STATI UNITI PRONTI AD UNA NUOVA PROVOCAZIONE IN SIRIA ? ERDOGAN NEL MIRINO ?
cogliamo una indiscrezione importante grazie alla testata russa on line krasnaya vesna (rossaprimavera.ru ).
una fonte confidenziale informava infatti rossaprimavera.ru della visita nelle province siriane di deir ez zor e raqqa dell'inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti per la Siria, James Jeffrey (foto).
Tale visita doveva rimanere un segreto ma ,così non è stato -anzi la fonte che riferisce al media russo specifica che jeffrey ha tenuto non una ma, ben due riunioni che avrebbero dovuto rimanere segrete.
Una avveniva nella parte settentrionale della provincia di raqqa ,nel villaggio di ain assa e ,l'altra successiva,durante una sua visita in quella di deir ez zor compiuta,secondo la fonte "per conoscere la situazione nella regione."
Jeffrey si vedeva coi rappresentanti delle forze strettamente alleate agli USA che, per loro conto, controllano la regione dell' eufrate ,ricchissima di pozzi petroliferi .
Si tratta ,ovviamente della SDS (acronimo russo che sta per forze democratiche siriane il cui nerbo è costituito da combattenti curdi).
Scopo delle due riunioni segrete era fare il punto sugli eventi e preparare, forse una comune linea di difesa.
Infatti ,recentemente, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha proclamato l'inizio di un operazione militare nella zona est dell'eufrate pur avendo detto in precedenza che l'operazione non dovrebbe interessare il personale militare statunitense di stanza nella regione.
nel mirino di erdogan ci sarebbero i combattenti delle "forze curde di autodifesa" (YPG) e del Partito dei lavoratori del Kurdistan "(PKK). Da rammentare a tale proposito che, gli Stati Uniti forniscono assistenza militare all' YPG e che c'è dunque il concreto rischio di un evoluzione imprevista con turchia ed USA che finiscano ai ferri corti,l'una contro l'altra armate, nella siria nord-orientale.
LINKhttps://rossaprimavera.ru/news/0f287f66
una fonte confidenziale informava infatti rossaprimavera.ru della visita nelle province siriane di deir ez zor e raqqa dell'inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti per la Siria, James Jeffrey (foto).
Tale visita doveva rimanere un segreto ma ,così non è stato -anzi la fonte che riferisce al media russo specifica che jeffrey ha tenuto non una ma, ben due riunioni che avrebbero dovuto rimanere segrete.
Una avveniva nella parte settentrionale della provincia di raqqa ,nel villaggio di ain assa e ,l'altra successiva,durante una sua visita in quella di deir ez zor compiuta,secondo la fonte "per conoscere la situazione nella regione."
Jeffrey si vedeva coi rappresentanti delle forze strettamente alleate agli USA che, per loro conto, controllano la regione dell' eufrate ,ricchissima di pozzi petroliferi .
Si tratta ,ovviamente della SDS (acronimo russo che sta per forze democratiche siriane il cui nerbo è costituito da combattenti curdi).
Scopo delle due riunioni segrete era fare il punto sugli eventi e preparare, forse una comune linea di difesa.
Infatti ,recentemente, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha proclamato l'inizio di un operazione militare nella zona est dell'eufrate pur avendo detto in precedenza che l'operazione non dovrebbe interessare il personale militare statunitense di stanza nella regione.
nel mirino di erdogan ci sarebbero i combattenti delle "forze curde di autodifesa" (YPG) e del Partito dei lavoratori del Kurdistan "(PKK). Da rammentare a tale proposito che, gli Stati Uniti forniscono assistenza militare all' YPG e che c'è dunque il concreto rischio di un evoluzione imprevista con turchia ed USA che finiscano ai ferri corti,l'una contro l'altra armate, nella siria nord-orientale.
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