IMMONDO CRIMINE DELLA SBU CHE TIENE IN OSTAGGIO UNA BAMBINA SOLO IN QUANTO FIGLIA DI UNA MILITARE DELLA LNR..
incredibile notizia che ci giunge dal ministero per la sicurezza nazionale della repubblica popolare di lugansk (MGB-LNR).
una bambina che si trovava in vacanza presso sua nonna che abita nella parte del territorio della luganshina occupata dai kieviani è stata a lungo,per interminabili minuti, presa in custodia dalla SBU (servizi di sicurezza statale ucraini,in pratica dai servizi segreti-kiev).
la minore è la figlia della dipendente delle forze armate di lugansk,marina goyko.
alla goyko era stato richiesto di "collaborare" se desiderava che sua figlia venisse liberata e tornasse a lei ed i suoi anziani genitori venissero pur'essi liberati!
in cambio la SBU si attendeva che la goyko cooperasse e fornisse informazioni che ,nella LNR,rappresentano un segreto di stato.
in precedenza l'agenzia stampa FAN da cui traiamo l'articolo
aveva riferito, più volte e più volte che la SBU perseguita da tempo i parenti degli appartenenti alle forze armate della DNR (non la LNR ,attenzione) per forzarli a cooperare, ,in genere a trovare informazioni circa la posizione delle truppe, e anche cercare di costringerli a prendere in consegna ,catturandoli in prigionia , dei soldati .
ma torniamo al caso goyko.
la militare è stata ricattata anch'essa dagli uomini della SBU ma ha preferito non cedere al ricatti rivolgendosi immediatamente al MGB-LNR.
in pratica ,mentre sua figlia ,come detto,si trovava dalla nonna ,uomini non identificati,in uniforme visitavano la loro casa.
all'anziana chiedevano insistentemente che si mettesse in contatto con la figlia e che la figlia ,nelle sue vesti di militare ,collaborasse con loro.
andatisene dalla loro casa,seguivano la coppia e poco dopo,ad un posto di blocco la vettura con a bordo la nonna e la nipote veniva fermata da altri uomini in uniforme.
Questi ultimi requisivano alla piccola il certificato di nascita (senza il quale non può fare ritorno dalla madre N.D.T.) e ,mentre tenevano in custodia la minore telefonavano alla madre,alla goyko veniva lasciata solo mezz'ora di tempo per "pensarci".
Alla goyko,come detto veniva richiesto di tradire i suoi commilitoni e la repubblica , per liberare la madre e fare tornare la figlia ma,la militare preferiva avvertire nonostante ,i metodi terroristici operati dai servizi di sicurezza ucraini ,il MGB.
Troppo presto è per conoscere come finirà questa schifosa vicenda ,speriamo solo in una rapida e felice risoluzione .
LINK:https://riafan.ru/912911-donbass-sbu-vzyala-v-zalozhniki-rebenka-voennosluzhashei-lnr
una bambina che si trovava in vacanza presso sua nonna che abita nella parte del territorio della luganshina occupata dai kieviani è stata a lungo,per interminabili minuti, presa in custodia dalla SBU (servizi di sicurezza statale ucraini,in pratica dai servizi segreti-kiev).
la minore è la figlia della dipendente delle forze armate di lugansk,marina goyko.
alla goyko era stato richiesto di "collaborare" se desiderava che sua figlia venisse liberata e tornasse a lei ed i suoi anziani genitori venissero pur'essi liberati!
in cambio la SBU si attendeva che la goyko cooperasse e fornisse informazioni che ,nella LNR,rappresentano un segreto di stato.
in precedenza l'agenzia stampa FAN da cui traiamo l'articolo
aveva riferito, più volte e più volte che la SBU perseguita da tempo i parenti degli appartenenti alle forze armate della DNR (non la LNR ,attenzione) per forzarli a cooperare, ,in genere a trovare informazioni circa la posizione delle truppe, e anche cercare di costringerli a prendere in consegna ,catturandoli in prigionia , dei soldati .
ma torniamo al caso goyko.
la militare è stata ricattata anch'essa dagli uomini della SBU ma ha preferito non cedere al ricatti rivolgendosi immediatamente al MGB-LNR.
in pratica ,mentre sua figlia ,come detto,si trovava dalla nonna ,uomini non identificati,in uniforme visitavano la loro casa.
all'anziana chiedevano insistentemente che si mettesse in contatto con la figlia e che la figlia ,nelle sue vesti di militare ,collaborasse con loro.
andatisene dalla loro casa,seguivano la coppia e poco dopo,ad un posto di blocco la vettura con a bordo la nonna e la nipote veniva fermata da altri uomini in uniforme.
Questi ultimi requisivano alla piccola il certificato di nascita (senza il quale non può fare ritorno dalla madre N.D.T.) e ,mentre tenevano in custodia la minore telefonavano alla madre,alla goyko veniva lasciata solo mezz'ora di tempo per "pensarci".
Alla goyko,come detto veniva richiesto di tradire i suoi commilitoni e la repubblica , per liberare la madre e fare tornare la figlia ma,la militare preferiva avvertire nonostante ,i metodi terroristici operati dai servizi di sicurezza ucraini ,il MGB.
Troppo presto è per conoscere come finirà questa schifosa vicenda ,speriamo solo in una rapida e felice risoluzione .
LINK:https://riafan.ru/912911-donbass-sbu-vzyala-v-zalozhniki-rebenka-voennosluzhashei-lnr
Commenti
Posta un commento