 

il ministero della difesa russo-tramite il suo telecanal zvezda la chiama esercitazione "anti sabotaggio" ma,il numero degli effettivi impiegati più di 600 persone e oltre 100 unità di tecnica militare anche di artiglieria pesante e di attrezzature speciali, tra cui elicotteri MI-8 bielorussi e l'impegno della difesa controaerea e contromissilistica (PVO)delle Forze Armate della Repubblica di Belarus depone per un evento importante.e svela -nonostante la cortina fumogena del titolo scelto dal giornalista militare roman zacharov-il reale scopo di questa esercitazione:prepararsi ad un attacco campale NATO proveniente dalla polonia ed investente la piazzaforte di #brest-bielorussia
nella buona sostanza veniva simulato un attacco da parte di un gruppo commandoes di sabotatori /ricognitori ("diversanti" in russo) degli "alleati" NATO in quali riuscivano a guadagnare posizioni e formare una o più piccole testa di ponte all'interno della frontiera bielorussa occidentale.
e,alla loro caccia si sono messe le unità di elites -dei reparti speciali delle forze armate bielorusse ed i reparti d'assalto dei paracadutisti 
dopo aver simulato una ricognizione aerea, è stata trovata una in un luogo prestabilito,una base tenuta da formazioni armate illegali (NVF), che è stata bloccata immediatamente da due gruppi tattici della compagnia di sbarco "alleata"russo-bielorussa.
poi in seguito ad approfondita ricognizone unità ,di sabotatori russi e bielorussi hanno iniziato a eseguire un'operazione speciale per distruggere le unità nemiche , che,nella simulazione avevano messo una testa di ponte in uno degli insediamenti. 
Immediata la reazione con i paracadutisti russi che, sulle presunte posizioni dei militanti ,aprivano il fuoco usando tutti i tipi di armi standard e le batterie dell'artiglieria con obici campali D-30,nel frattempo si compiva un 'attacco missilistico ai punti di tiro dall'aria.
Esso veniva effettuato da elicotteri MI-8 dell'Aeronautica della Repubblica di Belarus.
In seguito -a conclusione dell'operazione simulata-coperti dal fuoco di cecchini e di veicoli corazzati da trasporto truppe (BTR-80)-le unità di assalitori conducevano un rapido assalto sulle posizioni nemiche ormai spezzonate dall'aria e dal fuoco d'obice.
Terminata con successo la prima fase-nei prossimi giorni la esercitazione proseguirà ancora simulando scambi a fuoco ravvicinati sia diurni che notturni mentre le formazioni miste dei reparti tattici/battaglioni dovranno adempiere al compito di ricercare e poi distruggere nuovi gruppi di sabotatori /ricognitori nascosti nelle campagne.
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https://tvzvezda.ru/news/forces/content/201804120750-339w.htm