I CANI MOLDAVI DICHIARAVANO "PERSONA NON GRATA" IL VICE PREMIER DELLA FEDERAZIONE ROGOZIN .

ancora una provocazione dagli straccioni dell'attuale governo di kishinev.
si tratta di persone  che,ogni mattina che sorge il sole,dovrebbero ringraziare i regali e le elemosine fatte a loro tempo dalla russia e dalla unione sovietica ,se riescono ancora a metter insieme il pranzo con la cena-
eppure questi miserabili individui non solo hanno messo a rischio la vita di 156 persone impedendo ,insieme a ungheresi e romeni il sorvolo dell'aereo commerciale su cui trovavasi il vice premier della federazione ma, ora questi vili, sentendosi forti del sostegno di #UE ed #USA rincaravano la dose.
oggi,il governo di questo fangoso triangolo di terra ,decideva, infatti di dichiarare rogozin "persona non grata".
oggi,nel  gabinetto del consiglio dei ministri, dietro proposta ,fatta mettere ai voti dal ministro degli esteri signor Andrei Galbur si è  deciso,a grande maggioranza di dichiarare persona non gradita rogozin .

Il quale rogozin,dunque , da oggi,pur essendo il delegato dalla federazione ai rapporti con la moldavia oltre che il rappresentante speciale del presidente russo per la Transnistria ed anche il presidente della parte russa nella commissione intergovernativa moldavo-russa per il commercio e la cooperazione economica,non potrà più metter piede in moldavia.
Ricordiamo i precedenti che hanno portato a questa delirante decisione.
Il 29 luglio scorso la "non riconosciuta" repubblica di transdnistria doveva festeggiare i 25 anni dall' entrata in zona di conflitto ,delle forze armate russe che ,di fatto,hanno assicurato al martoriato paese un lungo periodo di pace ed,in pratica,di indipendenza.
Alla vigilia di questo evento, le autorità moldave convocavano l'ambasciatore russo. Il Ministero degli Affari Esteri moldavo si raccomandava all'ambasciatore russo a kishinev ,al fine di evitare la partecipazione di qualsivoglia rappresentante russo agli eventi celebrativi in programma in transdnistria.
Alla celebrazione stava comunque per venire il neo presidente della Moldavia Igor Dodon.
Tuttavia sfidando il ridicolo embargo,il 28 luglio Rogozin volava da Mosca con un normale aereo di linea della S7 Airlines.
Una volta giunto sugli spazi aerei romeni,al veivolo con a bordo rogozin ed altre 155 persone, dopo che aveva aggirato l'ucraina ,veniva ordinato di allontanarsi immediatamente.
Quasi terminato il carburante ,il velivolo ,rocambolescamente,per un soffio riusciva a dirigersi su minsk, dove seppur con poche gocce di cherosene nei serbatoi , atterrava senza danno.
Immediatamente,un furente rogozin ,minacciante sanzioni ,faceva ritorno su mosca.
Nel frattempo il presidente dodon, saputo dell'assenza forzata del suo stimato ospite e pieno d'amarezza per la vergogna ,preferiva non recarsi in transdnistria per la celebrazione.
Ora questa seconda provocazione,rivolta non solo alla russia ,quanto a dodon stesso !


FONTE: vesti.ru
LINK:    http://www.vesti.ru/doc.html?id=2916674

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