CLAMOROSE DICHIARAZIONI DEL GENERALE PAVEL:IL COMANDO RUSSO ERA STATO INFORMATO DAGLI USA DELL' IMMINENTE ATTACCO SULLA COLONNA MILITARE
Purtroppo, con il media vglaz vz.ru dobbiamo darvi conto di una notizia di assoluta importanza che, sebbene di fonte NATO non è ancora stata smentita,a distanza di diverse ore, dal ministero della difesa russo (MO-RF).
Pertanto procediamo alla sua diffusione ben sapendo che trattasi di argomento assai delicato e che certamente, non farà piacere a chi crede che il comando militare russo in siria ,non solo sia esente da colpa alcuna ma che rappresenti quanto di meglio mai sia esistito nell'universo mondo della storia militare.
Suppongo che l'antefatto del 7 febbraio scorso lo conosciate.
Quel dì una colonna militare di diversi automezzi ed alcuni blindati formata da russo-siriani veniva letteralmente annichilita dal cielo coi bombardieri strategici USAF B-52 e B-1 ,trovandosi indifesa -in campo aperto ,mentre avanzava verso nord (e verso alcuni campi petroliferi) nei pressi dell grande fiume eufrate .
Fu una strage con almeno 120 caduti tra cui ,sicuramente, diversi cittadini russi ed ucraini (noi ne abbiamo "contati" almeno sette che facevano parte di compagnie militari private (la cosiddetta vagner). Appena ne venimmo a conoscenza diffondemmo la notizia sul gruppo chiuso facebook -ora dobbiamo non solo confermarla-ma dare in pasto a Voi,cari lettori- questo clamoroso ,quasi incredibile sviluppo.
Ricordiamo che il 15 febbraio scorso,persino , il ministero degli Esteri russo ,in seguito alle numerose segnalazioni di mezzi di stampa (non solo occidentali) e blogger indipendenti come il sottoscritto,,per bocca della sua portavoce zacharova è fu costretto a riconoscere la "possibile morte" di 5 cittadini russi durante gli attacchi aerei della US Air Force nella provincia siriana di Deir ez-Zor.
Io, personalmente, sono stato più volte attaccato ,persino sul mio gruppo chiuso su facebook help novorossiya dove seguivo la vicenda sin dall 8 febbraio,ma nonostante gli attacchi non ho mai deflesso dalla volontà di raccontare la verità senza alcun condizionamento.
Procediamo dunque-strafottendoci degli attacchi dei falsi amici della russia-alla traduzione integrale di questo articolo apparso ieri.
veniamo alla attualità. ieri sul portale vz.ru usciva un importante articolo basato sulle rivelazioni del generale ceco piotr pavel (foto) che è il capo del comitato militare della NATO.
egli ha comunicato alla stampa ,quasi senza accorgersi della importanza capitale della sua uscita che i comandi supremi russi ed americani non solo sono tuttora in stretto collegamento ma ,che si erano altresì sentiti poco prima che fosse sferrato il tragico bombardamento del 7 febbraio scorso !
dalle parole del generale si arguisce, inoltre, che i massimi esponenti comando russo in siria non solo non avesse obiettato nulla agli omologhi USA ma che, ancora più grave nulla abbia fatto per ordinare la immediata ritirata agli attaccanti ben sapendo di lasciarli indifesi ,in campo aperto e senza alcuna possibilità di salvezza da un attacco aereo eseguito da bombardieri strategici.
orbene pavel rivelava che nei giorni scorsi il generale joe dunford che è il capo degli stati maggiori riuniti di esercito marina ed aviazione USA si era sentito al telefono col suo "omologo " russo,il capo di stato maggiore delle forze amate russe, il generale gerasimov.
i due altissimi graduati (in pratica i numeri 2 delle forze armate delle due potenze) avevano discusso approfonditamente dell"incidente" del 7 febbraio scorso a hascham.
Commentando l'incidente in Hascham pavel diceva come se nulla fosse che:"esistono procedure semplici per evitare dei conflitti (tra USA e Russia N.D.T.) " ed anche che dunford e gerasimov si erano sentiti poco prima dell'azione !
Tornando al 7 febbraio, pavel spiegava che i due capi stato maggiore si erano sentiti anche prima dell'azione e che gli USA avevano ricevuto il via libera dal comando russo!
Così, dopo che dunford si era consultato con gerasimov,chiariva pavel :" gli era diventato noto che ,in quella zona non si trovavano forze regolari russe ".
Più tardi -come sapete-si è appreso che "i cittadini russi erano tra le vittime di questo attacco", ma non erano "parte della presenza ufficiale russa in Siria", ha detto ancora il Gen. Pavel.
Secondo pavel questo incidente rappresenta "un chiaro esempio del crescente numero di casi in cui i soldati a contratto paramilitari sono utilizzati per svolgere autentiche missioni militari". Secondo lui, questo problema dovrebbe essere considerato in futuro. Pavel ha ricordato che l'argomento è stato discusso in dettaglio in relazione alle attività della società americana Blackwater in Iraq.
Ma,secondo il generale ceco, prima dell'incidente non c'era "nessuna chiara evidenza" del fatto che Mosca usasse "privati per sostenere una missione ufficiale".
La cosa è divenuta nota solo a posteriori ; sembra dunque di capire che mosca potesse fare di più per sostenere questi "mercenari" russi ed i militari siriani caduti nell'imboscata.
Ma non finiscono qui le rivelazioni di un pavel che sembra in vena di confidenze.
Dalle sue parole capiamo che mosca e washington si siano spartite le zone di influenza in siria con autentici confini ed agli USA spetti oramai il controllo della riva sinistra dell'eufrate ,a nord di deir ez zor e con essa quella dei campi petroliferi più rilevanti della regione:"Inoltre, questo incidente, io credo, possiamo chiamarlo come un esempio a dimostrare dove si trova la linea di demarcazione, cosa che ,peraltro, era piuttosto chiara: mentre il livello di uso della forza ha indicato quello che volevamo dimostrare ,ovvero la nostra prontezza operativa nel difendere la posizione precedentemente concordata", AMEN .
LINK: Главы Генштабов России и США обсудили инцидент с «вагнеровцами» в Сирии
VIDEO DELLA CARNEFICINA:https://t.me/directorate4/1635
Pertanto procediamo alla sua diffusione ben sapendo che trattasi di argomento assai delicato e che certamente, non farà piacere a chi crede che il comando militare russo in siria ,non solo sia esente da colpa alcuna ma che rappresenti quanto di meglio mai sia esistito nell'universo mondo della storia militare.
Suppongo che l'antefatto del 7 febbraio scorso lo conosciate.
Quel dì una colonna militare di diversi automezzi ed alcuni blindati formata da russo-siriani veniva letteralmente annichilita dal cielo coi bombardieri strategici USAF B-52 e B-1 ,trovandosi indifesa -in campo aperto ,mentre avanzava verso nord (e verso alcuni campi petroliferi) nei pressi dell grande fiume eufrate .
Fu una strage con almeno 120 caduti tra cui ,sicuramente, diversi cittadini russi ed ucraini (noi ne abbiamo "contati" almeno sette che facevano parte di compagnie militari private (la cosiddetta vagner). Appena ne venimmo a conoscenza diffondemmo la notizia sul gruppo chiuso facebook -ora dobbiamo non solo confermarla-ma dare in pasto a Voi,cari lettori- questo clamoroso ,quasi incredibile sviluppo.
Ricordiamo che il 15 febbraio scorso,persino , il ministero degli Esteri russo ,in seguito alle numerose segnalazioni di mezzi di stampa (non solo occidentali) e blogger indipendenti come il sottoscritto,,per bocca della sua portavoce zacharova è fu costretto a riconoscere la "possibile morte" di 5 cittadini russi durante gli attacchi aerei della US Air Force nella provincia siriana di Deir ez-Zor.
Io, personalmente, sono stato più volte attaccato ,persino sul mio gruppo chiuso su facebook help novorossiya dove seguivo la vicenda sin dall 8 febbraio,ma nonostante gli attacchi non ho mai deflesso dalla volontà di raccontare la verità senza alcun condizionamento.
Procediamo dunque-strafottendoci degli attacchi dei falsi amici della russia-alla traduzione integrale di questo articolo apparso ieri.
veniamo alla attualità. ieri sul portale vz.ru usciva un importante articolo basato sulle rivelazioni del generale ceco piotr pavel (foto) che è il capo del comitato militare della NATO.
egli ha comunicato alla stampa ,quasi senza accorgersi della importanza capitale della sua uscita che i comandi supremi russi ed americani non solo sono tuttora in stretto collegamento ma ,che si erano altresì sentiti poco prima che fosse sferrato il tragico bombardamento del 7 febbraio scorso !
dalle parole del generale si arguisce, inoltre, che i massimi esponenti comando russo in siria non solo non avesse obiettato nulla agli omologhi USA ma che, ancora più grave nulla abbia fatto per ordinare la immediata ritirata agli attaccanti ben sapendo di lasciarli indifesi ,in campo aperto e senza alcuna possibilità di salvezza da un attacco aereo eseguito da bombardieri strategici.
orbene pavel rivelava che nei giorni scorsi il generale joe dunford che è il capo degli stati maggiori riuniti di esercito marina ed aviazione USA si era sentito al telefono col suo "omologo " russo,il capo di stato maggiore delle forze amate russe, il generale gerasimov.
i due altissimi graduati (in pratica i numeri 2 delle forze armate delle due potenze) avevano discusso approfonditamente dell"incidente" del 7 febbraio scorso a hascham.
Commentando l'incidente in Hascham pavel diceva come se nulla fosse che:"esistono procedure semplici per evitare dei conflitti (tra USA e Russia N.D.T.) " ed anche che dunford e gerasimov si erano sentiti poco prima dell'azione !
Tornando al 7 febbraio, pavel spiegava che i due capi stato maggiore si erano sentiti anche prima dell'azione e che gli USA avevano ricevuto il via libera dal comando russo!
Così, dopo che dunford si era consultato con gerasimov,chiariva pavel :" gli era diventato noto che ,in quella zona non si trovavano forze regolari russe ".
Più tardi -come sapete-si è appreso che "i cittadini russi erano tra le vittime di questo attacco", ma non erano "parte della presenza ufficiale russa in Siria", ha detto ancora il Gen. Pavel.
Secondo pavel questo incidente rappresenta "un chiaro esempio del crescente numero di casi in cui i soldati a contratto paramilitari sono utilizzati per svolgere autentiche missioni militari". Secondo lui, questo problema dovrebbe essere considerato in futuro. Pavel ha ricordato che l'argomento è stato discusso in dettaglio in relazione alle attività della società americana Blackwater in Iraq.
Ma,secondo il generale ceco, prima dell'incidente non c'era "nessuna chiara evidenza" del fatto che Mosca usasse "privati per sostenere una missione ufficiale".
La cosa è divenuta nota solo a posteriori ; sembra dunque di capire che mosca potesse fare di più per sostenere questi "mercenari" russi ed i militari siriani caduti nell'imboscata.
Ma non finiscono qui le rivelazioni di un pavel che sembra in vena di confidenze.
Dalle sue parole capiamo che mosca e washington si siano spartite le zone di influenza in siria con autentici confini ed agli USA spetti oramai il controllo della riva sinistra dell'eufrate ,a nord di deir ez zor e con essa quella dei campi petroliferi più rilevanti della regione:"Inoltre, questo incidente, io credo, possiamo chiamarlo come un esempio a dimostrare dove si trova la linea di demarcazione, cosa che ,peraltro, era piuttosto chiara: mentre il livello di uso della forza ha indicato quello che volevamo dimostrare ,ovvero la nostra prontezza operativa nel difendere la posizione precedentemente concordata", AMEN .
LINK: Главы Генштабов России и США обсудили инцидент с «вагнеровцами» в Сирии
VIDEO DELLA CARNEFICINA:https://t.me/directorate4/1635
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