GLI UCRAINI IMPIEGANO MORTAI DI PRODUZIONE NATO PER BOMBARDARE LA LNR; UNA CASA A PEZZI!

nelle ultime 24 h il territorio delle repubblica popolare di lugansk è stato sottoposto a pesanti attacchi. le violazioni della vigente tregua sono state otto mentre sulla repubblica,complessivamente venivano scagliate ben 36 mine da mortaio tra quelle da 82 e quelle "pesanti" da 120 mm. venivano colpite le posizioni della NM-LNR poste a difesa di kalinowo, jelobok,slavianoserbsk e sokolniki.
la più colpita era sokolniki,con due attacchi avvenuti alle h 19:05 di ieri ed alle 00:10 odierne che scaricavano ben 16 mine. tuttavia non risultavano né vittime né distruzioni nel dispaccio del servizio stampa della milizia diretto dl sotto-colonnello marocko,il quale però , faceva notare come :"la situazione nella zona di responsabilità della milizia della repubblica popolareLNR rimane tesa."
inoltre il sotto-colonnello rendeva noto che la intelligence militare aveva registrato  nel villaggio di popasnaya (situato in territorio controllato ucraino) lo spostamento di due colossali obici semoventi corazzati (abbreviazione russa SAU). i due SAU modello "akazija" con bocche da fuoco da 152 mm svenivano notati mentre si spostavano sul villaggio di zolotoe,sempre situato lungo la linea di demarcazione.
poco più tardi,nel primo pomeriggio a parziale smentita del dispaccio del comando,la procura generale della LNR rendeva noto che ,ieri sera,tra le 22 e le 23 una abitazione privata situata ,in via del bosco 32, nel villaggio di donetskij era stata letteralmente centrata da un colpo di mortaio,per fortuna da 82 mm, subendo gravi danni ai muri perimetrali ed alle vetrate.
sul luogo giungevano immediatamente,per in seguito riferire all'ufficio del procuratore capo di lugansk,uomini della polizia . il  materiale raccolto finirà in un del procedimento penale avviato sul genocidio contro la popolazione civile della Repubblica.
intanto si moltiplicano le osservazioni di mortai di calibro NATO (da 60 mm) .
ma come spesso succede con gli ucraini chi la fa l'aspetti !
nella buona sostanza è vero che i mortai da 60 mm che hanno il vantaggio notevole ,di essere meno rumorosi e dunque meno identificabili,sono stati portati nel donbass,prima dalla VSU ,presumibilmente su "regalo" di qualche forza armata amica..
ma in seguito queste armi sono state letteralmente vendute,spesso per pochi spiccioli alla milizia.
secondo zahartchenko,la possibilità di costruire in proprio questi mortai esiste anche nella DNR ed il loro utilizzo non violerebbe il dettato dell'accordo di minsk.
vi aggiorneremo anche su queste novità che per ora sono il frutto di comunicazioni di fonti  non istituzionali, di certo c'è che i mortai da 60 mm potrebbero essere la novità di questa guerra.
purtroppo l'unico sviluppo certo che porteranno sarà un aumento nel numero di vittime militari e forse anche dei civili che,dopo tre anni di guerra ben riconoscono il familiare fischio del 82 o qullo del 120....