CON FREDDEZZA GLACIALE, IL COMANDANTE IN CAPO ,NON REAGIVA ALLA PROVOCAZIONE PUR OSSERVANDO CHE LA RUSSIA VIENE COSTANTEMENTE PROVOCATA.

oggi ,il presidente putin ,a latere di un incontro con l'omologo finlandese,in pratica si è rifiutato di commentare il fatto del giorno.
che, come certamente saprete ,anche dal nostro blog  e dai nostri aggiornamenti su facebook ,è la approvazione di nuove e più cogenti sanzioni antirusse che vanno anche a colpire la economia e la sicurezza energetica europea.
ricorderete infatti vi abbiamo dato in anteprima italiana la notizia delle nuove sanzioni antirusse promulgate dalla camera dei rappresentanti USA e ,successivamente delle violente reazioni di jean claude juncker.
tuttavia tali sanzioni,già approvate a larga maggioranza dalla camera dei rappresentanti ,dovranno ora passare dapprima  al vaglio del senato USA  (scontata tuttavia la loro approvazione ) per poi essere firmato senza alcuna modifica dal presidente( non sarà possibile da parte di trump modificarlo N.D.T.) .
orbene chi si attendeva una violenta risposta da putin è andato deluso
da abile e consumato uomo di stato,il comandante in capo delle forze armate russe ha voluto,almeno in parte , dribblare la domanda postagli dai giornalisti in merito.
tuttavia la sua risposta era una di quelle che fanno male,molto male ad un  "nemico" che veniva paragonato da putin ad un volgare ladrone da quattro soldi.
non solo, in pratica putin non solo accusava gli USA di perseguitare da anni il popolo russo con continue vessazioni e provocazioni  accusando ,nel contempo,e  direttamente ,washington di strafregarsene del diritto internazionale.
dunque ,il presidente non ha ancora formato un parere definitivo su questo disegno di legge e preferisce attenderne la sua definitiva versione ma, diceva  :"non abbiamo ancora in visione la forma definitiva del progetto di legge e ,dunque anche noi,non abbiamo ancora,al suo riguardo,una opinione definitiva.Ma ,noi notiamo che ormai durante tutto un  lunghissimo periodo , a noi, cercano continuamente di provocarci- espellono un gran numero di diplomatici senza alcuna valida ragione ,o avocano a sé  senza diritto alcuno (nostre) proprietà diplomatiche... e tutto sommato ciò non si colloca in alcun quadro conosciuto ,poiché  contraddice le norme fondamentali del diritto internazionale, le relazioni diplomatiche".
insomma putin inizia col dare del ladrone e del provocatore a trump & Co. ..per le reali risposte , c'è tempo,vi dobbiamo confessare,però,che già stamattina si vociferava,sullo spunto delle parole di  kosacev ,che è il presidente della commissione internazionale del parlamento russo ,di una risposta " non simmetrica"e "dolorosa"da parte russa, per gli USA in caso di promulgazione di nuove sanzioni.
nulla però trapela su queste contromisure asimmetriche......


FONTE: ruvesna.su  http://rusvesna.su/news/1501169362