UNA NOTIZIA DI GRANDISSIMA IMPORTANZA STORICA USCITA DAGLI ARCHIVI DI UNA UNIVERSITA' AMERICANA E CHE CONFERMA QUANTO DETTO DA GORBACIOV.....

Nelle relazioni con la Russia, le bugie dell'Occidente ci sono sempre state ,ci saranno nel futuro e ,come sapete bene sono a tuttoggi un modo di comportarsi.
Tra i soggetti più colpiti da queste bugie c'è senza dubbio l'ex segretario del PCUS gorbaciov.
Un uomo imbelle ,fors'anche un traditore ma di certo non un bugiardo quando asseriva ,anni fa, di aver ricevuto chiare promesse verbali che l'alleanza nord-atlantica non si sarebbe,mai e poi mai,nonostante l'avanzare della disgregazione del patto di varsavia ,avvenuta a fine anni 80,avvicinata alla frontiera con la russia.
tanto che nel 2014 ad aprile,per smentire gorbaciov,ed altri politici russi il servizio stampa della NATO diceva : "I funzionari russi che sostengono che i rappresentanti di Stati Uniti e Germania hanno promesso nel 1990 di non espandere la NATO nell'Europa centrale e orientale, di non costruire infrastrutture militari vicino ai confini con la russia ne di dislocare truppe NATO vicino alla russia su base continuativa ,dicono il falso!
Tale promessa non c'è mai stata, e non è possibile in alcun modo confermare le dichiarazioni russe "-concludeva il truffaldino comunicato .
bugie; vergognose bugie smentite oggi, 1 gennaio 2018 da quanto esce dagli archivi della sezione di sicurezza nazionale di una delle più grandi università americana ,la george washington.
ora i documenti sono stati declassificati .
dalla loro analisi si evince facilmente che, a cavallo tra gli anni tra gli 80^ e -90^- del XX secolo, i politici occidentali hanno ripetutamente fatto promesse all'allora presidente sovietico Mikhail Gorbaciov.
in tali promesse si diceva che la NATO non si sarebbe mossa verso est e più vicina al confine sovietico.
anzi in un virgolettato si parla di non avanzare nemmeno di "un pollice"!
andiamo con ordine ,basandoci su tali documenti ringraziando oplot.info
La prima promessa del genere fu data dal presidente degli Stati Uniti George HW Bush al vertice di Malta nel dicembre 1989. "Non salirò sul muro di Berlino",disse bush padre rivolgendosi direttamente all'ingenuo mikhail.
Voleva fare capire al suo interlocutore che gli Stati Uniti non intendevano approfittare del crollo del sistema socialista nell'Europa orientale a scapito dell'Unione Sovietica:
La seconda promessa,come impariamo dagli archivi della george washington university fu fatta a gorbaciov dal Segretario di Stato americano James Baker che confermò direttamente all'interlocutore ,durante i suoi negoziati con Gorbaciov che gli Stati Uniti non vedevano per l'Europa centro orientale post-socialista unfuturo passaggio nella NATO e che gli USA non intendevano di abbattere quella che ,ai tempi era l' architettura europea della sicurezza.
In quell'occasione,il 9 febbraio 1990 ,apprendiamo,dagli archivi che baker disse a gorbaciov per tre volte, come in un incantesimo come un mantra la seguente frase : "La presenza militare della NATO non si sposterà di un centimetro in direzione est".
La promessa di baker era stata preceduta da una analoga fatta da genscher ,ministro esteri tedesco a gorbaciov ,pochi giorni prima in quel fatidico autunno inverno 89-90, per la precisione il 31 gennaio 1990.
Quella volta gorbaciov non era presente ma, genscher preparò il terreno al compagno di merende baker dicendo:"I cambiamenti nell'Europa orientale e il processo di unificazione tedesca non dovrebbero danneggiare la sicurezza nazionale dell'URSS". 
Per poi escludere la possibilità di schierare unità della NATO nella Germania dell'Est. Più tardi questo sarà chiamato la "formula Genscher".
Finita ovviamente,nella pattumiera della storia....
Insieme a gorbaciov ed alla sua dabbenaggine!
LINK:http://www.oplot.info/node/62961