LE SCOPERTE DELL'ACQUA CALDA DEI GIORNALISTI BRESCIANI CHE,TUTTAVIA DOVREBBERO PREOCCUPARCI
una verità di pulcinella scovata da solerti giornalisti bresciani sulla scorta di una foto su facebook,poi rimossa pubblicata,inopinatamente, dalla pagina del sesto stormo "diavoli rossi" di stanza a ghedi (bs).
Un folto gruppo di militari americani schierati in tre file, un tornado italiano, un camion scuro e una bomba che - stando alle ipotesi - dovrebbe essere una testata nucleare B-61. Sempre secondo le ipotesi, riportare da diverse testate, la foto sarebbe stata scattata a Ghedi.
la prima delle verità di pulcinella è questa:-ci sono una ventina di bombe atomiche B-61 nella base aerea di ghedi
la seconda verità di pulcinella e' quest'altra- ,i tornado italiani sarebbero configurati per portare questo carico di morte verso est in caso di guerra.
ovviamente nulla di nuovo-sono tutte cose talmente risapute da essere riportateanche sulla pagina di wikipedia dedicata alla B-61 che addirittura parla di 40 ordigni atomici dislocati a ghedi e sessanta ad aviano !!.
naturalmente, come ben sapete ,le possibilità di questi tornado,in caso di guerra termonucleare totale, di riuscire ad alzarsi in volo prima di essere liquefatti a terra con l'intera provincia bresciana (sempre qualora non ricevano ordini di rimanere in volo dai giorni precedenti la crisi) è dell'ordine di pochi centesimi di punto percentuale.
tuttavia ,ci permettiamo di ricordare ai ns.lettori che la obsoleta ed obsolescente dottrina atomica americana prevede la cosiddetta condivisione nucleare.
questa ridicola ,pericolosa(per noi) ed antiquata dottrina,prevede il dislocamento statunitense di armi nucleari tattiche e strategiche in Europa, che poi possono essere usate anche dagli alleati,che in questo modo diventano a tutti gli effetti potenze atomiche e quindi soggetti a immediata ed asimmetrica (sul termine asimmetrica torneremo poi) ,ritorsione atomica da parte russa.
in pratica queste bombe B-61 possono essere sganciate anche dai caccia F-16 statunitensi,di proprietà delle aviazioni militari belghe ed olandesi, e dai caccia Tornado IDS italiani e tedeschi.
vero che anche i russi,nella loro triade nucleare hanno le bombe su velivolo ma, l'importanza da loro data a questa opzione che è un rifiuto ,o meglio un ricordo della storia militare atomica è del tutto residuale .
l'idea infatti che un vecchio bombardiere o caccia bombardiere sub -sonico alleato,possa levarsi in volo da ghedi,volare per 1500-2000 km indisturbato per poi sganciare una B-61 è semplicemente ridicola,quando si prendono in esame gli enormi progressi compiuti dai sistemi anti aerei ed anti missilistici russi (vedi S-400).
Inutile che vi dica che proprio questa dottrina mette a rischio intere popolazioni europee nel malauguratissimo caso di guerra termonucleare totale.
infatti nonostante l'aggiornamento d'arma nucleare ed il ptenziamento degli arsenali promesso da trump,tutto lascia presagire che stando così ,come oggi,le cose ,almeno nel quadrante europeo centrale, la superiorità nella dotazione e prontezza operativa ,in campo atomico delle forze armate russe, sia a dir poco schiacciante (forse dovremmo usare il termine sconvolgente).
inoltre putin ha espressamente più e più volte parlato della dottrina atomica russa da lui comandata ed ideata nel non lontano 2015,dopo che si incomincio' a parlare di prompt global strike americano contro la russia ,ovvero di un attacco USA con circa 7000 missili da crociera armati di testate convenzionali.
si chiama,questa dottrina putiniana - risposta "senza ritegno" e prevede che in caso di qualsivoglia attacco al territorio metropolitano russo si risponda-appunto senza ritegno- con l'intero utilizzo dell'arsenale atomico e con tutti i mezzi previsti....
quindi come si dice in questi casi ...
SO' CAZZI NOSTRI.
LINK:http://www.bresciatoday.it/cronaca/bombe-atomiche-ghedi-fotografia.html
Un folto gruppo di militari americani schierati in tre file, un tornado italiano, un camion scuro e una bomba che - stando alle ipotesi - dovrebbe essere una testata nucleare B-61. Sempre secondo le ipotesi, riportare da diverse testate, la foto sarebbe stata scattata a Ghedi.
la prima delle verità di pulcinella è questa:-ci sono una ventina di bombe atomiche B-61 nella base aerea di ghedi
la seconda verità di pulcinella e' quest'altra- ,i tornado italiani sarebbero configurati per portare questo carico di morte verso est in caso di guerra.
ovviamente nulla di nuovo-sono tutte cose talmente risapute da essere riportateanche sulla pagina di wikipedia dedicata alla B-61 che addirittura parla di 40 ordigni atomici dislocati a ghedi e sessanta ad aviano !!.
naturalmente, come ben sapete ,le possibilità di questi tornado,in caso di guerra termonucleare totale, di riuscire ad alzarsi in volo prima di essere liquefatti a terra con l'intera provincia bresciana (sempre qualora non ricevano ordini di rimanere in volo dai giorni precedenti la crisi) è dell'ordine di pochi centesimi di punto percentuale.
tuttavia ,ci permettiamo di ricordare ai ns.lettori che la obsoleta ed obsolescente dottrina atomica americana prevede la cosiddetta condivisione nucleare.
questa ridicola ,pericolosa(per noi) ed antiquata dottrina,prevede il dislocamento statunitense di armi nucleari tattiche e strategiche in Europa, che poi possono essere usate anche dagli alleati,che in questo modo diventano a tutti gli effetti potenze atomiche e quindi soggetti a immediata ed asimmetrica (sul termine asimmetrica torneremo poi) ,ritorsione atomica da parte russa.
in pratica queste bombe B-61 possono essere sganciate anche dai caccia F-16 statunitensi,di proprietà delle aviazioni militari belghe ed olandesi, e dai caccia Tornado IDS italiani e tedeschi.
vero che anche i russi,nella loro triade nucleare hanno le bombe su velivolo ma, l'importanza da loro data a questa opzione che è un rifiuto ,o meglio un ricordo della storia militare atomica è del tutto residuale .
l'idea infatti che un vecchio bombardiere o caccia bombardiere sub -sonico alleato,possa levarsi in volo da ghedi,volare per 1500-2000 km indisturbato per poi sganciare una B-61 è semplicemente ridicola,quando si prendono in esame gli enormi progressi compiuti dai sistemi anti aerei ed anti missilistici russi (vedi S-400).
Inutile che vi dica che proprio questa dottrina mette a rischio intere popolazioni europee nel malauguratissimo caso di guerra termonucleare totale.
infatti nonostante l'aggiornamento d'arma nucleare ed il ptenziamento degli arsenali promesso da trump,tutto lascia presagire che stando così ,come oggi,le cose ,almeno nel quadrante europeo centrale, la superiorità nella dotazione e prontezza operativa ,in campo atomico delle forze armate russe, sia a dir poco schiacciante (forse dovremmo usare il termine sconvolgente).
inoltre putin ha espressamente più e più volte parlato della dottrina atomica russa da lui comandata ed ideata nel non lontano 2015,dopo che si incomincio' a parlare di prompt global strike americano contro la russia ,ovvero di un attacco USA con circa 7000 missili da crociera armati di testate convenzionali.
si chiama,questa dottrina putiniana - risposta "senza ritegno" e prevede che in caso di qualsivoglia attacco al territorio metropolitano russo si risponda-appunto senza ritegno- con l'intero utilizzo dell'arsenale atomico e con tutti i mezzi previsti....
quindi come si dice in questi casi ...
SO' CAZZI NOSTRI.
LINK:http://www.bresciatoday.it/cronaca/bombe-atomiche-ghedi-fotografia.html
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