SCONVOLGENTI PERDITE DELL'ESERCITO UCRAINO: 10.103 SOLDATI VENIVANO A MORTE PER CAUSE...
da non riferire direttamente agli eventi bellici!
questa ammissione , letteralmente sconvolgente arriva direttamente dal vice procuratore generale della procura generale di kiev, il tenente generale anatoli matios (foto).
matios che, tra l'altro ricopre anche l'altissima carica di capo della procura militare dell'esercito di kiev (VSU) ,questa ammissione,la faceva,questa mattina,in una drammatica testimonianza televisiva sul canale Tv ucraino ZIK.
matios ha detto che ,è come che se ,dall'inizio del conflitto, due intere brigate siano state totalmente annientate e, per cause del tutto estranee agli eventi bellici. il procuratore ha espressamente parlato di mancato rispetto della disciplina militare e delle stringenti norme di sicurezza da parte dei militari ucraini.
altre due cause di morte sono le perdite dovute a motivazioni sanitarie (malattie) ed i sempre più frequenti scontri,anche armati tra commilitoni.
questi 10.103 soldati morti vanno dunque ad aggiungersi ai più di tremila che, come recentemente ammesso dallo stato maggiore della VSU sarebbero caduti sul campo di battaglia.
quasi commoventi le parole di matios all' intervistatore: " vorrei qui parlare di un tema che non solleva mai nessuno,si tratta di statistiche orribili. dall'inizio del conflitto ,nelle fila dell'esercito ucraino e di altre formazioni che difendono il paese (guardia nazionale-battaglioni volontari N.D.T.) sono 10103 i morti a causa di perdite per motivi sanitari od altri fatti irrimediabili.che non sono,dunque, da ricollegare ad eventi bellici"
LINK:https://russian.rt.com/ussr/news/443867-neboevye-poteri-ukrainskiye-voennye
questa ammissione , letteralmente sconvolgente arriva direttamente dal vice procuratore generale della procura generale di kiev, il tenente generale anatoli matios (foto).
matios che, tra l'altro ricopre anche l'altissima carica di capo della procura militare dell'esercito di kiev (VSU) ,questa ammissione,la faceva,questa mattina,in una drammatica testimonianza televisiva sul canale Tv ucraino ZIK.
matios ha detto che ,è come che se ,dall'inizio del conflitto, due intere brigate siano state totalmente annientate e, per cause del tutto estranee agli eventi bellici. il procuratore ha espressamente parlato di mancato rispetto della disciplina militare e delle stringenti norme di sicurezza da parte dei militari ucraini.
altre due cause di morte sono le perdite dovute a motivazioni sanitarie (malattie) ed i sempre più frequenti scontri,anche armati tra commilitoni.
questi 10.103 soldati morti vanno dunque ad aggiungersi ai più di tremila che, come recentemente ammesso dallo stato maggiore della VSU sarebbero caduti sul campo di battaglia.
quasi commoventi le parole di matios all' intervistatore: " vorrei qui parlare di un tema che non solleva mai nessuno,si tratta di statistiche orribili. dall'inizio del conflitto ,nelle fila dell'esercito ucraino e di altre formazioni che difendono il paese (guardia nazionale-battaglioni volontari N.D.T.) sono 10103 i morti a causa di perdite per motivi sanitari od altri fatti irrimediabili.che non sono,dunque, da ricollegare ad eventi bellici"
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