PUTIN RISCHIAVA LA VITA SUL SUO AEREO IN SIBERIA CENTRALE .
cari amici, mi conoscete da alcuni anni.nel mio "secondo lavoro" mi è capitato di darVi ,e a volte in anteprima assoluta notizie anche terribili di stragi ed ammazzamenti.
tuttavia mai mi era capitato,di essere,seppure per pochi minuti, di essere letteralmente paralizzato dalla paura per una notizia che seguivo ,sul web.per fortuna si sono rivelati, pochi quei minuti,prima che finalmente leggessi questo post di flashsiberia.com.che vedete nel link sotto.innnazituto partiamo dalla coda; nessuno sapeva,me compreso che ,il comandante supremo della armata russa era atteso ad akaban capoluogo della khakassia .
qui ad attenderlo per una breve vacanza nella taiga della siberia centrale era ,da ieri giunto il ministro difesa shoigu.di queste intenzioni presidenziali,per motivi di sicurezza,come
ma, oggi, alcuni giornalisti di flashsiberia.com,subito ripresi da mk.ru ,alle ore 14 e 26 ore locali di mosca scoprivano, da loro fonti interne alla aviazione civile locale di akaban (repubblica di khakassia-krasnoyarski krai-siberia centrale)che l'aereo con la sigla RA-96016 della serie speciale volante "rossija" (in pratica l'air force one presidenziale N.D.T.) era giunto in prossimità dell'aerostazione locale alle h 13 di mosca (17 locali) .tuttavia all'aeromobile a causa della fitta nebbia che gravava sull'aeroporto non era stato possibile di atterrare .
l'aereo,su cui,tuttavia flashsiberia.com non poteva confermare la presenza di putin ( ma tale presenza,ovvia veniva confermata da mk.ru che sconvolgendo la sua scaletta seguiva la vicenda) , era costretto dagli eventi a riprendere quota sino a circa 9000 piedi e qui ,iniziava a girare in tondo attendendo le condizioni atte all'atterraggio.
non appena leggevo questo post,per prima cosa facevo un sobbalzo sulla sedia,tuttavia non preoccupandomi molto.
ero convinto da miei appannati ricordi geografici che la repubblica di khakassia fosse nella siberia occidentale,vicino agli urali,in una zona abbastanza antropizzata.
mi dicevo ,comunque che anche in caso di gravi problemi ,in poche centinaia di chilometri l'aereo numero 1 come lo chiamano in russia,potesse giungere in un altro aeroporto.
e,poi anche su mk.ru era scritto che abakan era in siberia occidentale.....
ma ,non fidandomi davo un occhiata a google earth.
e qui trasalivo....
abakan si trovava a distanza di più di 500 km a sud ovest da krasnoyarsk,in siberia centrale,altro che vicino agli urali.
ad una simile distanza ,dal più vicino aeroporto ben attrezzato ,sopra un piccolo aeroporto civile,non idoneo al volo strumentale in condizioni di nebbia ,sperduti lontano anche dal più vicino aereo cisterna, la situazione si faceva pesantissima per putin e l'equipaggio.
chiamavo un amico ,compagno di mille battaglie su facebook ed esperto di aviazione,chiedendo lumi...
in particolare non sapevo se l'aereo presidenziale potesse essere rifornito in volo,quello USA ha questa caratteristica,ma che lo possedesse anche quello russo non ne ero certo !
ma proprio in quell'istante la bella notizia.
quando ormai il buio pesto si era impadronito della taiga di akaban,alle 17.46 locali,finalmente l'aereo nr 1 atterrava sicuro sulla pista del piccolo aeroporto.
veniva confermata la presenza di putin e la sua discesa,sano e salvo a terra !
per la cronaca ,il presidente si fermerà per qualche giorno nella taiga in compagnia del fido shoigu.
BUONE VACANZE; DUNQUE CARO PRESIDENTE.....
di certo ci siamo spaventati più noi a terra che lei sull'aereo...
e ,la prossima volta in siberia ci vada col treno,mi raccomando!
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